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Tradizioni del Giordani...

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE LICEO SCIENTIFICO F. GIORDANI. Tradizioni del Giordani. Il Laboratorio Musicale Sandro Caruso. Area di progetto realizzata da : D’Aiello Francesca, Lettera Matilde, Brignola Angela, Viglione Ivan, De Donato Emilio classe IBla. Indice.

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Presentation Transcript


  1. ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE LICEO SCIENTIFICO F. GIORDANI Tradizioni del Giordani... Il Laboratorio Musicale Sandro Caruso Area di progetto realizzata da: D’Aiello Francesca, Lettera Matilde, Brignola Angela, Viglione Ivan, De Donato Emilio classe IBla.

  2. Indice • Premessa pag 3 • IL Laboratorio musicale pag 9 • Le manifestazioni musicali pag 19 • CD “Una finestra su Napoli pag 44 • Opuscolo “Una finestra su Napoli pag 50 • Alunni famosi pag 77 Il Dirigente Scolastico Prof.Francesco Villari. Il Prof. Dino Marotta 2

  3. Premessa • Essendo studenti del primo anno, siamo ancora troppo giovani per conoscere la storia di questa scuola. • Per questa ragione abbiamo chiesto l’aiuto di alcuni professori tra i quali il prof • De Marco, prima studente e poi insegnante da oltre 35 anni. • Anche se forniremo un indice del complesso argomento, considerata la nostra giovanissima età e le nostre limitate conoscenze, affronteremo solo alcuni aspetti, rimandando agli anni futuri, il prosieguo e la continuazione degli altri valori che hanno reso questa scuola una delle più frequentate e rinomate della provincia, stimolandoci a sceglierla tra tante altre. • Le fonti dalle quali abbiamo attinto notizie utili sono: • Il Laboratorio Musicale; • Bibliografia: • “Quarant’anni di vita”; • Opuscolo Una Finestra Su Napoli; • CD Musicale Una Finestra Su Napoli • Testimonianze verbali di professori ed ex alunni. • Vogliamo quindi ricordare le seguenti attività extrascolastiche più importanti: • manifestazioni musicali • feste dei pensionati • gite scolastiche • concorsi • progetti • giornalino • attività scolastiche • sbocchi professionali. • L’argomento che affronteremo in questa ricerca tratterà del LABORATORIO MUSICALE, spinti dalla curiosità di sapere come e perché la musica occupi oggi un ruolo tanto importante, in una scuola ad indirizzo tecnico scientifico. • Riportiamo perciò di seguito l’articolo” Una innovazione dell’I.T.I.S. Giordani Tradizioni del Giordani Area di progetto I bla 3

  4. Da “ Quarant’anni di vita tra memoria e testimonianza 4

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  9. Il Laboratorio MusicalePensieri e parole • Come di solito accade in tutte le attività, la novità e l’innovazione, non trovano sempre “Terreno fertile”. Spesso quindi, al di là delle esperienze personali, del lavoro e dell’impegno necessario, bisogna “combattere” con resistenze e scetticismi. • Raccontarvi l’ostruzionismo incontrato nei primi anni sarebbe noioso e inutile. • Dal 1985 quindi, cominciò a prendere piede l’idea che si potesse introdurre la Musica nella nostra scuola, visto il grande interesse mostrato dagli alunni, gli stessi che a scuola non brillavano particolarmente, dotati però di particolari attitudini e capacità nascoste. • Da quel lontano anno si iniziarono corsi di musica pomeridiani e nel Laboratorio confluivano studenti musicisti, presentatori, ballerini e quant’altro, desiderosi di apprendere e di mostrare le proprie capacità. • Ogni anno quindi, approfittando delle ore e dei giorni liberi, abbiamo seguito con alcuni colleghi gli studenti, cercando di trasmettere loro le nostre esperienze, organizzando spettacoli, concorsi e rassegne senza scopi di lucro, cercando nello stesso tempo di sensibilizzarli alla solidarietà verso l’Unicef, e associazioni umanitarie varie, cercando ancora di trasferire all’esterno attraverso Istituzioni politiche, militari e civili il nostro lavoro. • Elencare tutte le manifestazione sarebbe impossibilie: basta moltiplicare il numero di anni 21 per tre o quattro spettacoli l’anno. • Ci limiteremo quindi a descrivere ciò che secondo noi hanno fatto acquisire al Laboratorio un’ immagine “ricorrente” e “immanchevole” negli anni: una vera tradizione. • E’ ormai consolidata l’idea che ogni anno si istituscano dei corsi di apprendimento della musica e di alcuni strumenti musicali e che puntualmente si allestiscano spettacoli Natalizi, di fine anno e altro. Con sincera onestà posso affermare che da questo punto di vista, la nostra è una o forse la più rinomata e conosciuta della provincia. • A chi mi chiedesse perché ho profuso tanto impegno nel Laboratorio Musicale risponderei che è stato l’affetto perla Scuola che mi ha visto crescere e da un grande amore per la musica e per i miei ragazzi e poi,… • “dove c’è gusto non c’è perdenza”. • Se potessi, rifarei probabilmente tutto, senza preoccuparmi troppo degli errori • Perché “chi è senza peccato scagli la prima pietra”! • Pasquale De Marco 9

