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di Cristina Brasili Presidente Associazione RegiosS e docente dell’Università di Bologna

di Cristina Brasili Presidente Associazione RegiosS e docente dell’Università di Bologna. Sommario. Ciclo economico e la specializzazione produttiva delle regioni italiane Lombardia : indicatore di attività, analisi congiunturale e struttura economica

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di Cristina Brasili Presidente Associazione RegiosS e docente dell’Università di Bologna

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Presentation Transcript


  1. di Cristina Brasili Presidente Associazione RegiosS e docente dell’Università di Bologna

  2. Sommario Ciclo economico e la specializzazione produttiva delle regioni italiane Lombardia: indicatore di attività, analisi congiunturale e struttura economica Trentino-Alto Adige: indicatore di attività, analisi congiunturale e struttura economica Emilia-Romagna: indicatore di attività, analisi congiunturale e struttura economica Toscana: indicatore di attività, analisi congiunturale e struttura economica Puglia: indicatore di attività, analisi congiunturale e struttura economica Sardegna: indicatore di attività, analisi congiunturale e struttura economica Specializzazione ed internazionalizzazione dell’industria manifatturiera

  3. 1. Entrata ed uscita dalla crisi Punti di svolta degli indicatori di attività economica regionale Fonte: RegiosS

  4. 1. Il “podio” della specializzazione Settori economici di maggiore specializzazione delle economie regionali italiane (media annua 2005-2007) Fonte: nostre elaborazioni su dati ISTAT e Movimprese

  5. 1. Settori di specializzazione regionale Classifica dei primi tre settori di specializzazione per ciascuna regione (media annua 2005-2007) Fonte: nostre elaborazioni su dati Istat e Movimprese

  6. 2. Lombardia La specializzazione produttiva. Nord-Ovest Fonte: UniCredit-RegiosS Fonte: nostre elaborazioni su dati ISTAT e Movimprese

  7. 2. Lombardia - Settore manifatturiero Fiducia degli imprenditori (Indagine ISAE) Fatturato totale dell'Industria manifatturiera (variazioni %) Andamento dei livelli di ordini e produzione Andamento delle tendenze di ordini e produzione Fonte: Unioncamere Lombardia – Indagine Trimestrale Settore Industria. Allegato Statistico 4° trimestre 2009

  8. 2. Lombardia - Settore manifatturiero Commercio estero Andamento dell'export e dell'import (milioni di euro) Variazioni dell'export e dell'import (% a/a) Import ed Export del settore manifatturiero (milioni di euro) Fonte: nostre elaborazioni su dati ISTAT - COEWEB

  9. 2. Lombardia - Settore manifatturiero Mercato del lavoro Differenze (a/a) dei tassi di attività, occupazione e disoccupazione Quota di occupazione industriale Fonte: nostre elaborazioni su dati ISTAT – Rilevazione sulle forze di lavoro

  10. 2. Lombardia - Settore manifatturiero Demografia delle imprese Differenze (a/a) dei tassi di nati-mortalità delle imprese del settore “Macchinari ed apparecchi n.c.a. e installazione" Differenze (a/a) dei tassi di nati-mortalità delle imprese manifatturiere Fonte: nostre elaborazioni su dati INFOCAMERE – MOVIMPRESE

  11. 2. La specializzazione produttiva della Lombardia, l’effetto della crisi: una “rottura”? • Se la crisi porterà ad una rottura ed alla creazione di un nuovo equilibrio della specializzazione produttiva della Lombardia andrà valutato nel lungo periodo. • Il settore manifatturiero della Lombardia è stato colpito particolarmente nella sua propensione al commercio estero. La possibilità di recuperare il patrimonio manifatturiero regionale dipende fortemente da un lato dalla ripresa dell’erogazione di credito alle imprese, cresciuto a ritmi sempre più lenti dall’inizio del 2008 e in calo dall’estate del 2009 (-3,7% a/a in dicembre 2009), e dall’altro dalla capacità della politica economica di stimolare la crescita dell’occupazione in quelli che prima della crisi erano i comparti di punta dell’economia regionale. • La crisi della domanda ha avuto importanti ripercussioni in termini di fatturato delle imprese e fiducia degli imprenditori del settore.

