I CONTRATTI DI LAVORO DEL PERSONALE AERONAUTICO

1. I CONTRATTI DI LAVORO DEL PERSONALE AERONAUTICO Mariano Paradiso, classe 5 A

2. Personale Aeronautico Personale non di volo Personaledi volo personale di volo • Servizi a terra • Manutenzione • Addetti ai controlli di sicurezza PERSONALE addetto ai servizi complementari (hostess e stward) PERSONALE addetto al: comando, guida, pilotaggio PERSONALE addetto al controllo degli apparati e impianti di bordo (c.d. di condotta) Mariano Paradiso, classe 5 A

3. CONTRATTO DI LAVORO • Tempo determinato • Il termine è specificato. • Deve essere provato per iscritto • Tempo indeterminato • La fissazione del termine non risulta giustificata. Entrambi preceduti da un periodo di prova, l’ esito positivo dà luogo al contratto. Mariano Paradiso 5 A

4. ASSUNZIONE L’ assunzione del personale è subordinata: • All’iscrizione negli albi. • All’iscrizione nel registro del personale di volo • Dopo aver superato visite mediche per idoneità al proprio impiego. Mariano Paradiso, classe 5 A

5. IL DIPENDENTE Diritti • Non prestare servizio diverso dalle proprie mansioni. • L’eventuale scostamento di mansioni deve essere temporaneo ed adeguato alla categoria e grado. • Se svolge mansioni superiori viene pagato di più, dopo tre mesi acquista la qualifica superiore. • Compenso per recupero relitti • Indennità di volo Doveri • Eseguire le direttive dell’esercente e non caricare merci per proprio conto senza autorizzazione • Il comportamento deve essere improntato a correttezza e dignità • Eseguire le mansioni per cui si è stato assunto • Favorire la sicurezza della navigazione e assistere i passeggeri in caso di pericolo e salvataggio Mariano Paradiso, classe 5 A

6. CESSAZIONE DI UN CONTRATTO • Se INDETERMINATO • Per recesso o risoluzione • (Pervolontà del dipendente) • Se DETERMINATO • Scadenza termine (se è in volo al rientro nel luogo partenza) • In caso di sospensione dell’attività lavorativa è prevista la cassa integrazione guadagni, cioè una integrazione salariale. • Ordinaria: 12 mesi • Straordinaria: 6 mesi in 6 mesi senza limiti temporali • Morte; • Cancellazione dagli Albi • Ritiro Licenza • Licenziamento • per giusta causa (individuale) • per giustificato motivo (collettivo, per crisi) Mariano Paradiso 5 A

7. IL COMANDANTE Mariano Paradiso, classe 5 A

8. POTERI DEL COMANDANTE • Ufficiale di stato civile • Matrimoni (in caso di pericolo di morte imminente); Nascite o Morti; Testamento ( tutto da annotare sul giornale di bordo ) • Ufficiale di polizia giudiziaria • Obbligo di denuncia per infrazione dell’ equipaggio; o per reati commessi dai passeggeri. Deve consegnare le persone in stato di fermo, le querele e le denunce all’autorità locale o consolare. Mariano Paradiso, classe 5 A

9. POTERI DEL COMANDANTE • Come capo della spedizione • Dirige il velivolo e lo sorveglia durante le soste • Deve fare il possibile per assicurare il salvataggio dell’aeromobile, dei passeggeri e delle merci • Se in pericolo ha l’obbligo di prestare soccorso a navi e aeromobili • Può ordinare l’abbandono dell’aeromobile dopo aver tentato ogni mezzo per salvarlo (lui scende per ultimo) • Deve accertarsi dell’idoneità del velivolo prima del volo • Deve accertarsi che il carico sia ben centrato e distribuito • Deve curarsi che i documenti dell’aeromobile siano a bordo e verificare che il Giornale di bordo sia regolarmente tenuto Mariano Paradiso VA

10. POTERI DEL COMANDANTE • Come rappresentate dell’ esercente • Riparare o provvedere all’acquisto di pezzi per la continuazione del viaggio • Congedare l’equipaggio o assumerlo per la durata del volo • Vendere e ipotecare l’aeromobile (solo con un mandato speciale del proprietario) Mariano Paradiso, classe 5 A