  10. Il Laboratorio Musicale, perchèSandro Caruso Studente della VA meccanica 1990 , con le stesse debolezze e la stessa esposizione ai rischi degli studenti di oggi, le stesse aspirazioni, lo stesso sorriso. Grande fisarmonicista, conosciuto soprattutto per la sua umanità e generosità. Il “Conte”, come veniva chiamato dai compagni di classe. Scompare tragicamente al ritorno da una manifestazione musicale nel 1990. A Lui Il Preside Francesco Villari , sensibilissimo propulsore della cultura e il prof. De Marco che lo ha avuto come studente di musica e straordinario compagno delle attività musicali , hanno voluto Intitolare il Laboratorio musicale. Una compagna di scuola, qualche giorno dopo la Tragedia gli dedicò la poesia pubblicata dal giornalino dell’Istituto di seguito riportata: C’è un silenzio magico e stupefatto, che sa di morte e di rispetto, di tragedia e di rimpianto. Un’ atmosfera irreale grava su questa scuola, unendo passioni e commozioni. Gli occhi guardano verso l’entrata in cerca di uno sguardo familiare che,però, oggi non ci sarà. Tutti gli sguardi rivolti in una stessa direzione in una assurda speranza, in una disperata Illusione. Nessuno parla di scuola o di materic importanti , è lui l’argomento di tutti. É un giorno diverso, maledettamente diverso. L’aria è già estiva eppure un brivido straziante corre sulla mia pelle. Gente che invoca la presenza di quel viso , una preghiera gridata con tono disperato Che nessuno può esaudire. Le provocazioni fatte da altre persone non riescono a distrarmi : i pianti sono sempre più forti, le grida sono sempre le stesse , che invocano un solo nome, una sola persona, un solo sguardo:Sandro. Giusy de Luca III E elt. Sp. Sandro Caruso. C’era un ragazzo che come mè amava i Beatles e i Rolling Stones…suonava la fisarmonica 10

  11. Orchestra Laboratorio MusicaleAnno scolastico 2002-03 • Lorenzo De Gennaro • Francesco Stravino • Michele Grauso • Maria Ricciardi • Domenico De Marco Prof Pasquale De Marco. Direttore Artistico Del Laboratorio Musicale Il laboratorio musicale viene istituito ufficialmente nel 1998 11

  12. LA MUSICA DI NUNZIO GIOGLIO 12

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  16. Anno Scolastico 2000/2001 Programma delle attività : Teoria e Solfeggio comune a tutti gli strumenti) Tastiere Fisarmonica( a tastiere - e Cromatica) Chitarra classica-elettrica-basso) - - Violino Percussioni: batteria-vibrafono - ) Strumenti a fiato (Sax contralto - -Tromba) Canto Varietà (presentatori - - imitatori) - Formazione gruppi musicali ) IL PROGRAMMA PREVEDE LE SEGUENTI ATTIVITA’: Lezioni settimanali ( ogni venerdi dalle ore 14 alle ore 16.Possono partecipare alunni e insegnanti che ne faranno esplicita richiesta scritta su moduli prestampati. Manifestazioni teatrali - Natale all’IT IS II Edizione (pro - Unicef) dicembre 2000 - Settimana dello studente Aprile 2001 - Spettacolo di fine anno Giugno 2001 - Partecipazione a concorsi Nazionali 16