  12. 3. Trentino-Alto Adige La specializzazione produttiva. Nord-Est Fonte: UniCredit-RegiosS Fonte: nostre elaborazioni su dati ISTAT e Movimprese

  13. 3. Trentino-Alto Adige – Settore Alberghi e ristoranti Variazione annuale arrivi e presenze turistiche in Trentino (% a/a) Mercato del lavoro Addetti alla struttura turistica alberghiera per tipologia di occupazione in Provincia di Trento (2001-2008) Fonte: nostre elaborazioni su dati Servizio Statistica Provincia di Trento Fonte: Servizio Statistica Provincia di Trento

  14. 3. Trentino-Alto Adige – Agricoltura, silvicoltura e pesca Mercato del lavoro Occupati nel settore (migliaia di unità) Occupati dipendenti ed indipendenti nel settore Fonte: nostre elaborazioni su dati ISTAT – Rilevazione sulle forze di lavoro

  15. 3. La specializzazione produttiva del Trentino-Alto Adige, l’effetto della crisi: una “rottura”? • In Trentino Alto Adige, più che una “rottura della specializzazione”, la crisi sembrerebbe aver fatto emergere una “riconferma” della specializzazione. • La crisi economica, seppure con ricadute diverse e differenti modalità di reazione a livello provinciale, in generale ha messo alla prova la solidità e la qualità del principale settore ed insieme ad esso la tenuta dell’intera struttura produttiva regionale. • L’agricoltura, secondo settore di specializzazione, al contrario ha vissuto un periodo di contrazione, concentrata soprattutto a cavallo dei due anni di crisi. Più dirompente l’effetto sulle costruzioni, che tuttavia sembrano accennare ad una risalita occupazionale nell’ultima parte del 2009.

  16. 4. Emilia-Romagna La specializzazione produttiva. Nord-Est Fonte: UniCredit-RegiosS Fonte: nostre elaborazioni su dati ISTAT e Movimprese

  17. 4. Emilia-Romagna - Settore manifatturiero Fiducia degli imprenditori (Indagine ISAE) Fatturato totale dell'Industria manifatturiera Andamento dei livelli di ordini e produzione Andamento delle tendenze di ordini e produzione Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna – Indagine Trimestrale Settore Industria Fonte: ISAE, Inchiesta mensile sulle imprese manifatturiere ed estrattive

  18. 4. Emilia-Romagna - Settore manifatturiero Commercio estero Andamento dell'export e dell'import (milioni di euro) Variazioni dell'export e dell'import (% a/a) Import ed Export del settore manifatturiero (milioni di euro) Fonte: nostre elaborazioni su dati ISTAT - COEWEB

  19. 4. Emilia-Romagna - Settore manifatturiero Mercato del lavoro Tassi di attività, occupazione e disoccupazione (differenze a/a) Quota di occupazione industriale Fonte: nostre elaborazioni su dati ISTAT – Rilevazione sulle forze di lavoro

  20. 4. Emilia-Romagna - Settore Agricoltura, silvicoltura e pesca Mercato del lavoro Quota occupazione agricola sul totale Lavoratori dipendenti e indipendenti (migliaia di unità) Fonte: nostre elaborazioni su dati ISTAT – Rilevazione sulle forze di lavoro

