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Roberto Nicastro UniCredito Italiano, Deputy COO. Parma, 26-27 Settembre 2003. AGENDA. La Nuova Europa verso l’UE Opportunità e sfide per il settore Settore Bancario Il caso UniCredito Italiano. NUOVA EUROPA VERSO L’ UE. N E(12). UE. 200 2. Totale. Popolazione, mln. 1 78. 55 5.
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Roberto Nicastro UniCredito Italiano, Deputy COO Parma, 26-27 Settembre 2003
AGENDA • La Nuova Europa verso l’UE • Opportunità e sfide per il settore Settore Bancario • Il caso UniCredito Italiano
NUOVA EUROPA VERSO L’UE NE(12) UE 2002 Totale Popolazione, mln 178 555 377 PIL, Euro mld 702 9,863 9,161 24,300 PIL pro capite, Euro 3,950 17,771 24,702 Tot attivo bancario, Euromld 481 25,183 270% Tot attivo bancario /PIL % 68% 255% • 50% della attuale popolazione UE* • 8% del PIL • Solo il 2% del totale attivo del sistema bancario *Nota: 29% escludendo la Turchia
PIL pro capite in PPA Irlanda 20,000 20,000 UE 17,000 17,000 Spagna 14,000 14,000 Portogallo 11,000 11,000 8,000 8,000 5,000 5,000 1971 1971 1981 1981 1991 1991 2001 2001 1986 1986 1973 1973 Spagna e Portogallo nella UE Irlanda nella UE LA CONVERGENZA AGLI STANDARD UE GARANTIRA’ PER MOLTI ANNI UNA CRESCITA SUPERIORE A QUELLA DEL MERCATO UNICO Crescita media 1986/01 4.2% IE+SP+POR 2.1% UE • L’esperienza dei passati processi di allargamento dell’Unione Europea mostra come la convergenza porti a decenni di crescita media superiori agli standard dell’UE. • Per 20 anni Spagna, Portogallo e Irlanda hanno sperimentato tassi di crescita dal 2 al 3% sopra la media UE. Fonte: University of Groningen database.
L’ACCESSO ALLA UE E’ ORMAI VICINO PER MOLTI DEI NOSTRI PAESI DELLA NUOVA EUROPA IN UN CONTESTO DI RISCHI DECRESCENTI E DI CRESCENTE STABILIZZAZIONE 2002 INFLAZIONE (media) • Più bassa del 3%2 Polonia, Croazia, Repubblica Ceca, Lettonia, Lituania UE4 media 2.1 • Tra il 3 e il 10% Bulgaria, Estonia, Ungheria, Slovacchia, Slovenia BG • Più alta del 10% Romania, Turchia HR 2002 DEFICIT PUBBLICO (%PIL) • Più basso del 3% Bulgaria, Estonia3, Lettonia, Lituania, Romania CZ UE4 media 1.9 • Tra il 3 e il 7% Slovenia, Croazia, Repubblica Ceca, Polonia PL RO • Più alto del 7% Ungheria, Slovacchia, Turchia 2002 DEBITO PUBBLICO (%PIL) SK UE4 (media) 62.5 • Più basso del 60% Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Estonia,Ungheria, Lettonia, Lituania, Polonia, Romania, Slovacchia, Slovenia TK • Più alto del 60% Turchia 1 Attesa 3Estonia in surplus 2 Il criterio di Maastricht prescrive che l’inflazione non superi dell’1,5% l’inflazione media dei 3 paesi a più bassa inflazione nella UE. La soglia del 3% è quindi indicativa. 415 paesi UE
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300% 250% EU 200% 150% (Loans+Deposits)/GDP CR 100% SK POL SLO HU (Impieghi+Depositi)/ PIL 2002 50% EST BU LAT LIT RO 0% PIL pro capite (‘000 USD) 0 5 10 15 20 25 224% 66% New Europe EU LA CONVERGENZA NELLA CRESCITA E’ ACCOMPAGNATA DA UNA BASSA PENETRAZIONE BANCARIA Carte per mln abitanti 2001 1,280,000 349,000 New Europe EU Nota: Top line: confronto fra i dati del sistema bancario nei paesi della New Europe e gli aggregati UE al 2002. Bottom line: confronto fra i dati per le banche italiane del gruppo UCI e quelli per le banche della New Europe controllate da UCI al dicembre 2002. Fonte: National Central Banks e UCI.