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  18. · incisione dei lavori musicali effettuati· costruzione di un teatro, per accogliere anche collegiali e conferenze.Realizzare questi propositi sarà difficile, tuttavia sono però convinto che, il successo dipenderà dalla fiducia che ognuno di noi saprà trasmettere, dall’affetto che mostriamo alla cultura, dall’amore verso la scuola, ma aimè, da un indispensabile supporto economico.Passando per caso nei pressi dell’ITIS oggi, non odi piu’, a torto o a ragione, freddi rumori industriali. Fra silenziosi ronzii di computer , si sente il suono dolce di un violino, il canto di giovani studenti o il suono allegro di una fisarmonica.Chi avrebbe mai pensato che, dal teatro Izzo di Caserta, dal Politeama di S. Maria Capua Vetere, si potesse un giorno arrivare a Roma, la Capitale…….In un silenzio sacrale,il cuore batteva più forte, le gambe un po’ tremolanti di chi sa di avere alle spalle un pubblico colto,attento e severo.Se si aggiunge la presenza di amici e colleghi rispettabilissimi quali Prof. Gaetano Mandato, Antimo Moretta, Franco Mugherino, Carlo Roberto Sciascia, Vincenzo Moschese, Marisa Marchitto, Carla Cafiero, Maria Antonietta Padovani, Peppe Tartaglione, Franco Tavano, Gaetano Pagano e le rispettive famiglie potrete calcolare l’atmosfera di grande tensione dei musicisti.Il fragore degli applausi e i ripetuti bis, rompevano però il silenzio, trasformando le emozioni in gioia e soddisfazione.Stranamente in quel momento ho pensato alla scuola, ai miei alunni che spesso, durante una spiegazione, pur seguendoci con lo sguardo, sono presenti solo fisicamente. Ho pensato “Chissà, forse, un po di “ Mozart” o di”Zucchero” potrebbe migliorare le cose”. Gli straordinari interpreti Alessandro Scialla e Marialuisa De Marco alle tastiere Domenico De Marco Batteria e vibrafono,Carmela Sorbo Voce, Enzo Pedone fisarmonica, Angelo Miele Piano e Fisarmonica e Alessandro Miele fisarmonica e violino, Maria Miele violoncello, gli elegantissimi ballerini Alfredo Di Cresce e Lorena Scirocco il soprano Vittoria Landolfi Gava, la cantante Carmela Sorbo e la presentatrice Anna Perretta, hanno superato l’esame del S.Leone Magno, mostrando coraggio,competenza e determinazione. Forse la scuola e perché no, la famiglia, hanno bisogno di chiedersi , come, e se sia meglio “Spingere”, “Tirare” o “Coltivare” con amore le passioni dei nostri figli.Ringrazio pertanto, tutti i colleghi che con la loro presenza hanno onorato il sottoscritto,confermando ancora una volta il loro affetto verso la scuola e gli studenti, presupposto essenziale e indispensabile per trasmettere la cultura.Caserta, 11 Febbraio 2002 18