  21. 4. La specializzazione produttiva dell’Emilia-Romagna, l’effetto della crisi: una “rottura”? • Un’economia come quella dell’Emilia-Romagna con un forte orientamento all’export e che ha perseguito l’obiettivo della “competitività”, ha risentito profondamente della crisi, soprattutto in termini di una fortissima riduzione della domanda estera. • Il settore meccanico ha subito in modo più pesante la riduzione della domanda sia interna che estera. Il tessile, che aveva già vissuto una lunga fase di ristrutturazione perché fortemente esposto alla concorrenza estera, è stato meno interessato dalla riduzione delle sue esportazioni, il settore agroalimentare che, in parte per la sua caratteristica anticiclica, in parte perché “fa” sistema insieme al secondo settore di specializzazione della regione, quello agricolo, ha subito in modo meno drastico la riduzione della domanda estera. • La crisi sta avendo il suo effetto più dirompente nel mercato del lavoro dell’Emilia-Romagna. La regione arriva a questa fase con “numeri” migliori di altre, nonostante i dati negativi sul tasso di occupazione, di attività e sull’incremento della disoccupazione. I dati occupazionali continuano a non mostrare alla fine del 2009 nessun segnale di miglioramento.

  22. 5. Toscana La specializzazione produttiva. Centro Fonte: UniCredit-RegiosS Fonte: nostre elaborazioni su dati ISTAT e Movimprese

  23. 5. Toscana – Settore Alberghi e ristoranti 5. Settore Immobiliare Volume di transazioni di immobili residenziali (variazioni % a/a) Presenze di italiani e stranieri per tipologia esercizio turistico (variazioni a/a) Intensità del mercato immobiliare nel settore residenziale (differenze a/a) Fonte: nostre elaborazioni da dati del Sistema Statistico Regionale Toscana Fonte: nostre elaborazioni su dati OMI

  24. 5. La specializzazione produttiva della Toscana, l’effetto della crisi: una “rottura”? • Il primo settore di specializzazione della regione, quello turistico, sembra aver retto alla crisi internazionale; questo grazie anche alla presenza di strutture ricettive molto diversificate. • Nel settore immobiliare, secondo settore per importanza, la crisi sembra essere più accentuata; questa ha avuto inizio a partire dal 2007, ma è apparsa in tutta la sua gravità nel corso del 2008. • Il settore manifatturiero mostra un andamento fortemente negativo negli ultimi anni, con livelli degli ordini e della produzione decrescenti da dicembre 2004 a dicembre 2009 anche se da marzo 2009 si è registrato un lento ma continuo miglioramento.

  25. 6. Puglia La specializzazione produttiva. Sud Fonte: UniCredit-RegiosS Fonte: nostre elaborazioni su dati ISTAT e Movimprese

  26. 6. Puglia – Settore Agricoltura, silvicoltura e pesca Andamento dei principali prodotti agricoli (quantità in migliaia di quintali) Fonte: nostre elaborazioni su dati ISTAT Commercio estero - Variazione (% a/a) dell'import e dell'export Fonte: nostre elaborazioni su dati ISTAT - COEWEB

  27. 6. Puglia – Settore Costruzioni Attività immobiliari Volume di transazioni di immobili residenziali (variazioni % a/a) Mercato del lavoro Occupati nel settore costruzioni (migliaia di unità) Intensità del mercato immobiliare nel settore residenziale (differenze a/a) Fonte: nostre elaborazioni su dati ISTAT – Rilevazione sulle forze di lavoro Fonte: nostre elaborazioni su dati OMI

  28. 6. Puglia – Settore Trasporti Trasporto marittimo: passeggeri imbarcati e sbarcati Trasporto aeroportuale: passeggeri sbarcati e imbarcati Fonte: nostre elaborazioni su dati Eurostat Fonte: nostre elaborazioni su dati Istat

  29. 6. La specializzazione produttiva della Puglia, l’effetto della crisi: una “rottura”? • Più che parlare di rottura nella specializzazione, per la Puglia, sarebbe più corretto parlare di impatto generalizzato della crisi nei principali settori economici locali. La Puglia, infatti, che rientra nell’obiettivo convergenza, è caratterizzata da settori di attività economicamente rilevanti più che da vere e proprie specializzazioni. • La crisi, con la sua irruenza, si è fatta sentire soprattutto nel mercato del lavoro, che vede dei miglioramenti, a partire dal secondo trimestre del 2009, solo per il settore agricolo. • I dati sui trasporti aerei e marittimi delle merci, evidenziano maggiori flussi in entrata che in uscita. In aumento il trasporto aeroportuale passeggeri, dovuto ai recenti collegamenti nazionali e internazionali low cost.

