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Funzioni principali: VAP = Lega l’acido sialico

Virus umani: HA226 leu. SA a 2,6Gal. SA a 2,3Gal. EMOAGGLUTININA. HA. Trimero di HA. HA1. Funzioni principali: VAP = Lega l’acido sialico. 15 tipi. aa226. Virus aviari: HA226 gln. 566 aa. Virus aviario. Virus umano. Virus ricombinante. Antigenic Shift. Riassortimento

MikeCarlo
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Funzioni principali: VAP = Lega l’acido sialico

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Presentation Transcript


  1. Virus umani: HA226leu SAa2,6Gal SAa2,3Gal EMOAGGLUTININA HA Trimero di HA HA1 • Funzioni principali: • VAP = Lega l’acido sialico 15 tipi aa226 Virus aviari: HA226gln 566 aa

  2. Virus aviario Virus umano Virus ricombinante Antigenic Shift

  3. Riassortimento (virus a genoma segmentato) scambio di segmenti tra virus che infettano la stessa cellula

  4. Origine dei nuovi virus influenzali • la maggior parte dei ceppi pandemici deriva dalle regioni dell’estremo oriente

  5. Virus   a bassa patogenicità  LPAI Virus ad alta patogenicità  HPAI COLPISCE VOLATILI SELVATICI E DOMESTICI È DETERMINATA ESCLUSIVAMENTE DAI SOTTOTIPI H5 E H7 I SELVATICI NON MANIFESTANO LA FORMA CLINICA MA REPLICANO L’AGENTE E LO ELIMINANO (FECI) HA UN ALTO POTERE INFETTIVO, PATOGENO, E DI TRASMISSIBILITA’ I DOMESTICI HANNO UNA FORMA INAPPARENTE, SPESSO NON DIAGNOSTICABILE CLINICAMENTE QUANDO COLPISCE UN ALLEVAMENTO  AVICOLO (SOPRATTUTTO DI TACCHINI) CAUSA IN GENERE LA MORTALITÀ DELLA TOTALITÀ DEI SOGGETTI E’ SOSTENUTA DA TUTTI I SOTTOTIPI (H1-H15) COMPRESI  H5  E  H7

  6. Vaccino contro HBV a subunità • antigene di superficie del virus dell Epatite B (HbSAg) • Prodotto in lievito (S. cerevisiae) • -spontaneamente si assembla in particelle simili al virus

  7. In generale, i vaccini a subunità sono costosi, difficili da produrre e scarsamente immunogeni • Ma sono molto sicuri e possono essere prodotti per virus non coltivabili Incidenza di HBV prima e dopo vaccinazione

  8. il genoma L1 L1 L2 il virione

  9. I PAPILLOMAVIRUS : classificazione HPV CUTANEI HPV MUCOSALI TIPO RISCHIO LESIONI TIPO LESIONI 6 B VERRUCHE GENITALI 11 B VERRUCHE GENITALI 34, 40, 42 B VERRUCHE ANO- GENITALI 72, 73 B PAPILLOMI ORALI 16 A TUMORI ANO-GENITALI 18 A TUMORI ANO-GENITALI 31 A TUMORI ANO-GENITALI 33 A TUMORI ANO-GENITALI 1 VERRUCHE PLANTARI 2 VERRUCHE COMUNI 3 VERRUCHE PIATTE 5 VERRUCHE BENIGNE 8 VERRUCHE BENIGNE

  10. Incidenza infezione • Si stima una incidenza mondiale di 300 Milioni di donne • L’infezione da HPV è la più diffusa tra le malattie sessualmente trasmesse

  11. PREVALENZA DEI TIPI DI HPV NEL CARCINOMA DELLA CERVICE UTERINA da: Clifford GM et al, (JBrCancer, 2003)

  12. HPV E CANCRO alterazioni nel genoma della cellula ospite

  13. STRATEGIE PER LA PREVENZIONE DELL’INFEZIONE Vaccini profilattici Antivirali

  14. L1 Protein and VLPS L1

  15. HPV16 VLPs vaccini profilattici basato su HPV VLPs sono attualmente disponibili

  16. Insuccessi dei vaccini • HIV • RSV (virus Respiratorio sinciziale) • causa di ospedalizzazione pediatrica (<3 mesi) • all’inizio degli anni ‘60 veniva testato un vaccino inattivato • non proteggente • inoltre aggravava la risposta clinica durante le successive infezioni con RSV - più alta % di ospedalizzazione e di decessi • Ancora oggi non esiste il vaccino contro RSV • la terapia è basata sull’immunizzazione passiva

  17. Vaccini virali in uso Malattia o virus Tipo di vaccino Indicazioni Somministrazione Epatite A inattivato viaggiatori e 0, 1 e 6 m. gruppi a rischio Polio inattivato vaccinazione 2, 4 e 12 m. e dei neonati 4-6 aa. Polio attenuato vaccinazione. 2, 4 e 6-18 m. Rosolia attenuato vaccinazione. 1 e 6-12 aa. Parotite attenuato vaccinazione come per Rosolia infantile Morbillo attenuato vaccinazione come per Rosolia infantile Influenza sub-unità anziani e 1 dose/stagione gruppi a rischio Epatite B sub-unità vaccinazione e 0, 1, 6 e 12 m. dei neonati e rischio di esposizione Varicella attenuato vaccinazione 12-18 m. Rabbia inattiavato esposizione 0, 3. 7, 14 e 30 gg. Febbre gialla attenuato viaggiatori 1 dose ogni 10 anni Encefalite giapponese inattiavato viaggiatori 0, 7 e 30 gg. Adenovirus attenuato militari. 1 dose Vaiolo virus vaccino lavoratori a rischio. 1 dose

  18. I VACCINI Del FUTURo………. Vaccini a DNA • DNA plasmidico contenente il gene virale • somministrato via iniezione o “gene-gun” • il DNA entra nelle cellule e si esprime • l’espressione della proteina virale induce immunità • The “van Gogh” experiment - a rabbit was injected with a DNA vaccine in the ear and the ear cut off at various time post injection. Antibodies were produced even if the ear was cut off after a few minutes. The DNA is rapidly moving to other sites.

  19. Vettori virali virus animali possono essere ingegnerizzati per esprimere una o più proteine di virus diversi - es. vaccino animale contro la rabbia • vantaggi: I livelli di espressione della proteina terapeutica • possono essere elevati • possono essere controllati dal sito di inserzione nel genoma del virus VSV

  20. Vaccini edibili espressione di proteine virali in prodotti edibili l’ingestione induce anticorpi e conferisce immunità al patogeno. approccio sperimentale fattibile ( Dr. Arntzen della Cornell University USA ha prodotto una banana che sintetizza HBsAg -vaccino contro HBV)

  21. VLPs di HPV prodotte in PATATA

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