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COMMERCIO EQUO E SOLIDALE

COMMERCIO EQUO E SOLIDALE. COMMERCIO EQUO-SOLIDALE. Ilaria Chiatante Anna Zigrino. Che cos’è il commercio equo e solidale?.

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COMMERCIO EQUO E SOLIDALE

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Presentation Transcript


  1. COMMERCIO EQUO E SOLIDALE COMMERCIO EQUO-SOLIDALE Ilaria Chiatante Anna Zigrino

  2. Che cos’è il commercio equo e solidale? • Il commercio equo e solidale è una partnership commerciale fondata sul dialogo, la trasparenza e il rispetto, che cerca di stabilire una maggiore equità nel mercato internazionale. Contribuisce a uno sviluppo sostenibile offrendo migliori condizioni commerciali e assicurando i diritti dei produttori e dei lavoratori svantaggiati del Sud del mondo. Gli obiettivi del commercio equo e solidale sono diversi: lavorare con produttori e lavoratori svantaggiati per aiutarli a passare da una condizione di vulnerabilità a una situazione di sicurezza e autosufficienza economica; rendere parte attiva produttori e lavoratori nelle loro organizzazioni; giocare un ruolo attivo nel più ampio scenario globale per raggiungere una maggiore equità del commercio internazionale.

  3. I criteri del commercio equo e solidale I criteri su cui si basa il commercio equo e solidale sono sostanzialmente sette: • Pagare un prezzo equo (Minimum price) ai produttori locali tale da consentire loro e alle loro famiglie di soddisfare i bisogni essenziali e un livello di vita dignitoso; . • Pagare un premio (Fairtrade premium) che i produttori devono utilizzare in progetti di sviluppo sociale; . • Fornire ai produttori più svantaggiati un prefinanziamento che consenta loro di sostenere i costi di produzione, senza essere costretti ad indebitarsi; . • Creare una collaborazione durevole tra l’importatori e produttori basata sul rispetto e sulla. collaborazione reciproca; . • Favorire l’importazione diretta per rimunerare al meglio produttori e artigiani; . • La produzione avviene nel rispetto dell’ambiente promuovendo l’agricoltura biologica e privilegiando processi a basso impatto ambientale dalla coltivazione alla distribuzione; . • La produzione avviene nel rispetto dell’ambiente privilegiando e promovendo produzioni biologiche e processi produttivi e distributivi a basso impatto ambientale.

  4. I prodotti di commercio equo e solidale • Caffè, cacao, banane, ananas, miele, succhi, tè, zucchero, frutta secca, riso, spezie ma anche palloni, rose, cotone prodotti senza sfruttamento dei lavoratori. Il marchio Fairtrade, attraverso il sistema di certificazione internazionale, garantisce che i prodotti con il suo simbolo, che si trovano al supermercato, nelle Botteghe del Mondo, nei distributori automatici e in altri luoghi di consumo siano stati lavorati senza causare sfruttamento e povertà in Asia, Africa, America Latina e siano stati acquistati secondo i criteri del commercio equo e solidale.

  5. Perché acquistare un prodotto di commercio equo e solidale? • Comprare un prodotto equosolidale col bollino di certificazione Fairtrade, garantisce che ciò che si acquista è stato lavorato senza causare sfruttamento e povertà nel Sud del Mondo. La produzione dei prodotti di commercio e quo e solidale avviene nel rispetto dell’ambiente promuovendo l’agricoltura biologica e privilegiando processi a basso impatto ambientale: dalla coltivazione alla distribuzione. A parità di prezzi rispetto agli altri prodotti, quindi, quelli equo e solidali garantiscono alcuni punti fondamentali: la provenienza (arrivano direttamente dal produttore al consumatore); la lavorazione (non si basa sullo sfruttamento delle catene delle multinazionali e prevede contratti a lunga durata), la genuinità del prodotto finale (autenticamente biologico, oltre che coltivato o confezionato nel rispetto dell'ambiente).

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