Crescita PIL Comportamento banche Performance banche NEL CONTESTO NEW EUROPE, I GRANDI GRUPPI INTERNAZIONALI HANNO UN INTERESSE ED UN IMPATTO SULLA CRESCITA DELL’ECONOMIA Comportamento banche internazionali: • Sviluppo di nuovi prodotti • Upgrade dei sistemi di gestione del rischio di credito • Supporto al miglioramento delle infrastrutture • Supporto all’ingresso di IDE • Comportamento di breve – vs – comportamento di lungo periodo • “Corporate Social Responsibility” Fino ad oggi un ciclo positivo: • Sensibile imcremento nella disponibilità di prodotti, sia retail che corporate • Crescita dei volumi degli impieghi • Controllo delle dinamiche in termini di NPLs • Contrazione spread, verso livelli UE
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UCI HA CONSEGUITO UNA PRESENZA DIFFUSA NELLA NEW EUROPE, DIVENENDO FRA I MAGGIORI COMPETITORS IN CIASCUN MERCATO … Group Pekao – Polonia(1) UniBanka – Slovacchia(1) 53.2% acquisita in Maggio 1999 76.3% acquisito ad Ottobre 2000 Totaleattivo (Euro mln) Profitto netto (Euro mln) Filiali 849 6 66 16,186 191 832 Totaleattivo(Euro mln) Profitto netto (Euro mln) Filiali Warsaw Prague UniCredit – Romania(1) 99.8% acquisita in Maggio 2002 Bratislava Zagrebacka Group-Croazia Bosnia-Herzegovina(1) 81.9% acquisito a Marzo 2002 Zagreb Bucarest Totale attivo (Euro mln) Profitto netto (Euro mln) Filiali 108 1.2 15 Sofia Totaleattivo(Euro mln) Profitto netto (Euro mln) Filiali 7,215 105 180 Istanbul Bulbank – Bulgaria(1) 85.2% acquisita in Ottobre 2000 Totale attivo (Euro mln) Profitto netto (Euro mln) Filiali 1,392 40 91 Pioneer Zivnostenka Banka Rep. Ceca.(1) • La più grande istituzionein Polonia con Euro 1,537mln in Assets under Management (in data28.02.03) • 25% di quota di mkt (in data30.09.02) • Totale AuM di Euro 108 mln nella Rep. Ceca (in data28.02.03) Koç Fin. Serv. – Turchia(1) 95.04%.Acquisita nel Febbraio 2003 50% acquisita in Ottobre 2002 Totale attivo (Euro mln) Profitto netto (Euro mln) Filiali 1,651 3.6 29 4,814 4 144 Totale attivo (Euro mln) Profitto netto (Euro mln) Filiali (1) Fonte: IAS, audited data I dati si riferiscono alla fine del 2002 Presenze indirette: Pekao Ukraina, Koc Azerbaijan
LA NEW EUROPE E’ UNO DEI POCHI MERCATI NEL MONDO CON UNA FORTE CONCORRENZA TRA GRUPPI CROSS-BORDER. ALCUNI PLAYERS SEMBRANO DISTACCARSI DAGLI ALTRI Dic. 2002 (1) # paesi con presenza attiva bancaria Attivo consolidato (bln Euro) Profitti netti (mn Euro)(4) Gruppi bancari NE Nr. filiali UCI(2) 29.8 1,333 349 7 ERSTE 25.4 291 1,221 4 KBC(3) 1,021 31.8 200 5 HVB/BA 304 (5) 8 880 22.1 SOCGEN 614 357 17.6 4 RZB 11.8 524 107 8 INTESA 12.5 178 3 419 CITIGROUP 215 178 7 14.1 (1) 100% del totale attivo e dei profitti netti per le società controllate (quota > 50%) e quota proporzionale alla percentuale di controllo per le società non controllate (i.e. 50% Koc) (2) Includendo Koç FS e Zivnostenka (3) Includendo Nova Ljubljanska Banka (4) Profitti al netto delle imposte e prima dei minority interest; (5) I dati relativi ai profitti del gruppo HVB sono disponibili soltanto ante imposte Fonte: UCI Economic Research
70 task force attivi nelle 7 banche UCI – NE DIVISION P. Fiorentino (Head of Division) • PLANNING & DEVELOPMENT M. Moi • RETAIL BANKING C. Burberi • CORPORATE BANKING A. Varese • CREDIT RISK PROCESSES G. Vovk • IT & ORGANISATION F. Pusateri LA SQUADRA E’ UNO DEI NOSTRI PUNTI DI FORZA J. Bieleski (CEO) L. Lovaglio (Dep. CEO) PEKAO F. Lukovic (CEO) A. Steinbichler (Dep. CEO) ZABA Hampartzoumian (CEO) A. Decio (Dep. CEO) BULBANK J. Kunert (CEO) A. Casini (Dep. CEO) UNIBANKA G. Merlo (Dep. CEO) S. Saldirak (CEO) UCI ROMANIA K. Kaya (CEO) F. Ghizzoni (Dep. CEO) KFS J. Kunert (CEO) M. Bianco (Dep. CEO) 42 LineManager espatriate ZIVNO
I NOSTRI FATTORI DI SUCCESSO • Export modello di business UniCredito • Valorizzazione e rispetto management locale, attenzione alla componente “umana” • Rapidità di turn – around dopo l’acquisizione • Attenzione al ruolo “di motore dell’economia” • Flessibilità “italiana”