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Repetita iuvant Le cose ripetute aiutano -

Località Sorzento – San Pietro al Natisone (UD), 10 marzo 2012. Meeting reg ionale per g li Ufficiali di gara e Allenatori di Pesistica del Friuli Venezia Giulia. M odalità dei c ambi&passaggi : come&perché?. Presentazione. Regolamento Tecnico Internazionale 2009 – 2012 e non solo ….

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Presentation Transcript


  1. Località Sorzento – San Pietro al Natisone (UD),10 marzo 2012 Meeting regionale per gli Ufficiali di gara e Allenatori di Pesistica del Friuli Venezia Giulia Modalità dei cambi&passaggi: come&perché? Presentazione Regolamento Tecnico Internazionale 2009 – 2012 e non solo … Autore: Blasutig Fabiano, componente CNUG Repetita iuvant Le cose ripetute aiutano - Conservare le diapositive contrassegnate dalla faccetta arancione. I Marshals – Assoluti italiani 2010

  2. Stralcio della lettera inviata a Sam Coffa il 30 gennaio 2012 …. Mi permetto di scriverLe, in quanto autorevole Chairman della Commissione tecnica dell’IWF e curatore di un utile vademecum (Roles and Responsabilities - A guide to competition), per gli arbitri internazionali dell’IWF, - e non solo - che ho potuto consultare recentemente. In esso è contenuto, a pag. 43, l’appendice 2 sulla quale mi soffermo un momento. Il grafico è sufficientemente intellegibile, e forse, a mio avviso, da diffondere con più incisività presso tutto l’ambiente agonistico della pesistica nazionale ed internazionale, anche con qualche opportuno ritocco grafico e animazione. Appena il Regolamento Tecnico Internazionale nella versione 2009-2012 e stato pubblicato, ho prodotto, e Le allego, una piccola presentazione in Power Point per gli arbitri italiani, relativa al grafico di cui sopra. Sottopongo alla Sua autorevole analisi e consulenza questo mio lavoro, unitamente a quello curato dalla Commissione che Lei presiede, tradotto in italiano. …. Corrispondenza del 30 gennaio 2012 Fabiano Blasutig

  3. Stralcio della lettera di risposta inviata da Sam Coffa il 1° febbraio 2012 Chairman della Commissione tecnica dell’IWF …. Quel piccolo manual è il prodotto di 50 anni d’esperienza nel settore tecnico del nostro Sport e credo sia stato accettato come un utile strumentino in tante parti del Mondo con richieste a blocco dal Medio Oriente, dal Sud America, Nord America e altri Paesi. Sarà tradotto in francese, russo, spagnolo e arabo. L’appendice 2, contenuta nel libretto, è il sommario dell’articolo 6.5.13 del Regolamento Tecnico. La Commissione tecnica internazionale ha sviluppato, sotto la mia guida, un enorme Power Point (di centosettanta slides) ben 5 presentano questo articolo con altre dimostrazioni anche animate. Ripeto, l’appendice rappresenta il sommario dell’argomento. … Le faccio i complimenti per il suo splendido lavoro che ho trovato molto facile a seguire. Per ragioni di lingue il Power Point della IWF è molto più - come dicono in inglese - user friendly. Grazie nuovamente e Le porgo i miei rispetti.. …. Corrispondenza del 1° febbraio 2012 Sam Coffa

  4. LE MODALITA’ DEI PASSAGGI: come&perché? Le modalità dei passaggi Assoluti italiani 2010 Autore: Blasutig Fabiano, componente CNUG

  5. Le modalità dei passaggi La Competitor card Autore: Blasutig Fabiano, componente CNUG

  6. Roles and Responsabilities - A guide to competition Pag. 43 A publication of the IWF Technical Committee Autore Sam Coffa - Vice presidente IWF, Chairman della Commissione tecnica IWF

  7. Vedi: Regolamento Tecnico Internazionale 2009-2012 - Art. 6.5.9-12-13-14-15 I Capi Marshals (Arbitri incaricati dei passaggi) devono guardare l’orologio e la puntualità quando l’Allenatore/Atleta viene a dichiarare il peso (del bilanciere) o la sua variazione. TENTATIVO IN 1 MINUTO:tutto deve essere eseguito nei primi 30 sec. dalla chiamata in pedana Nessun cambio deve essere compiuto negli ultimi 30 sec. 1’00” 0’30” 0,00” TENTATIVI CONSECUTIVI (2 MINUTI): Dichiarazione per il successivo tentativo, entro i primi 30 sec. dalla chiamata in pedana. • Il cambio del peso (bilanciere) sarà possibile per 2 VOLTE, SOLO SE il Coach/Atleta ha dichiarato il peso successivo entro i primi 30 sec. dalla chiamata in pedana e prima degli ultimi 30 sec. CAMBIO PESO BILANCIERE e PASSAGGI - 2012 ESEMPIO: Tentativi consecutivi riusciti con 100 kg al 1° tentativo Questi passaggi sono accettabili !! Sam Coffa, 101 kg,2° tentativo, incremento automatico • L’Allenatore va a “DICHIARARE” 101 kg o più per il 2° tentativo • L’Allenatore va a “CAMBIARE” 105 kg per 2° tentativo (1° passaggio) L’Allenatore va a “CAMBIARE” 107 kg per 2° tentativo (2° passaggio) Nessun cambio deve essere compiuto negli ultimi 30 sec. 2’00” 1’30” 1’00” 0’30” 0,00” Fonte dati IWF – Traduzione ed adattamento in italiano: BLASUTIG Fabiano – Componente CUNG - FIPE

