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Quadro conoscitivo del PTCP

Provincia di Piacenza. Servizio Pianificazione territoriale e ambientale. Politecnico di Milano. Dipartimento di Architettura e Pianificazione. Laboratorio labURB. Le aree produttive di Piacenza. Quadro conoscitivo del PTCP. Piacenza, 14 maggio 2007. Paolo Galuzzi. Politecnico di Milano.

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Quadro conoscitivo del PTCP

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Presentation Transcript


  1. Provincia di Piacenza Servizio Pianificazione territoriale e ambientale Politecnico di Milano Dipartimento di Architettura e Pianificazione Laboratorio labURB Le aree produttive di Piacenza Quadro conoscitivo del PTCP Piacenza, 14 maggio 2007 Paolo Galuzzi Politecnico di Milano

  2. Oggetti e temi dell’indagine Lo Studio commissionato dalla Provincia di Piacenza al Dipartimento di Architettura e Pianificazione del Politecnico di Milano è finalizzato alla costruzione del Quadro Conoscitivo sui temi degli ambiti di attività produttive e poli funzionali a valenza sovracomunale, propedeutico alla Variante del PTCP di adeguamento alla LR 20/2000. Nel periodo agosto-ottobre 2006 è stata effettuata una campagna di rilievo sul territorio provinciale che ha schedato 112 ambiti produttivi di valenza sovracomunale e 14 poli funzionali (artt. A-13 e A-14 LR 20/2000). Per quanto riguarda gli ambiti produttivi, sono stati preliminarmente considerati tali, ai fini del rilievo: 1 - le aree produttive di rilievo sovracomunale individuate dal Ptcp vigente; 2 - gli ambiti censiti dall’Atlante degli insediamenti produttivi della Regione Emilia- Romagna, Ricognizione Ervet 2002; 3 - gli ambiti produttivi con superficie territoriale superiore a 2 ettari e non ricadenti nelle precedenti categorie. Gli ambiti produttivi indagati non sono ancora da considerarsi (se non nei casi già individuati dal PTCP vigente) aree produttive di rilevo sovracomunale ai sensi dell’art. A-13 della LR 20/2000. I profili di analisi dell’indagine hanno assunto anche l’obiettivo di restituire in dettaglio le caratteristiche ecologiche e le dotazioni tecnologiche di ogni singolo ambito produttivo, allo scopo di individuare gli ambiti potenzialmente idonei a divenire aree ecologicamente attrezzate (art. A-14 LR 20/2000).

  3. I tre territori dell’area piacentina Il sistema della Y rovesciata - comprende il capoluogo e le principali polarità insediative - è attraversato dai corridoi infrastrutturali primari caratteri - ospita il 69% delle aree per attività produttive della provincia Il sistema pedecollinare - comprende gli insediamenti distribuiti attorno alla Y rovesciata - ospita il 28% degli ambiti produttivi di rilevanza sovracomunale, distribuiti lungo la viabilità di collegamento con la via Emilia e la Caorsana caratteri Il sistema collinare e montuoso - comprende gli insediamenti innestati nei contesti di Alta Valle (Tidone, Luretta, Nure, d’Arda e d’Ongina) caratteri - gli ambiti produttivi sono di tipo diffuso e isolato e rappresentano il 3% dell’offerta complessiva

  4. I 112 ambiti produttivi e 14 poli funzionali della provincia di Piacenza Assetto generale ambito della Y rovesciata sistema pedecollinare sistema collinare e montuoso

  5. Le caratteristiche degli ambiti produttivi - La dimensione complessiva delle aree produttive di valenza sovracomunale (comprendendo lo stato di fatto e quello di diritto) è di 2.985 ha, distribuiti in 112ambiti e 36 comuni su 48 totali della provincia piacentina. - La distribuzione territoriale evidenzia una polarizzazione in corrispondenza degli ambiti più intensamente insediati e lungo le principali reti infrastrutturali (Y rovesciata). - Sulla Y rovesciata sono presenti i principali assi stradali (autostrada A 4, direttrice via Emilia, Caorsana) e ferroviari (linea MI-BO, alta velocità) che attraversano il territorio piacentino. Classi dimensionali degli ambiti produttivi di rilevanza sovracomunale –(dim. media = 27 ha)

  6. Il sistema della Y rovesciata Localizzazioni

  7. I territori della Y rovesciata e del sistema pedecollinare Caratteri funzionali prevalenti per ambito 42 ambiti , 852 ha(28%) 63 ambiti, 1.606 ha (54%) 4 ambiti, 526 ha (18%)

