190 likes | 336 Vues
Rapporto tra contesto scolastico ed inclusione delle persone con disabilit
E N D
1. Rapporto tra contesto scolastico ed inclusione degli studenti con disabilit.
Un motivo per pensare: l Index for inclusion
.. e uno per agire: la didattica per passi
Roberta Caldin Docente di Pedagogia Speciale
Universit di Bologna
San Marino, 15 marzo 2012
2. Rapporto tra contesto scolastico ed inclusione delle persone con disabilit
Le scuole devono assumere un ruolo rilevante nella diffusione del messaggio di comprensione e di accettazione dei diritti dei disabili, aiutando a sfatare timori, miti e pregiudizi, supportando lo sforzo di tutta la comunit.
Il sistema educativo deve essere il luogo centrale che assicuri lo sviluppo personale e linclusione sociale, che consentiranno ai bambini e ai giovani di essere quanto pi indipendenti possibili.
Il sistema educativo il primo passo verso una societ dellintegrazione/inclusione
Dichiarazione di Madrid, 2002, art. 7
3. Integrazione si riferisce allambito educativo in senso stretto e ai singoli alunni disabili
interviene prima sullindividuo e poi sul contesto
incrementa una risposta specialistica, riferendosi a un modello psicologico della disabilit e a una visione compensatoria
Caldin, 2007, pp. 167-186
4. Inclusione guarda alla globalit delle sfere educativa, sociale e politica
prende in considerazione tutte le persone
interviene prima sui contesti e poi sullindividuo (co-responsabilit)
trasforma la risposta specialistica in ordinaria, rifacendosi al modello sociale della disabilit e al costrutto di empowerment, il quale mette al centro di tutti i processi decisionali il disabile stesso e i suoi familiari
Caldin, 2007, pp. 167-186
5. Linclusione
un processo (ideale regolativo)
una modalit esistenziale
un imperativo etico
un diritto base che nessuno deve guadagnarsi
si fonda su modello sociale della disabilit (nell ICF centrale il concetto di interazione tra il soggetto e il suo ambiente attraverso un approccio multidimensionale)
in tal senso, dovere dei governi e delle comunit rimuovere le barriere e gli ostacoli che impediscono linclusione sociale dando le risorse e i supporti adeguati affinch i bambini con disabilit crescano in ambienti inclusivi
Stainback e Stainback, 1990, pp. 71-87; Unesco-Dich.Salamanca 1994; Unesco 2000
6. La prospettiva inclusiva svela la scelta di un modello antropologico che
tutela uomini e donne, bambini e bambine e riguarda tutti gli alunni indistintamente (listruzione e leducazione sono un diritto di tutti) e differentemente (ciascuno si impegna rimanendo sostenuto nello sviluppo delle sue potenzialit)
cozza contro scelte di carattere economico che esigono modelli di scuola funzionali alle logiche del mercato (scuola meritocratica, avulsa dalla dimensione sociale; competitiva; declinata sull alfabetizzazione strumentale; dicotomica ecc.)
7. LIndex for inclusion offre un percorso che sostiene
lautoanalisi e il miglioramento delle scuole, e si fonda sulle rappresentazioni del gruppo docente, del Consiglio di Istituto, dei dirigenti, degli alunni e delle famiglie, nonch delle comunit presenti sul territorio
Il percorso implica un esame dettagliato di come possano essere superati gli ostacoli allapprendimento e alla partecipazione di ogni alunno
Booth e Ainscow, 2002, 2008, p. 107
8. LIndex for inclusion
il contesto scolastico promuove inclusione e riduce esclusione, impegnandosi a correggere il paradigma assimilazionista/normalizzante/omologante
pu succedere che, nello sforzo di garantire uguali opportunit, si ponga in atto un sistema parallelo e segregante che educa gli alunni in situazione di difficolt, negando loro la piena integrazione (sistema dintegrazione confuso)
Index, 2002,2008; Canevaro, 2009
9. NellIndex for inclusion
superamento del concetto di Bisogni Educativi Speciali, che si inseriscono in un quadro di riferimento che continua a considerare la disabilit come problema del singolo; si propone di sostituirlo con quello di ostacoli allapprendimento e alla partecipazione
la caratteristica della disabilit non attribuita allindividuo, ma alle situazioni, che risultano maggiormente adatte per alcuni e non per altri individui, allinterno di un aprioristico e rassicurante criterio di normalit
UNESCO, 2000; Index, 2002, 2008
10. LIndex struttura unanalisi dettagliata della scuola, coinvolgendo tutti i suoi attori; questo processo innesca un mutamento verso linclusione La vita della scuola viene analizzata secondo 3 dimensioni (con 2 sezioni ciascuna)
Creare CULTURE inclusive (orizzonte dei valori): costruire comunit; affermare valori inclusivi
Produrre POLITICHE inclusive (gestione della scuola e suo cambiamento): sviluppare la scuola per tutti; organizzare il sostegno alle diversit
Sviluppare PRATICHE inclusive (attivit di insegnamento e di apprendimento): coordinare lapprendimento; mobilitare risorse 2
Vorrei provare a svolgere questo tema attraverso tre punti che ritengo fondamentali:che cosa si intende per difficolt (includendovi anche le difficolt legate allapprendimento della matematica) con una specificazione sullla questione dellentit degli studenti disabili
Quale pu essere il ruolo dellinsegnante soprattutto nel gruppo
C un senso per la matematica e la pedagogia speciale?2
Vorrei provare a svolgere questo tema attraverso tre punti che ritengo fondamentali:che cosa si intende per difficolt (includendovi anche le difficolt legate allapprendimento della matematica) con una specificazione sullla questione dellentit degli studenti disabili
Quale pu essere il ruolo dellinsegnante soprattutto nel gruppo
C un senso per la matematica e la pedagogia speciale?
