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Binomio Uomo Natura

Contrapposizione Uomo-Natura. Conflitto Il Borgo: rifugio/prigione. Simbiosi Armonia Tribale. Crisi di Identità. Rifiuto dell’IO terreno Il Dogma Scissione Anima-Corpo. Indagine/Conoscenza Civiltà Ellenica Dal Mythos al Logos Albori della Scienza Moderna. Binomio Uomo Natura.

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Binomio Uomo Natura

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Presentation Transcript


  1. Contrapposizione Uomo-Natura • Conflitto • Il Borgo: rifugio/prigione • Simbiosi • Armonia Tribale Crisi diIdentità • Rifiuto dell’IO terreno • Il Dogma • Scissione Anima-Corpo • Indagine/Conoscenza • Civiltà Ellenica • Dal Mythos al Logos • Albori della Scienza Moderna Binomio Uomo Natura • Razionalismo • Cogito ergo sum Crisi Aggressione • Crisi della ragione • Il valore dell’anima • Necessità di Riconciliazione • Equilibrio = Armonia con la Natura • Comunicare = Migliori prospettive • Rivoluzione Industriale • Dalla Macchina al servizio dell’uomo • Verso L’uomo al servizio della macchina • Cinematografia: • La forza dell’immagine • Scenari futuristi • Messaggi positivi • Contributo personale • Rifiuto della tecnologia • Fuga dalla Civiltà (Gauguin) • Tensione verso l’oltre (Montale) • Ecologia (Vandana Shiva) • Colonialismo • Sfruttamento delle risorse • Schiavitù

  2. Dalla più profonda armonia …

  3. ……alla disarmonia…In nome del progresso, l’uomo dimentica le sue origini…

  4. … e perde, nel corso dei secoli, il bene più prezioso: il suo equilibrio.

  5. L’arte preistorica L'arte parietale del Paleolitico nasce 40.000 anni fa in grotte quasi inaccessibili. Si pensa che questi dipinti fossero l'espressione di un rituale magico e che questi luoghi fossero considerati dei veri e propri luoghi sacri. Cueva de las manos, Patagonia, Argentina.

  6. Scene di caccia Le immagini di caccia non sono mai puramente decorative, ma assumono sempre una valenza magica e rituale, divenendo espressione del rapporto fra l'uomo e la natura selvaggia. Scena di caccia, incisione rupestre dalla Valcamonica, Lombardia.

  7. La Natura, prima divinità • Le prime testimonianze di credenza religiose risalgono all'uomo di Neandertal, che identificava nei fenomeni naturali la personificazione concreta di esseri misteriosi e divini. • La Grande Madre, divinità femminile e personificazione di tutti gli esseri viventi, è il simbolo della fertilità. Idolo rinvenuto in Bulgaria e risalente all'età dell'uomo di Neandertal.

  8. I popoli tribali Le popolazioni tribali hanno saputo mantenere fino ai nostri giorni un rapporto di rispetto e di armonia con la Natura

  9. Totem Indiani Uomo e animale fusi nella cultura religiosa

  10. Lupo – il Vecchio Uomo Presso i Navajo il lupo incarna la saggezza e rappresenta l’emblema dell’uomo che vive in piena armonia con la sua Terra.

  11. Uluru, il luogo sacro degli aborigeni australiani Ayers rock, un immenso monolite di arenaria rossa Il custode del Tempo dei Sogni

  12. La Grotta di Mala

  13. Letteratura Africana Amos Tutuola “La mia vita nel bosco degli spiriti” …un racconto fantastico intessuto di tradizioni millenarie e d’immaginazione, ambientato in luoghi incredibili, popolati dagli antichi spiriti della Terra, al di sopra della nostra visione“occidentalizzata”della Natura…

  14. L’origine del conflitto L’avvento della pastorizia e dell’agricoltura determinarono una radicale trasformazione del rapporto Uomo-Natura: • Insediamenti stanziali • Più disponibilità di risorse alimentari e di tempo • La nascita delle prime civiltà • L’era del politeismo e dell’idolatria

