1 / 10

OBBLIGO DI ISTRUZIONE

OBBLIGO DI ISTRUZIONE. Qualcosa cambia nella scuola ?. Il nuovo obbligo . si inserisce nel quadro del diritto/dovere all’istruzione ed alla formazione fino al 18° anno di età per il conseguimento di un diploma di scuola secondaria superiore o di una qualifica professionale

lyris
Télécharger la présentation

OBBLIGO DI ISTRUZIONE

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. OBBLIGO DI ISTRUZIONE Qualcosa cambia nella scuola ? Luigia Savino - Italo Barbati

  2. Il nuovo obbligo • si inserisce nel quadro del diritto/dovere all’istruzione ed alla formazione fino al 18° anno di età per il conseguimento di un diploma di scuola secondaria superiore o di una qualifica professionale • agevola la qualificazione culturale individuale nell’ottica dell’apprendimento permanente e per l’esercizio della cittadinanza attiva Luigia Savino - Italo Barbati

  3. Non è un nuovo ordinamento ma tende a…. • assicurare, nei bienni della secondaria di 2° grado, l’equivalenza formativa, nel rispetto dell’identità e degli obiettivi dei diversi ordini, tipi e indirizzi di studio • rapportare i saperi disciplinari essenziali alle 8 competenze chiave di cittadinanza per l’apprendimento permanente (Parlamento europeo/raccomandazione del 18.12.2006) Luigia Savino - Italo Barbati

  4. Nuovi saperi • occorre una riflessione sulla attualità e inattualità dei saperi e sulla funzionalità dell’insegnamento • si tratta di mettere in grado lo studente di seguire la suscettibilità delle idee,l’evolversi della conoscenza e di cogliere,nella comparazione con quanto acquisito, la linea di demarcazione tra un sapere non definitivo ma attuale ed un sapere divenuto definitivo ma inattuale. Luigia Savino - Italo Barbati

  5. Le 8 competenze chiave di cittadinanzaraccomandazione Parlamento europeo e Consiglio 18.12.2006 • Comunicazione nella madrelingua • Comunicazione nelle lingue straniere • Competenze di base matematiche e scientifico-tecnologiche • Competenza digitale • Imparare ad imparare • Competenze sociali e civiche • Spirito di iniziativa e imprenditorialità • Consapevolezza ed espressione culturale Luigia Savino - Italo Barbati

  6. Dalle discipline agli assi culturali strategici 1- linguaggi 2- matematico 3- scientifico-tecnologico 4- storico-sociale gli assi sono strutturati in competenze, abilità/capacità e conoscenze e costituiscono la trama su cui comporre autonomi itinerari di apprendimento* *Alla costruzione di tali itinerari contribuiscono: una o più discipline afferenti al medesimo asse più discipline afferenti ad assi diversi Luigia Savino - Italo Barbati

  7. Come far acquisire le competenze chiave • attraverso un unico processo di insegnamento/apprendimento • attraverso la reciproca integrazione e interdipendenza dei saperi disciplinari e delle competenze evidenziate nei 4 assi culturali • attraverso l’integrazione tra gli assi culturali che rappresentano uno strumento per la ricerca e la sperimentazione dell’innovazione metodologica e didattica Luigia Savino - Italo Barbati

  8. La prima fase di attuazione dell’obbligo • A partire dall’anno scolastico 2007.08 è prevista una fase a carattere di generale sperimentazione • si intende sviluppare un progressivo e condiviso processo di ricerca e innovazione con il coinvolgimento attivo delle istituzioni scolastiche • l’innovazione sarà accompagnata da linee-guida e da un piano di intervento sostenuto dall’Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia scolastica e dall’Istituto nazionale per la Valutazione del Sistema educativo di istruzione e Formazione Luigia Savino - Italo Barbati

  9. Le istituzioni scolastiche sono chiamate a …. • realizzare e non solo applicare l’innovazione attraverso forme di ricerca e di progettualità autonoma • sperimentare forme nuove di didattica che diano indicazioni anche per la messa a regime del nuovo obbligo nel quadro della riforma del secondo ciclo • riflettere sul modo attuale di “fare scuola”impegnandosi a utilizzare metodologie e strumenti diversificati per andare incontro alle esigenze formative e di apprendimento delle nuove generazioni Luigia Savino - Italo Barbati

  10. L’ambiente di apprendimento • Le nuove tecnologie fanno mutare i ruoli delle figure significative e lo stesso concetto di ambiente di apprendimento • Il docente diventa coordinatore e stimolatore di ricerca in una strategia di insegnamento/apprendimento che da speculare/sequenziale diventa reticolare/ interattiva Luigia Savino - Italo Barbati

More Related