11. POTERI DEL COMANDANTE • Come ufficiale di polizia giudiziaria per: • i reati commessi a bordo durante la navigazione e per gli atti di polizia giudiziaria ordinati dall’autorità giudiziaria o da questa delegati al comandante stesso. • Entro le 24 ore dall’approdo il comandante dovrà consegnare all’autorità aeronautica locale o all’autorità consolare le persone in stato di arresto o fermo, le denunce, le querele, i corpi del reato affinché possano a loro volta trasmetterli alla Procura della Repubblica. Mariano Paradiso, classe 5 A

12. POTERI DEL COMANDANTE • Come Ufficiale di stato civile: • può ricevere testamento redatto da chi è in pericolo di vita durante la navigazione (il testamento andrà conservato tra i documenti di bordo e dovrà essere consegnato all’autorità consolare o alla struttura periferica dell’ENAC nel luogo di primo approdo dell’aeromobile). • Il testamento perde efficacia tre mesi dopo lo sbarco se il testatore non lo ha perfezionato nelle forme ordinarie. • Può celebrare matrimonio e certificare nascite e morti. Mariano Paradiso, classe 5 A

13. L’EQUIPAGGIO • Deve prestare obbedienza ai suoi superiori (che hanno potere gerarchico). Il potere disciplinare è esercitato dall’ Enac. • Nei voli non commerciali (collaudo, addestramento, soccorso), se il numero degli occupanti è inferiore a 20, non è richiesta la presenza dell’assistente di volo. • Tutti gli aeromobili con una capacità di posti superiore a 19 devono avere a bordo un assistente di volo ogni 50 passeggeri presenti a bordo. • Il numero minimo è la metà delle porte di emergenza. • L’equipaggio deve cooperare alla salvezza del velivolo e del suo interno, previo ordine del comandante • Ogni infrazione può essere punibile anche penalmente Mariano Paradiso, classe 5 A

14. IL CAPOSCALO E’ un rappresentante per i servizi a terra dell’esercente. Il caposcalo è un ausiliario eventuale perché l’esercente non è obbligato ad assumerlo, una volta assunto è legato da un rapporto di lavoro subordinato. Egli risponde nei confronti dell’esercente dell’esatto adempimento dei compiti affidatigli; non risponde invece per gli atti compiuti verso terzi per i quali è responsabile direttamente l’esercente. Mariano Paradiso, classe 5 A

15. COMPITI DEL CAPOSCALO • Cura i documenti doganali, sanitari e altri prescritti dal regolamento, verificando che il comandante li abbia compilati • Registra arrivi e partenze • Cura la tenuta dei libri di bordo, escluso il giornale di bordo • Può sospendere la partenza dell’aereo • In caso di sovraccarico può stabilire il numero di persone e merci escluse all’imbarco • Redigel’elenco dei passeggeri Mariano Paradiso, classe 5 A

16. Le limitazioni del caposcalo Le eventuali limitazioni dei poteri di rappresentanza del caposcalo sono dovuti all’incremento del traffico aereo e sviluppo tecnologico che hanno portato alla nascita di altre due figure professionali: Flight operation officer ( direzione operativa voli) Flight dispacher officer (organizz. procedure a terra) Operano sugli aspetti tecnici di partenza e arrivo dei velivoli Mariano Paradiso, classe 5 A

17. REATI COMMESSI DALL’EQUIPAGGIO • Il cittadino o lo straniero al servizio di un aeromobile nazionale che commette in territorio estero un delitto previsto dal codice della navigazione è punito a norma del medesimo. • Oltre alle pene previste dal codice penale il codice della navigazione prevede: • l’interdizione o la sospensione dai titoli professionali aeronautici; • l’interdizione o la sospensione dalla professione aeronautica . • L’interdizione perpetua dai titoli e dalla professione impedisce di esercitare per sempre la professione aeronautica. • L’interdizione temporanea lo impedisce per un massimo di 5 anni. Mariano Paradiso, classe 5 A

18. L’AUMENTO DELLA PENA • La pena per un illecito previsto dal Codice della Navigazione è aumentata di 1/3 : • Se è commesso da un graduato • Se è commesso da un membro dell’equipaggio contro un suo superiore • Se è commesso da un passeggero contro un graduato (diminuita di 1/3) • Se il fatto è commesso: • Per fine politico, con violenza o minaccia, all’estero, da piloti, • collettivamente da 3 o più persone dell’equipaggio, se i membri dell’equipaggio fanno uso abituale di alcool o droghe o se provocano, sotto uso di droghe, danni a persone, merci o all’aeromobile Mariano Paradiso, classe 5 A