  15. Un mirabile esempio di armonia fra Natura e Conoscenza • La civiltà Ellenica • Fine dell’esistenza guidata dal mito • L’esigenza di una verità assoluta • Il sapere deve essere innegabile in quanto capace di respingere la sua negazione • Lo studio della natura e delle sue leggi • Nuova visione della divinità Diana, Dea della caccia

  16. Talete di Mileto “… deve esserci qualche realtà naturale dalla quale derivano tutte le altre cose, mentre essa continua ad esistere immutata. Talete dice che quel principio è l’acqua” Aristotele, Metafisica

  17. Parmenide: dal Mythos al Logos • Dal mythos al lògos. Con Parmenide si abbandona quel sapere mitico di cui si aveva conoscenza a partire da Omero ed Esiodo. • Le conoscenze matematiche dei geometri egiziani e degli astronomi babilonesi sostituiscono l’intervento degli dei nella spiegazione delle esperienze della vita.

  18. Il monito dei nostri padri • Lucrezio • “Il nostro mondo quale esso è, sembrerebbe meraviglioso a chi lo conoscesse per la prima volta; solo l’abitudine ci permette di non accorgercene più.” • “la vita si guasta per la fretta e ognuno muore indaffarato”

  19. Medioevo: Natura ostile • L’uomo si rifugia nel borgo • Il Dogma: unica fonte di Verità e conoscenza • La Natura incombe sulle esistenze • Il lupo diviene l’incarnazione del Male e dei vizi peggiori

  20. Una voce fuori dal coro • San Francesco d’Assisi e il Cantico delle creature … Laudato sie, mi Signore,cun tutte le tue creature …

  21. Il Rinascimento • L’uomo recupera la propria componente terrena • Verso l’indagine scientifica • Intenso sviluppo delle scienze naturali: • Biologia • Botanica • Zoologia • La Natura cessa di essere un mistero

  22. La supremazia della Ragione • Le fondamenta del razionalismo • Il metodo sperimentale • Galileo Galilei • “Il grande libro della Natura è scritto in lingua matematica” • Cartesio • “Cogito ergo sum” Galileo Galilei

  23. Ma la Ragione non è tutto • Il puro Meccanicismo, che dipinge l’intero universo come una grande macchina, soddisfa il pensiero razionale ma trascura la componente spirituale dell’uomo • Jean Jacques Rousseau • Vittorio Alfieri

  24. La Natura: ultimo rifugio L’uomo, insoddisfatto di quanto la Ragione abbia saputo offrirgli, ritorna verso la Natura alla ricerca di se stesso

  25. Il Romanticismo • Rivalutazione del sentimento, della passione e dell’irrazionalità • Grandi suggestioni religiose • Importanza dell’armonia uomo-natura e fascino dell’esotico • Il pittoresco e il sublime

  26. Giardini all’inglese Il giardino all’inglese nasce come reazione al troppo severo formalismo del giardino di stampo italiano e francese e si pone l’obiettivo di realizzare il ritorno al gusto della natura libera e del pittoresco impostosi con il romanticismo. Viene preferita una visione il più possibile spontanea della bellezza vegetale e l’apporto umano viene dissimulato nel tentativo di fare apparire assolutamente naturali i dolci paesaggi creati. Villa Taranto – Lago Maggiore

  27. William Blake • “L’arte è l’albero della Vita” • Visionarietà e Misticismo • La fantasia e l’estasi sono le uniche fonti di verità • Ragione come portatrice di dolore

  28. Romanticismo Inglese • Lord Byron • The Coursair • Mary Shelley • Frankenstein • Emily Bronte • Wuthering Heights • William Wordsworth • Lyric Ballads

  29. Ugo Foscolo “Cos'è l'uomo se tu lo abbandoni alla sola ragione fredda, calcolatrice? scellerato, e scellerato bassamente” (Ultime lettere di Jacopo Ortis)

  30. Giacomo Leopardi La Natura, fonte delle sventure umane, instilla nelle persone un continuo desiderio di felicità destinato ad essere sistematicamente frustrato. “ … Vissero i fiori e l’erbe, vissero i boschi un dì …”

