Sistemi di sorveglianza e disuguaglianze di salute

1. Sistemi di sorveglianza e disuguaglianze di salute Stefano Campostrini UniversitàCa’ Foscari Venezia Gruppo Tecnico PASSI- _____________________ Convegno AIE “Metodi e strumenti per la misura delle disuguaglianze” Roma, 15 maggio 2008

2. Salute, disuguaglianze, misure Fattori “individuali” disuguaglianze di salute Reddito Istruzione Relazioni …. Capitale sociale Determinanti sociali Fattori di “contesto” Sistema di servizi Sicurezza Urbanistica Cultura …. … ciò che è ormai noto

3. Salute, disuguaglianze, misure • Censimenti e vital statistics • Indagini ISTAT • (e.g.multiscopo) • Altre indagini campionarie • Morbilità da dati SSN • … Fattori “individuali” Reddito Istruzione Relazioni …. Fattori di “contesto” • Censimenti e indagini ISTAT • Altre indagini campionarie • Altre fonti • (e.g. indicatori urbanistici) • … Sistema di servizi Sicurezza Urbanistica Cultura …. … le diverse fonti

4. Fattori “individuali” Reddito Istruzione Relazioni …. Fattori di “contesto” Sistema di servizi Sicurezza Urbanistica Cultura …. PASSI – sistema di sorveglianza sui fattori di rischio • differenze di salute x indicatori legati ai determinanti sociali (e.g. stato socioeconomico) • differenze territoriali che possono indurre differenze di salute; • diverso accesso ai sistemi sanitari e/o un diverso impatto/efficacia delle politiche e degli interventi di salute pubblica su sottogruppi di popolazione … che cosa può offrire la sorveglianza

5. Perché un sistema di sorveglianza • Importanza degli aspetti comportamentali Conoscenza/ comprensione Controllo / Intervento Tempo - Azione

6. TEMPO • I dati dovrebbero essere raccolti nel tempo avvicinandosi il più possibile alla “continuità” Esaminare i cambiamenti Cogliere la dinamicità Osservare i trend

7. Azione: PASSI nel sistema salute Il macro sistema Salute Il sistema Salute Pubblica Leggere e agire a livello locale Il sistema di sorv FRC

8. La sorveglianza sui FCR nel mondo • BRFSS Americana (dal 1982…) • Prime esperienze britanniche (Univ. Edimburgo) • Attenzione ai paesi in via di sviluppo • Presenza di “veri” sistemi di sorveglianza in diversi paesi (Canada, Australia, Finlandia, anche se molti limitati territorialmente o per oggetti…) • Interesse particolare di OMS - Europa • Primo convegno internazionale di Atlanta (1999), Helsinki (2001), Noosa (Aus., 2003), Montevideo (2005), Roma (2007) • Working group presso IUHPE

9. Ambiti indagati da • Salute e qualità di vita percepita • Fattori di rischio cardiovascolare • Attività fisica • Alimentazione • Fumo • Alcol • Screening oncologici • Sicurezza stradale • Vaccinazioni dell’adulto • Incidenti domestici • Salute mentale • Aspetti socio-demografici

10. Alcuni esempi da Differenze di salute e indicatori socio demografici fattori “individuali”

11. Differenze di salute: prevalenza di sintomi depressivi Campione “pool” PASSI, giu 2007 – mar 2008, n=20.800

12. Score 0-6; depressione se > 2 11-14gg=3 Prevalenza di sintomi depressivi pool Italia: 8,3%(IC 95%= 8,0-8,7)

13. Alcuni esempi da Differenze territoriali e efficacia interventi di salute pubblica fattori “di contesto”

14. Differenze territoriali nell’applicazione della legge Sirchia Aprile 07-marzo 08 n=2546 Aprile 07-08 n=887 Aprile 07-08 n=3039 Nei locali pubblici che ha frequentato negli ultimi 30 giorni, secondo lei le altre persone rispettano i divieti di fumo…

15. Differenze territoriali nell’applicazione della legge Sirchia Aprile 07-marzo 08 n=1199 Aprile 07-08 n=567 Aprile 07-08 n=2055 Nei suo posto di lavoro, le altre persone con cui lavora e gli eventuali visitatori rispettano i divieti di fumo…

16. Alcuni esempi da Differente accesso – conoscenza servizi di prevenzione fattori “individuali” fattori “di contesto”

17. Screening oncologici, pratica e conoscenza per cultura, reddito e cittadinanza:donne che hanno fatto il Pap-Test negli ultimi 3 anni (in accordo alle linee guida) Effettuazione di un Pap test negli ultimi tre anni. Prevalenza nel “pool” PASSI: Italiane: 80.7% - Straniere: 64.9% Campione “Donne in età 25-69 anni residenti al Nord” PASSI, giugno 2007 – marzo 2008, n=6.780

18. Screening oncologici, pratica e conoscenza per cultura, reddito e cittadinanza:donne a cui è stato consigliato di fare regolarmente il Pap-Test a scopo preventivo Consiglio di effettuare regolarmente un Pap test. Prevalenza nel “pool” PASSI: Italiane: 92.3% - Straniere: 75.5% Campione “Donne in età 25-69 anni residenti al Nord” PASSI, giugno 2007 – marzo 2008, n=6.800

19. Riusciamo a cogliere anche quanti sono al di fuori del programma di screening Ha dovuto pagare?

20. Alcune riflessioni conclusive • Importanza di “sorvegliare” i differenziali di salute • Importante legame tra obiettivi degli interventi/politiche e raccolta dati / sistemi informativi • Opportunità (in sviluppo) dal PASSI • Importanza del data linkage (prospettive) Sensibilizzare alla conoscenza (anche locale) delle disparità e dei possibili interventi

21. Grazie per l’attenzione e.. grazie anche a: • quel migliaio di volonterose persone tra intervistatori, coordinatori, etc. di PASSI; • Il gruppo tecnico • (in particolare per l’aiuto sulle analisi) Valentina Minardi, Francesca Pozza, Giuliano Carrozzi, Cinzia Del Giovane

22. “Of all the forms of inequality, injustice in health is the most shocking and the most inhumane” Martin Luther King Jr. …ad meliora