19. LE PENE PREVISTE PER I REATI DELL’EQUIPAGGIO • Il contrabbando di armi è punito da 6 mesi a 2 anni • La diserzione, a seconda del rischio che determina, fino a 3 anni • Il componente dell’equipaggio che offende il superiore da 6 mesi a 2 anni • Il pilota sotto stupefacenti o alcool da 6 mesi ad 1 anno • Il componente dell’equipaggio sotto stupefacenti o alcool da 1 a 6 mesi Mariano Paradiso, classe 5 A

20. RESPONSABILITÀ PENALE VERSO IL COMANDANTE • Il comandante è posto all’apice della gerarchia di bordo. A lui è riconosciuto il potere gerarchico nei confronti dei membri dell’equipaggio e dei passeggeri. • I reati contro in comandante sono: • “Offesa in danno del comandante commessa da membri dell’equipaggio o passeggeri; • “Ammutinamento” da parte di membri dell’equipaggio che disobbediscono collettivamente ad un ordine del comandante; • “Complotto contro il comandante” per i reati commessi contro la sua persona o contro l’esercizio dei suoi poteri. Mariano Paradiso Lezione 4 Bis

21. POTERE DISCIPLINARE • Il comandante può irrogare le previste sanzioni disciplinari ai passeggeri che turbino l’ordine di bordo. • Tali atti o fatti devono rimanere nella sfera delle semplici infrazioni disciplinari e non sfociare in veri e propri reati. • In quest’ultimo caso, infatti, il comandante dovrà assumere le funzioni di polizia giudiziaria e denunciare il reato all’autorità giudiziaria competente. • Il comandante ha il potere disciplinare soltanto nei confronti dei passeggeri e non nei confronti dell’equipaggio. • Il potere di irrogare le sanzioni disciplinari nei confronti dell’equipaggio è conferito al Direttore ENAC. Mariano Paradiso Lezione 4 Bis

22. Infrazioni disciplinari dei passeggeri punibili dal comandante • Le infrazioni disciplinari previste per i passeggeri sono: • la mancanza di rispetto verso il comandante o i graduati dell’aeromobile • La molestia agli altri passeggeri o all’equipaggio • Turbare il buon ordine dell’aeromobile • Non osservare le disposizioni del regolamento di bordo Mariano Paradiso Lezione 4 Bis

23. Le infrazioni disciplinari dell’equipaggio • Le infrazioni disciplinari dell‘ equipaggio sono: • rifiuto o il ritardo di obbedienza ad un ordine del comandante o di altro superiore e l’inosservanza di disposizioni del regolamento di bordo • negligenza nell’adempimento delle proprie mansioni • assenza da bordo senza autorizzazione • abbandono dell’aeromobile • mancanza di rispetto verso superiori, autorità consolari o altre autorità all’estero • disordini a bordo e ogni comportamento diretto a turbare l’ordine o la disciplina dell’aeromobile,ovvero comunque non rispondente alle esigenze dell’ordine o della disciplina • cattiva condotta, ogni altra mancanza ai propri doveri Mariano Paradiso Lezione 4 Bis

24. Chi irroga le sanzioni disciplinari all’equipaggio? • Le sanzioni disciplinari possono essere irrogate soltanto dal Direttore ENAC o autorità consolare all’estero. • Pertanto, in presenza di infrazioni disciplinari • commesse dall’equipaggio, il comandante ha solo il potere di denunzia all’ENAC • (o autorità consolare all’estero) • L’ENAC o il consolato potranno intraprendere il previsto procedimento disciplinare. Mariano Paradiso Lezione 4 Bis

25. BIBLIOGRAFIA • Legislazione aeronautica ENAV spa • Legislazione aeronautica Flaccavento - Giannetti • Diritto Aeronautico Angelo Di Giorgi • Codice della Navigazione Mariano Paradiso Lezione 4 Bis

26. Mariano Paradiso classe V ADiritto Aeronautico a.s. 2013/2014 • Grazie per l’attenzione Mariano Paradiso classe v A