  31. Il colpo finale:La Rivoluzione Industriale • Dalle campagne alle fabbriche • Nuove vie di comunicazione • Pesante sfruttamento delle risorse naturali • Crescita incontrollata dei centri urbani

  32. Lampedusa • Fino al XIX secolo ricoperta da una fitta e ricca macchia mediterranea • Nel 1869 inizia il disboscamento selvaggio che la renderà una “pietraia” • Colonizzazione dell’isola • Reperimento del carbone per alimentare le industrie di conservazione del pesce

  33. Taylor, Ford e Smith • Taylor ed il taylorismo come razionalizzazione del lavoro • Henry Ford e la catena di montaggio in fabbrica • Adam Smith e la divisione del lavoro

  34. L’avvento delle macchine • Macchine come mezzi di ausilio • Spinning Jenny, la prima macchina filatrice • Il motore a vapore • La locomotiva

  35. Voci di denuncia: Verga • Il Verismo • Concezione fatalista dell’uomo • Il prezzo del progresso • Rosso Malpelo • I Malavoglia

  36. Voci di denuncia: Zola • Denuncia della società “industriale” • Il dramma delle miniere • “... i miei personaggi non sono malvagi, non sono altro che ignoranti e corrotti dall'ambiente di aspro travaglio e di miseria in cui vivono” • Germinal (la vita nelle miniere) • L’Assomoir (le condizioni miserabili della classe operaia) Édouard Manet: Zola

  37. TolkienThe Lord of the Rings

  38. Chaplin: Tempi Moderni • L’uomo schiavo delle macchine • Sfruttamento minorile e femminile • Nascita di una nuova classe sociale: il “proletariato” • In fabbrica per più di 14 ore al giorno

  39. Il Colonialismo • Frutto delle politiche imperialiste delle grandi potenze • Sfruttamento intensivo delle colonie, intese come “magazzini di materie prime” • Materiali • “Manodopera”

  40. Schiavitù ed oppressione • L’uomo occidentale aggredisce la Natura ed i popoli ad essa più vicini, non riconoscendoli come suoi simili • Un esempio: gli spagnoli conquistano l’America Centrale • Gli indios passarono da 30 a 3 milioni in poco più di un secolo

  41. Mission

  42. Crisi della coscienza • Pascoli • ...tu sei fallita, o scienza: ed è bene: ma sii maledetta che hai rischiato di far fallire l'altra. La felicità tu non l'hai data e non la potevi dare: ebbene, se non hai distrutta, hai attenuata oscurata amareggiata quella che ci dava la fede... • Mirycae • Baudelaire • Il poeta è come l'albatro. L'albatro domina col suo volo gli spazi ampi: le sue grandi ali lo rendono regale nel cielo ma se gli capita di essere catturato dai marinai si muove goffo e impacciato sul ponte della nave e diventa oggetto di scherzi e di disprezzo; e sono proprio le grandi ali che lo impacciano nel muoversi a terra.” • Les fleurs du mal

  43. Coscienza della crisi Kafka Pirandello Svevo

  44. Gauguin • Il poeta che fuggì la civile Europa per i paesi esotici e primitivi

  45. Tensione verso l’oltre Tentativi di riconciliazione • Montale: il problema dell’existere

  46. Vandana Shiva • La “pasionaria dell’Himalaya” • Il movimento Navdanya, alla difesa della diversità e dell’integrità delle risorse viventi • Denuncia del “malsviluppo”

  47. Al cinema: prospettive allarmanti The Matrix • Le macchine sfruttano l’uomo come risorsa per il loro stesso sostentamento

  48. Al cinema: prospettive allarmanti Terminator • Le macchine, create dall’uomo, assumono il controllo e cercano di distruggerlo

  49. Cinema a sostegno della Natura • L’arte cinematografica può essere intesa come un mezzo di sensibilizzazione • Il cinema di animazione è particolarmente efficace in quanto rivolto ai più piccoli.

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