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Il problema dell’Asia centrale :

Il problema dell’Asia centrale : Pianificazione e gestione dei fiumi Syr e Amu e del lago Aral. KIRGHIZISTAN. TAGIKISTAN.

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Il problema dell’Asia centrale :

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Presentation Transcript


  1. Il problemadell’Asiacentrale: Pianificazione e gestionedeifiumiSyr e Amu e del lago Aral

  2. KIRGHIZISTAN TAGIKISTAN Il sistemaècomposto dal lagod’Aral e daisuoiaffluenti, ilfiumeSyr e Amu cheattraversano 5 nazioni : Kazakistan, Turkmenistan, Uzbekistan, Tagikistan, Kirghizistan. Le due nazioni a monte del sistemavoglionosfruttaregliaffluentidei due fiumi per produrreenergiaidroelettricapropria. RispettivamenteilTagikistanvuolecostruiresulfiumeBakhsh , affluentedell’Amu, la centrale di Rogun, e ilKirghizistansulfiumeNaryn, affluente del Syr, la centraleKambarata. L’Uzbekistan, il Turkmenistan e ilKazakistansonoinveceimportantiproduttori di cotone, infattiusanoil 90% delleacquedeifiumi per irrigare le lorocolture, questosovrasfruttamentodeifiumi ha portatoillagod’Aral ad un importanteridimensionamento ROGUN KAMBARATA SYR TURKMENISTAN AMU KAZAKISTAN UZBEKISTAN LAGO D’ARAL

  3. COMMESSA E OBIETTIVO: VALUTARE LE POSSIBILI DECISIONI DI PIANIFICAZIONE DELLE CENTRALI E TROVARE L’OTTIMA POLITICA DI REGOLAZIONE DELL’INTERO SISTEMA TENENDO CONTO DELLE DIVERSE NECESSITA’ DEI PORTATORI

  4. TAGIKISTAN • OBIETTIVI: • Massimizzare il beneficio netto della produzione idroelettrica del Tagikistan • Minimizzare i deficit irrigui e della città • Conservare lo stato attuale del lago Aral Dushambe ROGUN TURKMENISTAN Canale di Karakum Distretto irriguo (Clan Mary) AMU DARYA Città di Ashgabat COMMITTENTE: Governo di Dushambe (Tagikistan) Distretto irriguo UZBEKISTAN LAGO D’ARAL

  5. AZIONI • STRUTTURALI : • - dimensionamento serbatoio e • dimensionamento centrale • GESTIONALI: • - politica serbatoio • - politica Canale Karakum • - politica canale Uzbekistan • PORTATORI D’INTERESSE • Governo di Dushambe • Governo di Ashgabat • Clan Mary • Irrigui Uzbekistan • Ambiente

  6. TAGIKISTAN Dushambe ROGUN TURKMENISTAN Canale di Karakum Distretto irriguo (Clan Mary) AMU DARYA Città di Ashgabat Distretto irriguo UZBEKISTAN

  7. q INDICATORI E CRITERI 1. Governo di Dushambe (Tagikistan) Massimizzare il beneficio netto  Costo di costruzione + costo sociale C = Prezzo ombra B = Energia prodotta = Passo temporale

  8. 2. Governo di Ashgabat (Turkmenistan) Minimizzare deficit di fornitura per la città e di fornitura irrigua  Distretto irriguo Ashgabat (Turkmenistan) Minimizzare deficit di forniturairrigua 

  9. Minimizzare deficit di forniturairrigua  4. Distretto irriguo Uzbekistan Salvaguardare le condizioni del lago ARAL massimizzando la soddisfazione dell’ambiente  5. Ambiente L’esperto costruisce questa funzione che a partire dall’invaso dà delle informazioni che sono utili a valutare lo stato ambientale del lago

  10. MODELLI DELLE COMPONENTI BACINI IMBRIFERI B2 B1 I due bacini sono correlati spazialmente

  11. B1 B2 TAGIKISTAN S Dushambe ROGUN TURKMENISTAN Distretto irriguo (Clan Mary) AMU DARYA Città di Ashgabat Distretto irriguo A UZBEKISTAN

  12. SERBATOIO S se altrimenti

  13. B1 B2 TAGIKISTAN S Dushambe ROGUN TURKMENISTAN Distretto irriguo (Clan Mary) AMU DARYA Città di Ashgabat Distretto irriguo A UZBEKISTAN

  14. PUNTO DI CONFLUENZA C TRAVERSE

  15. B1 B2 TAGIKISTAN S Dushambe ROGUN TURKMENISTAN Distretto irriguo (Clan Mary) Città di Ashgabat AMU DARYA Distretto irriguo A UZBEKISTAN

  16. LAGO D’ARAL A

  17. B1 B2 TAGIKISTAN S Dushambe ROGUN TURKMENISTAN Distretto irriguo (Clan Mary) AMU DARYA Città di Ashgabat Distretto irriguo A UZBEKISTAN

  18. Grafo di interazione B1 S B2 I C1 T2 T1 T3 A

  19. MODELLO GLOBALEAggregazione dei componenti Vettore di stato Vettore dei disturbi Vettore delle uscite Vettore delle variabili interne

  20. Insiemi ammissibili dei controlli e politica

  21. FORMALIZZAZIONE OBIETTIVI

  22. PROBLEMA DI PROGETTO Problema di pianificazione annidato a un problema di controllo!

  23. PROCESSO ITERATIVO: Fissato un Con il Metodo dei Pesi dato un vettore λ : • con Con l’algoritmo di Programmazione Dinamica si risolve il Problema di controllo ottenendo la politica ottima con:

  24. Si ottiene così una coppia con la politica ottima condizionata a quella scelta di pianificazione • Variando il vettore dei pesi, le coppie ottenute generano la prima Frontiera di Pareto nello spazio delle alternative. • Al variare di (scelto nello spazio dei valori ammissibili) troviamo una serie di curve di Pareto dalle quali possiamo ricavare la frontiera ottima. PROBLEMA CALCOLO IL NUMERO DELLE E’ MOLTO ELEVATO E A OGNI ITERAZIONE DELLA PROCEDURA IO NON SONO MAI SICURO DI AVER TROVATO LA VERA FRONTIERA OTTIMA

  25. SECONDA OPZIONE Riduciamo il problema ad un solo obiettivo scegliendo dei pesi Fisso una e la sostituisco nel seguente problema che diventa quindi un problema di controllo: Tramite la programmazione dinamica trovo la politica ottima e che posso così minimizzare : problema di pianificazione

  26. Variando il valore di , utilizzando un particolare algoritmo (es.Fibonacci) che mi permette di sceglierlo sempre più vicino all’ottimo si trova una coppia Pareto efficiente. Variando il valore del vettore dei pesi λ assegnati agli obiettivi troviamo la frontiera di Pareto nello spazio delle alternative che comprende tutte le alternative ottime

  27. La frontiera della alternative ottime non è però nello spazio degli obiettivi bensì in quello delle alternative, per capire quale alternativa è preferibile ad un’altra rispetto ai singoli obiettivi devo stimarne gli effetti Avendo scelto una politica a più valori, alla casualità dei disturbi si somma l’incertezza legata alla scelta del Regolatore (o meglio dei Regolatori) che in ogni istante possono decidere quale controllo applicare. Per stimare gli effetti è possibile utilizzare una simulazione markoviana ricordando che essendo l’orizzonte infinito dobbiamo presupporre che il sistema sia un automa periodico e che tenda ad un ciclo stabile di stati raggiungibili

  28. FINE!!! MARIA FRANCESCA CAGGIANO SOFIA ROSSI

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