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IL RUOLO DELLA NUTRIZIONE NELLA SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA Jessica Mandrioli

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IL RUOLO DELLA NUTRIZIONE NELLA SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA Jessica Mandrioli

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Presentation Transcript


    1. IL RUOLO DELLA NUTRIZIONE NELLA SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA Jessica Mandrioli

    2. MALATTIE DEL MOTONEURONE: CLASSIFICAZIONE Malattie del 1 e 2 MN Sporadiche: sclerosi laterale amiotrofica sporadica (sALS) Ereditarie: sclerosi laterale amiotrofica familiare (fALS) Malattie del 1MN Sporadiche: sclerosi laterale primaria Ereditarie: paraparesi spastica (Strumpell-Lorraine) Malattie dei MN bulbari Sporadiche: paralisi bulbare progressiva Ereditarie: sindrome di Fazio-Londe sindrome di Brown-Vialetto-Van Laere Malattie del 2 MN Sporadiche: atrofia muscolare progressiva Ereditarie: atrofia muscolare spinale (SMA) M. di Kennedy

    3. SLA: DEFINIZIONE La SLA una malattia degenerativa, dellet adulta, a decorso progressivo, caratterizzata da interessamento: 1. del motoneurone corticale spasticit agli arti, soprattutto quelli inferiori 2. del motoneurone spinale deficit di forza e atrofia muscolare a livello degli arti e dei muscoli del tronco 3. del motoneurone bulbare disfagia (difficolt di deglutizione) e disartria, disfonia

    4. I motoneurone deficit stenico controlaterale iperreflessia riflessi patologici spasticit perdita di destrezza rallentamento dei movimenti II motoneurone spinale deficit stenico omolaterale iporeflessia atrofia muscolare fascicolazioni crampi muscolari ipotonia o flaccidit muscolare

    5. SLA: clinica Esordio insidioso, subdolo, spesso esacerbato dal freddo Pi frequentemente debolezza asimmetrica di un arto, spesso in sede distale (2/3) Pu esordire in varie sedi arti superiori (1/3) arti inferiori (1/3) muscoli bulbari (20%) Esordio pi raro: Muscoli respiratori: 1-3% Generalizzato (AA e B): 1-9% Debolezza muscoli tronco Perdita di peso e atrofia muscolare Frequente ritardo diagnostico (in media 1 anno!) Decorso: progressione con coinvolgimento variabile dei vari distretti Sintomi occasionalmente incontrati Disfunzioni vescicali (es. urgenza minzionale) Sintomi sensitivi Cognitive impairment Multi-system involvement (e.g. dementia, parkinsonism).

    6. Controversie

    7. Flail arm phenotype

    8. Controversie

    9. P-UMN phenotype

    10. SLA: DIAGNOSI CLINICA ELETTROMIOGRAFIA POTENZIALI EVOCATI ESAMI BIOUMORALI RM ENCEFALO E MIDOLLARE RACHICENTESI (in casi selezionati)

    11. SLA: livelli di certezza diagnostica SLA clinicamente definita: segni di 1MN e 2MN in tre regioni SLA clinicamente definita con conferma di laboratorio: segni di 1MN e 2MN in una regione ed il paziente portatore di una mutazione genetica patogena per la SLA SLA clinicamente probabile: segni di 1MN e 2MN in due regioni con alcuni segni di 1MN rostrali ai segni di 2MN SLA clinicamente probabile con conferma di laboratorio: segni di 1MN in una o pi regioni e segni di 2MN definiti dallEMG in almeno due regioni SLA clinicamente possibile: segni di 1MN e 2MN in una regione o segni di 1MN in almeno due regioni o segni di 1MN e 2MN in due regioni senza segni di 1MN rostrali ai segni di 2MN. NB sono individuate 4 regioni anatomotopografiche: bulbare, cervicale, toracica e lombosacrale.

    12. SLA: diagnosi differenziale Malattie muscolari: miosite da corpi inclusi, miopatie distali, miopatia nemalinica delladulto, distrofia oculofaringea Malattie dei nervi o delle radici: poliradicolopatie spondilotiche, poliradicoloneuropatia diabetica, poliradicoloneuropatie infettive, plessopatie, neuropatia motoria multifocale Malattie delle corna anteriori: atrofia muscolare spinale delladulto, atrofia monomielica, neuropatie motorie paraneoplastiche, sindrome post poliomielitica, deficit di esosaminidasi, malattia di Kennedy Malattie midollari: mielopatia spondilopatica, siringomielia, adrenoleucomieloneuropatia, deficit di vit. B12 e folati, paraparesi spastica familiare, mielopatia da HIV, mielopatia da HTLV-1 Malattie del SNC: atrofia multisistemica, gliomi del tronco, tumori del forame magno, stroke del tronco encefalico, siringobulbia Malattie sistemiche: malattie mitocondriali, ipertiroidismo, iperparatiroidismo. Malattie della placca neuromuscolare: miastenia gravis, sindrome miasteniforme di Lambert -Eaton.

    13. EPIDEMIOLOGIA GENERALE La malattia uniformemente distribuita nel mondo. I tassi di incidenza sono tra 1-3/100000 e aumenta con l'et. La cruda prevalenza stimata 4-6/100000. 4 clusters: popolazione Chamorro nelle isole del Pacifico Occidentale (Guam e Rota), due aree nella penisola di Kii in Giappone, una popolazione nella costa est di Papua Nuova Guinea e una trib isolata nel Golfo di Carpentaria in Australia. In queste aree la SLA causa 1 morte su 10. Lieve preponderanza maschile 1.5:1, solo nella forma sporadica. L'et media di esordio 50-70 anni, anche se compare sia in soggetti pi giovani che pi anziani. La durata media di malattia 3-5 anni, pi veloci le forme ad interessamento bulbare, pi lente le forme giovanili o pure del 2 MN. Una percentale del 5-10% famigliare, con trasmissione frequentemente AD. La malattia uniformemente distribuita nel mondo. I tassi di incidenza sono tra 1-3/100000 e aumenta con l'et. La cruda prevalenza stimata 4-6/100000. 4 clusters: popolazione Chamorro nelle isole del Pacifico Occidentale (Guam e Rota), due aree nella penisola di Kii in Giappone, una popolazione nella costa est di Papua Nuova Guinea e una trib isolata nel Golfo di Carpentaria in Australia. In queste aree la SLA causa 1 morte su 10. Lieve preponderanza maschile 1.5:1, solo nella forma sporadica. L'et media di esordio 50-70 anni, anche se compare sia in soggetti pi giovani che pi anziani. La durata media di malattia 3-5 anni, pi veloci le forme ad interessamento bulbare, pi lente le forme giovanili o pure del 2 MN. Una percentale del 5-10% famigliare, con trasmissione frequentemente AD.

    17. Situazione attuale: lAmbulatorio per le Malattie del Motoneurone

    18. Incidenza, prevalenza e mortalit dei pazienti con SLA (Modena)

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