1 / 12

Il progetto Certifica il tuo italiano

Ministero della Solidarietà Sociale Direzione generale sull’immigrazione. Il progetto Certifica il tuo italiano. La lingua per l’inclusione sociale, il lavoro e la cittadinanza.

caron
Télécharger la présentation

Il progetto Certifica il tuo italiano

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Ministero della Solidarietà Sociale Direzione generale sull’immigrazione Il progetto Certifica il tuo italiano La lingua per l’inclusione sociale, il lavoro e la cittadinanza

  2. La Regione Lombardia, con un milione e settecentomila, continua a raccogliere circa un quarto degli stranieri presenti in Italia. • Negli ultimi dieci anni la presenza straniera in Lombardia si è triplicata, dando luogo ad un aumento del 179% su base regionale. • Tale presenza è caratterizzata da un radicamento crescente: la permanenza media degli stranieri sul territorio lombardo è passata infatti da 4,5 anni di anzianità di presenza nel 2001 a 7,7 nel 2009, a conferma che l’immigrazione in Lombardia si configura con caratteri di forte stanzialità. Rapporto ORIM 2009, Dieci anni di immigrazione

  3. La stragrande maggioranza degli immigrati arriva in Italia senza conoscere la lingua. Per l’adulto l’apprendimento dell’Italiano si lega in maniera strettamente funzionale ai bisogni quotidiani e non di rado si esaurisce in un campionario comunicativo essenziale. • Il deficit linguistico protratto troppo a lungo nel tempo, finisce per avere riflessi negativi sull’inserimento socioculturale proprio e dei figli. • La formazione linguistica assume una funzione chiave per l’accoglienza e l’avvio del cammino verso l’inserimento sociale, perché l’apprendimento della lingua consente la conoscenza reciproca e permette di costruire il percorso di cittadinanza.

  4. A fine 2005 la Regione Lombardia ha aderito al programma presentato dal Ministero del lavoro e della politiche sociali in attuazione a quanto previsto dal TU sull’immigrazione • Nel Febbraio 2006 è stato registrato l’accordo tra Regione e Ministero ed è iniziata la sperimentazione • Oggi il progetto è arrivato alla terza edizione

  5. Per realizzare il progetto la Regione Lombardia (Direzione Famiglia e Solidarietà Sociale) ha stipulato un protocollo di intesa con la Fondazione Ismu (ORIM) e l’USRL Sono state fatte tre scelte fondamentali: • Valorizzare quanto già esistente a livello territoriale (CTP) • Promuovere il lavoro di rete a livello territoriale tra istituzioni pubbliche, enti locali e associazioni del privato sociale • Mantenere a livello centrale una funzione di coordinamento e monitoraggio delle attività

  6. CERTIFICA IL TUO ITALIANO Ministero della Solidarietà Sociale Direzione generale sull’immigrazione AZIONI e GESTIONE INTEGRATA 6 corsi ditals Consulenza Accompagnamento didattico per le 17 reti Reti provinciali • Albanese • Arabo • Brasiliano • Cinese • Francese • Hindi • Inglese • Rumeno • Russo • Spagnolo • Tagalog • 125 sedi • 450 corsi • 6.300 utenti • 5972 iscrizioni alle certificazioni • Interviste • focus group • questionari di gradimento • Database corsisti /docenti Dati del monitoraggio quantitativo ISMU 2007

  7. Risultati • Attivazione di corsi di certificazione in tutte le 12 province (fondi in misura proporzionale all’incidenza percentuale della popolazione straniera) • Attivazione di 18 reti territoriali (capofila CTP + copresenza di almeno il 30% di associazioni) • Modularità dell’impostazione didattica (20,30,40 ore) • Formazione e sostegno in itinere dei docenti e dei volontari coinvolti

  8. Certifica il tuo italiano Ministero della Solidarietà Sociale Direzione generale sull’immigrazione LE RETI del CT3 • Scuole, comuni, comunità montane, sindacati, associazioni, cooperative sociali, parrocchie, fondazioni, ONG, centri Arci, centri Caritas e onlus. In rete anche l’Associazione Naga Har di Milano e la Comunità Ruah di Bergamo, che si occupano di rifugiati, richiedenti asilo, vittime della tortura Dati del monitoraggio quantitativo ISMU 2010

  9. “Linee di intervento per una sperimentazione diffusa sul territorio lombardo” Ministero della Solidarietà Sociale Direzione generale sull’immigrazione • CARATTERISTICHE DEL PROGETTO • Certificazione per utenti dei corsi • Sviluppare un sistema di corsi per diffondere la certificazione dell’italiano L2 secondo gli standard di riferimento del Quadro Comune Europeo delle Lingue A1, A2, B1 • contribuire a valorizzare, presso enti, associazioni e mondo del lavoro la certificazione delle competenze per favorirne la spendibilità sociale anche per i livelli iniziali • Certificazione professionale - docenti • favorire la formazione dei docenti, di operatori di enti e associazioni per qualificare l’insegnamento dell’italiano come seconda lingua, eventualmente finalizzato alla certificazione

  10. Prime due edizioni Certifica il tuo italiano La lingua per conoscere e farsi conoscere Terza edizione Certifica il tuo italiano La lingua per l’inclusione sociale, il lavoro e la cittadinanza

  11. Il Progetto 2010 intende consolidare l’esperienza precedente introducendo alcuni elementi di novità legati in particolare ai nuovi percorsi di cittadinanza degli immigrati per contribuire all’attuazione delle recenti modifiche normative sul permesso di soggiorno • Il cosiddetto “Pacchetto Sicurezza” approvato con la legge 15 luglio 2009 n. 94 prevede, infatti, che il rilascio del permesso di soggiorno CE sia subordinato al superamento di un test di conoscenza della lingua italiana.

  12. Il sistema di formazione e certificazione della lingua italiana sperimentato sino a oggi da Regione Lombardia, può costituire quindi una soluzione già collaudata (gratuita e di matrice pubblica) rispetto all’esigenza di testare il livello linguistico degli stranieri.

More Related