  8. Lo stato di attuazione degli ambiti produttivi di valenza sovracomunale L’esistente al 2002 Al 2002 le superfici impiegate per attività produttive nella provincia erano circa 1.401 ha, pari al 50% della St complessiva (2.985 ha). Le realizzazioni 2002-2006 Nel quadriennio le superfici destinate a funzioni produttive sono cresciute di circa 746 ha, che costituisce il 50% della St esistente ed il 25% della St complessiva. L’espansione si ha riguardato 53 ambiti (su 112), dislocati prevalentemente nei territori della Y rovesciata (26). • 9 interventi su 53 hanno riguardato superfici superiori a 10 ha; • - l’espansione si è concentrata soprattutto nel capoluogo: • - PC_ Polo Logistico (261 ha) • - PC_ Est (59 ha) • - Monticelli d’O. _San Nazzaro (42 ha) • - Rottofreno (39 ha) • - Castel S.G. Polo Logistico (38 ha). • - le espansioni realizzate nel periodo 2002-2006 riguardano 746 ha, per 53 ambiti su 27 comuni, così distribuiti: • 626 ha nei territori della Y rovesciata (più della metà nel capoluogo); • 120 ha nella fascia pedecollinare. - al comparto logistico appartiene la metà delle nuove aree realizzate.

  9. Lo stato di attuazione degli ambiti produttivi di valenza sovracomunale • il dato riguarda 8 ambiti distribuiti in 6 comuni; • si evidenziano situazioni non omogenee: dagli 0,4 ha (su 5,4 dell’ambito) a Podenzano ai 17 ha della zona industriale Ca’ Nova di Sarmato. La aree dismesse Meno dell’1% della St complessiva di aree produttive risulta dismesso o sottoutilizzato (28 ha) • 63 ha riguardano lotti di completamento di piani attuativi in essere, sono presenti in tutti i comuni (tranne Borgonovo e Carpaneto), coinvolgono 67 ambiti su 112, 17 dei quali hanno un St superiore a 10 ha; • 551 ha sono previsioni urbanistiche generali non ancora inquadrate in P.A. La capacità residua Le aree di completamento e di espansione incidono per il 20% sulla St complessiva (614 ha) Le nuove previsioni Le aree di espansione previste dai PSC in itinere corrispondono a circa 106 ha (4% della St complessiva).

  10. I territori della Y rovesciata e del sistema pedecollinare Principali realizzazioni 2002-2006 San Nazzaro Monticelli d’Ongina (42 ha) Zona industriale Cattagnina di Rottofreno (29 ha) Montale 2 Piacenza (29 ha) Polo Logistico di Piacenza (261 ha) Produttivo Piacenza Est (59 ha) Polo logistico di Castel San Giovanni

  11. I territori della Y rovesciata e del sistema pedecollinare Attuato e residuo

  12. I territori della Y rovesciata e del sistema pedecollinare Localizzazione dei Poli funzionali Poli funzionali - St 204 ha - 14 poli, 7 comuni CASTELVETRO P. CASTELSANGIOVANNI PIACENZA CAORSO di cui Aree sature e consolidate 117 ha (87% St) - Aree di completamento 27 ha (13% St) CADEO FIORENZUOLA D ARDA RIVERGARO

  13. Il quadro vincolistico, ambiti produttivi e poli funzionali (vincoli ambientali idrogeologici e sismici)

  14. Emissioni in atmosfera

  15. Il territorio della Y rovesciata: livelli di congestione (scenario attuale e al 2010) Fonte: elaborazione dati indagine traffico TRT

  16. Le caratteristiche funzionali ed ambientali • Caratteri funzionali • Presentano un profilo funzionale eterogeneo, con funzioni variamente articolate tra manufatturiero-artigianale, industriale, logistico, accompagnate anche dalla presenza di attività terziarie e commerciali. • Maggiormente diffusa risulta l’attività di tipo manifatturiero-artigianale, seguita dall’industriale, mentre in crescita, soprattutto nel corso degli ultimi anni appare il settore logistico. • Questa eterogeneità funzionale è stata favorita dalla normative dei piani urbanistici comunali vigenti, che nelle zone a destinazione produttiva consentono la localizzazione di un ampio spettro di funzioni. • Accessibilità alle reti infrastrutturali • -Il 70% degli ambiti accede alle reti autostradali o della grande viabilità con percorsi viabilistici inferiori a 1 km. • - Su 112 solo 5 ambiti hanno accesso diretto alla rete ferroviaria, con binari e terminali interni. • Dotazioni ecologiche ed ambientali • - 84% degli ambiti è presente l’allacciamento alla rete comunale, • - il 7% separa le acque nere da quelle bianche nella rete di collettamento; • - 61% depura in impianti comunali o consortili; • - 29% depura in impianti privati • Dotazioni di servizialla persona e all’impresa • Gli ambiti risultano complessivamente poco dotati di servizi per gli addetti e per le imprese, presenti in misura minima soltanto in 8 ambiti su 112. • La presenza di reti di cablaggio per le telecomunicazioni comunicazione riguarda 21 ambiti.

  17. I 112 ambiti produttivi e 14 poli funzionali della provincia di Piacenza Assetto generale ambito della Y rovesciata sistema pedecollinare sistema collinare e montuoso

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