11. Le dimensioni dellIndexEsempio - Dimensione A - Creare CULTURE inclusive A.1. Sezione - Costruire comunit
Indicatore Ciascuno deve sentirsi benvenuto
D. Sono previsti eventi per promuovere laccoglienza dei nuovi alunni e dei nuovi insegnanti, e per la loro partenza?
D. Le informazioni sulla scuola sono pubblicizzate e rese fruibili a tutti, indipendetemente dalla lingua madre o dalla disabilit (sono tradotte in Braille, o stampate a caratteri grandi .....)
..............................................
Indicatore Gli alunni si aiutano lun laltro
D. I lavori esposti in classe valorizzano il lavoro cooperativo oltrech i risultati individuali?
D. Gli alunni segnalano allo staff docente quando loro o un loro compagno hanno bisogno di aiuto?
............................................
A.2. Sezione Affermare valori inclusivi
Indicatore La scuola si sforza di ridurre ogni forma di discriminazione
D. Vengono messi in discussione gli stereotipi sulla perfezione del corpo?
................................................. 2
Vorrei provare a svolgere questo tema attraverso tre punti che ritengo fondamentali:che cosa si intende per difficolt (includendovi anche le difficolt legate allapprendimento della matematica) con una specificazione sullla questione dellentit degli studenti disabili
Quale pu essere il ruolo dellinsegnante soprattutto nel gruppo
C un senso per la matematica e la pedagogia speciale?2
Vorrei provare a svolgere questo tema attraverso tre punti che ritengo fondamentali:che cosa si intende per difficolt (includendovi anche le difficolt legate allapprendimento della matematica) con una specificazione sullla questione dellentit degli studenti disabili
Quale pu essere il ruolo dellinsegnante soprattutto nel gruppo
C un senso per la matematica e la pedagogia speciale?
12. Variabili che possono influire sulla competenza, la padronanza, lautostima di un alunno in difficolt o con deficite sullinclusione Tempo (non pu compromettere i processi di appartenenza)
Eccessiva visibilit di strategie o di strumenti che rendono troppo evidente la diversit di chi li usa
Effettiva utilit di strategie didattiche, strumenti (es. risparmio di tempo)
Necessit di preparare i compagni
Metodi di insegnamento (situazioni di quasi-gioco)
Forme di gratificazione
Le conoscenze gi in possesso dallo studente sono il singolo fattore pi importante che influenza lapprendimento (Ausubel 1968)
Efficace, stimolante e gratificante il lavoro in piccoli gruppi con i pari
9 e 10
Variabili che incidono sulla competenza, la padronanza, lautostima di un alunno in difficolt o con deficit9 e 10
Variabili che incidono sulla competenza, la padronanza, lautostima di un alunno in difficolt o con deficit
13. Idea ampia/diffusa di sostegno
LIndex: ogni attivit che accresce la capacit da parte della scuola di rispondere alle diversit degli alunni. Fornire un sostegno individuale rappresenta solo una parte dello sforzo per accrescere la partecipazione degli alunni e quando la partecipazione di tutti gli alunni garantita, la necessit del sostegno individuale diminuisce
Un sostegno diffuso per il quale servirebbe anche un sistema premiante/incentivante e questo comporta una riorganizzazione globale della scuola nei suoi aspetti strutturali, organizzativi e di formazione degli insegnanti ecc. (compresa la formazione continua di tutti coloro che sono nella scuola)
Index, 2009; Canevaro, 2008; Sapucci, 2007
14. LA SCUOLA CHE VOGLIAMO
15. Pratiche ordinarie di didattica inclusiva: gli otto passi per crescere. limmaginario dellinsegnante
limpegno dellalunno (fatica di imparare)
credere per vedere
16. Lo schema ad otto passi
17. Prima esemplificazione LATIFONDISMO 1 Passo Materia e data
2 Passo Spiegazione alla classe
3 Passo Parola/e chiave
4 Passo Spiegazione semplificata
Se la parola chiave latifondismo, semplificando possiamo spiegarne il significato con una frase molto semplice:
Latifondismo: riguarda una persona ha molte terre
18. 5 Passo Spiegazione grafica
6 Passo Riferimento al concreto
Cosa vuol dire avere qualcosa ?
Il tuo pap / mamma cosa ha ?
19. 7 Passo Riflessione su di s
e tu Luca cosa hai di tuo ? Prova a pensarci ....
8 Passo Confronto sociale
senti Luca, vuoi chiedere a Filippo che cosa ha lui?
Caldin, Casarotto, Zanotto, Pratiche ordinarie di didattica inclusiva: gli otto passi per crescere, 2011