  30. 7. Sardegna La specializzazione produttiva. Isole Fonte: UniCredit-RegiosS Fonte: nostre elaborazioni su dati Istat e Movimprese

  31. 7. Sardegna Commercio estero Importazioni ed esportazioni della Sardegna, del Centro Nord e del Mezzogiorno. 2006 - 2009 Mercato del lavoro Fonte: nostre elaborazioni su dati ISTAT - COEWEB Fonte: nostre elaborazioni su dati ISTAT – Rilevazione sulle forze di lavoro

  32. 7. La specializzazione produttiva della Sardegna, l’effetto della crisi: una “rottura”? • Il settore agricolo della Sardegna, profondamente legato all’export verso gli USA ha visto una forte contrazione di domanda che rende non più procrastinabile una riflessione sull’opportunità di differenziare i mercati di sbocco al fine di meglio ammortizzare gli “shock” provenienti da tali mercati esteri. • Il settore industriale della Sardegna, legato ai destini del settore chimico e della trasformazione dei prodotti metalliferi, in particolare alluminio, si dibatte tra le prospettive di ristrutturazione a seguito di acquisizioni di gruppi internazionali e la progressiva chiusura di impianti con il conseguente importante impatto sull’occupazione regionale, data l’alta intensità del fattore lavoro industriale. • Gli effetti della crisi sul mercato del lavoro non si sono fatti attendere. Il tasso di disoccupazione nel quarto trimestre 2009 si è attestato al livello del 15,4%, valore che riporta la regione indietro di un quinquennio.

  33. 8. Specializzazione ed internazionalizzazione dell’industria manifatturiera Struttura di specializzazione dell'industria manifatturiera prima (2007) e durante la crisi (2009): Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana a confronto Fonte: nostre elaborazioni su dati ISTAT-COEWEB

  34. 8. Specializzazione ed internazionalizzazione dell’industria manifatturiera Mutamenti nella struttura di specializzazione dell'industria manifatturiera prima (2007) e durante la crisi (2009): Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana a confronto Fonte: nostre elaborazioni su dati ISTAT-COEWEB

  35. 8. Specializzazione ed internazionalizzazione dell’industria manifatturiera Struttura della specializzazione del settore meccanico prima (2007) e durante la crisi (2008 -2009): Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana a confronto Fonte: nostre elaborazioni su dati ISTAT-COEWEB

  36. Correlazione tra indice di coesione ed indice di specializzazione Indice di coesione calcolato tra i cicli regionali e quello nazionale Indice di specializzazione sintetico fuzzy Indice di correlazione tra i due indici= 0,65

  37. Si ringrazia il gruppo di lavoro di RegiosS che ha contribuito alla realizzazione dell’evento: Si ringrazia il gruppo di lavoro di RegiosS che ha contribuito alla realizzazione dell’evento: Barbara Barone Federica Benni Andrea Brasili Eleonora Cipolletta Roberto Fanfani Diego Gandolfo Monica Graldi Luciano Gutierrez Gianluca Parodi Tommaso Pirotti Annachiara Saguatti Lucilla Spinelli Barbara Barone Federica Benni Eleonora Cipolletta Roberto Fanfani Diego Gandolfo Monica Graldi Luciano Gutierrez Gianluca Parodi Tommaso Pirotti Annachiara Saguatti Lucilla Spinelli

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