  8. Diagramma PASSAGGI del TEMPO AUN MINUTO RTI: 6.5.13 A VEDI RTI: 6.5.9-12-13-14-15 6.5.13 - Prima del primo tentativo o tra due tentativi, l’allenatore/atleta deve notificare e firmare il successivo tentativo sulla scheda di competizione e può cambiarlo due volte. Le modalità dei passaggi Se l’allenatore/atleta NONcompie la dichiarazionePRIMA dell’ultima chiamata (entro i primi 30 secondi), l’atleta sarà chiamato secondo la progressione automatica. L’omissione di tale adempimento NON CONSENTIRÀ l’esecuzione dei due passaggi previsti. Il sollevatore dovrà pertanto accettare l’incremento automatico. 60 sec. 59 sec. 58 sec. 57 sec. 56 sec. 55 sec. 54 sec. 53 sec. 52 sec. 51 sec. 50 sec. 49 sec. 48 sec. 47 sec. 46 sec. 45 sec. 44 sec. 43 sec. 42 sec. 41 sec. 40 sec. 39 sec. 38 sec. 37 sec. 36 sec. 35 sec. 34 sec. 33 sec. 32 sec. 31 sec. EDIZIONE 2012 - INTEGRA E SOSTITUISCE LA PRECEDENTE 30 sec. 30 sec. 30sec. 30ec. CAMBIO: NO CAMBIO: SI 30 sec. 29 sec. 28 sec. 27 sec. 26 sec. 25 sec. 24 sec. 23 sec. 22 sec. 21 sec. 6.5.12 - La chiamata finale è il segnale dato dal cronometro trenta (30) secondi prima del termine del tempo concesso. 20 sec. 19 sec. 18 sec. 17 sec. 16 sec. 15 sec. 14 sec. 13 sec. 12 sec. 11 sec. 10 sec. 9 sec. 8 sec. 7 sec. 6 sec. 5 sec. 4 sec. 3 sec. 2 sec. 1 sec. NESSUNA POSSIBILITA’ DI CAMBIO E/O PASSAGGIO Autore: Blasutig Fabiano, componente CNUG

  9. Diagramma del TEMPO A DUE MINUTI RTI: 6.5.13 6.5.13 - Prima del primo tentativo o tra due tentativi, l’allenatore/atleta deve notificare e firmare il successivo tentativo sulla scheda di competizione e può cambiarlo due volte. Nel caso in cui un concorrente stia compiendo tentativi consecutivi (2 minuti tempo previsto), l’atleta/allenatore deve dichiarare il tentativo successivo entro i primi trenta (30) secondi dopo essere stato chiamato, anche se l'incremento è automatico. 120 sec. 119 sec. 118 sec. 117 sec. 116 sec. 115 sec. 114 sec. 113 sec. 112 sec. 111 sec. 110 sec. 109 sec. 108 sec. 107 sec. 106 sec. 105 sec. 104 sec. 103 sec. 102 sec. 101 sec. 100 sec. 99 sec. 98 sec. 97 sec. 96 sec. 95 sec. 94 sec. 93 sec. 92 sec. 91 sec. 90 sec. 89 sec. 88 sec. 87 sec. 86 sec. 85 sec. 84 sec. 83 sec. 82 sec. 81 sec. 80 sec. 79 sec. 78 sec. 77 sec. 76 sec. 75 sec. 74 sec. 73 sec. 72 sec. 71 sec. L’omissione di tale adempimento NON CONSENTIRÀ l’esecuzione dei due passaggi previsti. Il sollevatore dovrà pertanto accettare l’incremento automatico. EDIZIONE 2012 - INTEGRA E SOSTITUISCE LA PRECEDENTE 70 sec. 69 sec. 68 sec. 67 sec. 66 sec. 65 sec. 64 sec. 63 sec. 62 sec. 61 sec. 60 sec. 59 sec. 58 sec. 57 sec. 56 sec. 55 sec. 54 sec. 53 sec. 52 sec. 51 sec. 50 sec. 49 sec. 48 sec. 47 sec. 46 sec. 45 sec. 44 sec. 43 sec. 42 sec. 41 sec. 40 sec. 39 sec. 38 sec. 37 sec. 36 sec. 35 sec. 34 sec. 33 sec. 32 sec. 31 sec. 30 sec. 29 sec. 28 sec. 27 sec. 26 sec. 25 sec. 24 sec. 23 sec. 22 sec. 21 sec. 6.5.12 - La chiamata finale è il segnale dato dal cronometro trenta (30) secondi prima del termine del tempo concesso. 20 sec. 19 sec. 18 sec. 17 sec. 16 sec. 15 sec. 14 sec. 13 sec. 12 sec. 11 sec. 10 sec. 9 sec. 8 sec. 7 sec. 6 sec. 5 sec. 4 sec. 3 sec. 2 sec. 1 sec. NESSUNA POSSIBILITA’ DI CAMBIO E/O PASSAGGIO Autore: Blasutig Fabiano, componente CNUG

  10. www.pesifvg.it Grazie a tutti per la vostra cortese attenzione rimandandovi al sito Web del Comitato regionale del Friuli Venezia Giulia Ringraziamenti

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