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Marzo 2012

ReteComuni La rete dei comuni per condividere strategie e strumenti sui temi: entrate locali, gestione territoriale, tecnologie e sicurezza. Marzo 2012. ReteComuni: I FABBISOGNI. Comuni GIT Rischio di isolamento e perdita di patrimonio informativo e relazionale

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Marzo 2012

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Presentation Transcript


  1. ReteComuniLa rete dei comuni per condividere strategie e strumenti sui temi:entrate locali, gestione territoriale, tecnologie e sicurezza Marzo 2012

  2. ReteComuni: I FABBISOGNI • Comuni GIT • Rischio di isolamento e perdita di patrimonio informativo e relazionale • Rischio di mancanza di continuità alle attività avviate • Rischio di mancata valorizzazione degli investimenti • Altri Comuni • Esigenza di mettere in rete esperienze significative • Esigenza di avere riferimento istituzionale focalizzato

  3. ReteComuni: LA PROPOSTA Istituire «ReteComuni», il soggetto che a livello giuridico, organizzativo e tecnico garantisce, attraverso un Accordo tra Amministrazioni, un sistema di relazioni stabile tra i comuni aderenti. Legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme sul procedimento amministrativo” Art. 15 (Accordi fra pubbliche amministrazioni) 1. Anche al di fuori delle ipotesi previste dall’articolo 14, le amministrazioni pubbliche possono sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune. 2. Per detti accordi si osservano, in quanto applicabili, le disposizioni previste dall’articolo 11, commi 2 e 3.(comma così modificato dall'Allegato 4, articolo 3, comma 2, decreto legislativo n. 104 del 2010) Art. 11 (Accordi integrativi o sostitutivi del provvedimento) (…) 2. Gli accordi di cui al presente articolo debbono essere stipulati, a pena di nullità, per atto scritto, salvo che la legge disponga altrimenti. Ad essi si applicano, ove non diversamente previsto, i princìpi del codice civile in materia di obbligazioni e contratti in quanto compatibili. 3. Gli accordi sostitutivi di provvedimenti sono soggetti ai medesimi controlli previsti per questi ultimi. (…)

  4. ReteComuni: LA PROPOSTA «Creare una rete che attiva sistematiche attività di relazione al fine di condividere in modalità integrata problemi, opportunità e soluzioni per l’erogazione di efficaci servizi attraverso la qualificazione delle risorse informative e dei modelli organizzativi, istituzionali e tecnologici.»

  5. ReteComuni: FINALITA’, CRITERI E OBIETTIVI FINALITA’ ReteComuni si propone di operare nell’ambito di soluzioni che consentano di mantenere in capo ai comuni informazioni “certificate” per indirizzare e gestire prioritariamente le attività nei campi delle entrate locali, della gestione territoriale, dell’innovazione tecnologica e della sicurezza. CRITERI UGUAGLIANZA E PARI DIGNITA’ OBIETTIVI • offrire servizi essenziali di mantenimento (Tavoli di lavoro, Sito, Eventi, Comunicazione) • condividere servizi «a richiesta» finalizzati a sostenere i percorsi di sviluppo (formazione, affiancamento, sviluppi organizzativi e tecnologici) • condividere progetti di sviluppo e innovazione (Finanziamenti, nuovi temi, nuovi servizi)

  6. ReteComuni: TEMATICHE PREVALENTI COMUNI DI GRANDI DIMENSIONI • Equometro (superamento ISEE) • Affidamenti condivisi • Convergenza progetti nazionali (Progetti ELISA) • Standardizzazione flussi informativi • Progetti «innovativi» COMUNI DI PICCOLE DIMENSIONI (AGGREGAZIONI) • Mantenimento dei servizi di coordinamento e in-formazione • Presenza (indiretta) a tavoli regionali e nazionali • Condivisione costi di mantenimento e sviluppo • Progetti specifici per Aggregazioni • Metodologie per lo sviluppo delle gestioni associate

  7. ReteComuni: LE AREE DI ATTIVITA’ SERVIZI DI BASE SERVIZI AGGIUNTIVI

  8. ReteComuni: GOVERNANCE • COORDINATOREANCI Lombardia • CAPOFILAMilano • CABINA REGIA • PARTNER PROGETTI COMUNITA’ ON-LINE

  9. ReteComuni: CHI PUO’ PARTECIPARE • La nuova iniziativa è proposta a qualsiasi amministrazione che condivide quanto contenuto nell’Accordo. • Possono divenire partner della Rete le Amministrazioni Pubbliche e le loro associazioni, e qualunque altro soggetto che intende collaborare alle finalità espresse nel presente Accordo (Anutel, Agenzie, ecc.).

  10. ReteComuniLa rete dei comuni per condividere strategie e strumenti sui temi:entrate locali, gestione territoriale, tecnologie e sicurezza Grazie per l’attenzione! Stefano ToselliResponsabile Progetto GITAncitel Lombardia

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