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Giovani e lavoro tra continuità e segnali di cambiamento

Giovani e lavoro tra continuità e segnali di cambiamento. Quali sono le caratteristiche del lavoro a cui i giovani assegnano maggiore importanza? Che cosa desiderano? E’ importante rispondere a queste domande per comprendere come si sta trasformando il rapporto giovani – lavoro.

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Giovani e lavoro tra continuità e segnali di cambiamento

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Presentation Transcript


  1. Giovani e lavoro tra continuità e segnali di cambiamento

  2. Quali sono le caratteristiche del lavoro a cui i giovani assegnano maggiore importanza? • Che cosa desiderano? E’ importante rispondere a queste domande per comprendere come si sta trasformando il rapporto giovani – lavoro

  3. La ricerca di Zurla è stata condotta su un gruppo di giovani: Neodiplomati Studenti di scuole superiori secondarie Provenienti da: diverse scuole diverse aree geografiche E con: diverso genere diverso ceto sociale

  4. Adesso facciamo un gioco: ora siamo noi gli studenti di Zurla e ci tocca rispondere ad alcune domande!- Dividersi in 2 gruppi- Scegliere un capo – gruppo- Prenotarsi per dare la risposta- Chi indovina il maggior numero di domande vince un premio!

  5. DOMANDA N°1 Trovare lavoro e fare carriera Tra questi fattori ritenuti necessari per trovare lavoro, per i liceali qual è il primo in classifica? aiuto da parte di persone influenti essere competenti avere fortuna sapersi presentare essere tenaci sapersi accontentare E invece per i ragazzi degli istituti professionali?

  6. LICEO ESSERE COMPETENTI E’ importante avere delle conoscenze e sviluppare competenze che riescano a garantire l’ingresso nel mondo del lavoro. (fattore individuale) ISTITUTO PROFESSIONALE AIUTO DA PARTE DI PERSONE INFLUENTI I legami sociali costituiscono una modalità efficace per trovare lavoro. (fattore sociale)

  7. DOMANDA N°2 Il lavoro desiderato: tempi, forme e luoghi Nella scelta tra lavoro part – time e a tempo pieno cosa scelgono gli studenti: - del Sud? - del Nord? - del Centro?

  8. SUD E NORD LAVORO A TEMPO PIENO CENTROPART-TIME Questa diversa strutturazione delle preferenze di scelta del lavoro risente del fatto che molti studenti sentono l’esigenza di continuare a studiare – università - e cercano di rintracciare occupazioni che possono essere conciliate con l’impegno universitario ma anche familiare

  9. Lavoro a tempo pieno e Lavoro part – time • Due dati interessanti (legati ai vecchi stereotipi): • Le donne optano per il part- time perchè cercano in qualche modo di conciliare i tempi del lavoro con i tempi di cura della famiglia • Ifigli degli operai sono attratti dalla prospettiva di un lavoro a tempo pieno

  10. E per quanto riguarda il lavoro in proprio? Domanda n°3 Nella ricerca inoltre il 58% degli studenti ha affermato di prediligere la possibilità di un lavoro in proprio. Secondo voi perchè? 1) Non c’è una sufficiente conoscenza e valutazione dei rischi, delle incertezze e dei sacrifici legati al lavoro in proprio 2) Poco chiarezza del significato reale del lavoro 3) Eccessiva difficoltà intravista nell’assunzione in organizzazioni e aziende 4) “Lavoro da inventare”: carattere innovativo

  11. Il gioco è finito! Chi ha vinto?

  12. Ora un’ultima domanda: Quanti di voi del Sud sono stati “costretti” a venire a Roma? L’idea di un trasferimento, nell’immaginario giovanile, in un comune diverso da quello di residenza, non è remota. ESPULSIONE Aree che non sembrano lasciare altra possibilità se non quella dell’emigrazione EVASIONE Contesti che limitano, che non riescono a competere con altri ben diversamente dotati

  13. Qualche dato sulla disoccupazione oggi... Meno Disoccupazione Più Scolarizzazione MAGGIORE AL SUD Maggiore difficoltà a trovare lavoro per le donne

  14. “La giovinezza non è che una parola” – Bourdieu 1984 In questo studio l’età anagrafica non è da considerare come elemento unificante della condizione giovanile. I diversi occhi con cui gli studenti guardano al mercato del lavoro e alle forme possibili delle occupazioni sono legati sia ai ruoli sociali di fatto ricoperti da uomini e donne sul lavoro e nella vita, sia agli stereotipi che a questi ruoli sono collegati. Ricordate del discorso fatto prima sul part-time? Quello ne è un esempio. Il modo di relazionarsi al lavoro sta cambiando anche perchè è il lavoro stesso si sta modificando e non consente più quell’attaccamento delle generazioni precedenti.

  15. Riassumendo... • Appartenenza territoriale • - Concezione strumentale del lavoro apprezzata maggiormente nelle regioni meridionale e insulari; • - Maggiore attenzione al reddito, alla sicurezza e all’orario di lavoro nei piccoli centri rispetto alle grandi città; • - Maggiore indirizzo verso aspetti qualitativi della vita nei territori con più occupazione. • Differenze di genere: posizione di svantaggio per la componente femminile • (45%, scelta del lavoro • part-time orizzontale)

  16. Estrazione socio-culturale familiare: • studenti provenienti da famiglie di origine sociale e culturale elevata attribuiscono rilevanza alla competenza e tenacia, sono attratti dal lavoro autonomo o • part-time; • - studenti provenienti da famiglie di operai o impiegati attribuiscono importanza alla fortuna o all’aiuto di persone influenti, sono orientati maggiormente verso forme di lavoro dipendente. • Scelta del lavoro autonomo • 58% degli studenti

  17. Maggiore rilevanza della componente espressiva • Ricerca nel lavoro dell’interesse per ciò che si fa, di possibilità di utilizzo e crescita delle proprie capacità professionali e della componente relazionalespecialmente per quel che riguarda il rapporto con i colleghi. Disponibilità di trasferimento

  18. Grazie per l’attenzione! Aliana Costache Elisa D’Amato Martina Festa Simona Iachetta Michela Mazzone

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