  19. MANIFESTAZIONE DI FINE ANNO Tra applausi e grida di entusiasmo, si è svolto All'ITIS "Giordani", la manifestazione di fine anno che come sempre ha visto alunni e insegnanti lavorare fianco a fianco. Lo spettacolo è stato realizzato e curato dal Laboratorio musicale del quale fanno parte il prof. Luigi Liccardi (coordinatore), il prof. Pasquale De Marco (direttore artistico), il prof. Franco Tavano (Sax), Giovanni Cardone (canto), Mario Gallotta (chitarra), gli studenti Domenico De Marco (percussioni ) e Alessandro Scialla (tastiere) Collaboratore tecnico è Giacomo Eremita. L'impianto voce è stato concesso dalla New Fisorchestra Liberina e gestito con perizia da Alfonso De Marco, ex allievo del corso chimici. La manifestazione si e' svolta all'aperto sotto l'ombra dei pini dell'Istituto e ha coinvolto l'intera scolaresca con un nutrito programma. Il dirigente scolastico prof. Francesco Villari ha dato inizio allo spettacolo La presentazione, curata da Pasquale De Marco, è stata affidata a tre bellissime studentesse, Carmela Galileo, Anna Femiano, Giustina Angelino, che hanno dato alla manifestazione un tocco di classe. Carmela Galileo nel discorso di apertura ha elogiato il lavoro svolto dai presidi, insegnanti e studenti che, nel corso degli anni, hanno gettato il seme della tradizione musicale nell'ITIS, ricordando particolarmente la prof. Tina Maggiò (scomparsa di recente), tutti gli altri docenti Maria d'Andria, Anna Maria Crocillo, Giorgio Agnisola, Carmine De Nitto, Antimo Moretta, Fulvia Palermo, il dirigente scolastico Pasquale Di Cecio, gli studenti Maurizio Santabarbara e in particolare il fisarmonicista Sandro Caruso che, a distanza di undici anni dalla tragica scomparsa, ha lasciato un ricordo indimenticabile di professionalità e di generosità. In successione poi: * "Innamorarsi alla mia età " di Luigi Liccardi e Alessandro Scialla con voci di Carmela Sorbo e Gabriele Torone, accompagnati da Alessandro Scialla (tastiere) , Domenico De Marco (batteria e vibrafono), Franco Tavano e Carmine Vilardo (fiati) * Domenico Di Carlo alla tromba ha eseguito un mix di brani popolari * Carmela Galileo ha interpretato "Grido d'amore", brano scritto da Pasquale De Marco e Alessandro Scialla * Domenico De Marco si è sfrenato in un assolo di Vibrafono e Batteria nel brano "Magic Samba" scritto per l'occasione * Orsola Izzo e Carmela Sorbo hanno cantato " New York, New York" * Il Gruppo C.F.B. ha eseguito un brano di musica Pop * I professori, Franco Tavano al sax, Carmine Vilardo alla tromba , Paolo Mancini alla batteria, il cantante Giovanni Cardone, e il prof. Peppe Tartaglione (vecchia volpe... dello spettacolo) hanno creato un vero... pandemonio nel folto pubblico presente. * La prof. ssa Francesca Romeo ha curato il Balletto di aerobica * il dirigente scolastico si è esibito....in una serie di premiazioni : quella della gara di matematica, quella del Software, delle gare sportive e tante altre (che non citiamo solo per questioni di spazio; n.d.r) Un eccezionale plauso va al tenore Giuseppe Talamo, ex allievo dell'Istituo e vincitore di concorso alla Scala di Milano che, accompagnato dalla fisarmonica di Pasquale De Marco, ha dato sfoggio di grande bravura artistica e per il prof. Nunzio Gioglio che ha evidenziato con " parole sue" l'importanza della musica nella scuola e ha elogiato quanti, si sono prodigati per la realizzazione della prestigiosa manifestazione. Lo spettacolo si e' concluso con la consegna da parte del preside, degli attestati per il laboratorio musicale che ha il merito da aver creato nella scuola un clima di serenità, ha unito insegnanti e studenti, personale amministrativo e ausiliario, genitori e altri con lo scopo di aiutare i giovani ad essere protagonisti nel " palcoscenico della vita". 19

  20. Momenti di alcuni spettacoli musicali.A destra in alto: Foto gruppo folcloristicodella prof.Anna Maria Piccolo.Forum Palace Hotel Cassino 1985.In Basso: Foto di Gruppo dell’I.T.I.S.Giordani Caserta Teatro Izzo 1986 Vecchi spettacoli 20

  21. MANIFESTAZIONE PRO-BAMBINI DELL’AFGANISTAN CASERMA FERRARI ORSI 1999 21

  22. CASERMA FERRARI ORSI IL Prof. MICHELE SENATORE-IL PRESIDE VILLARI-IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI CASERTA ON. RICCARDO VENTRE 22

  23. L’OPINIONE DELLA STAMPA 23

  24. NATALE SOTTO L’ALBERO ITI GIORDANI DICEMBRE 2004 Studentesse della V A Tecnologia Alimentare 24

  25. REPERTORIO E SCALETTA 25

  26. Natale sotto l’albero continuazione Il coro della II Ala L’orchestra del Laboratorio Musicale: a destra Giuseppe Zennaiter La prof Margherita Rossi. Il dirigente Scolastico 26

  27. CASERTA AUDITORIUM PROVINCIALE VIA CECCANO MOMENTI DELLA FINALE V SETTIMANA DELLO STUDENTE VINTA DALL’ ITI GIORDANI 27

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  32. I COMMENTI DELLA STAMPA 32

  33. 8 MARZO PER BUTEMBO CASERTA MULTICINEMA DUEL ANNO 2005 Il Preside Villari. I proff.Felice Santaniello Simmaco Romano, Marisa Marchitto, La Sabatano ecc. Il Vice Preside Dino Marotta e il prof.Michele Senatore Gli alunni Francesco Morlando e Francesca Petrella I Maestri di ballo Alfredo di cresce e la sua partner 33

  34. BALLETTO CLASSE IALA e I M GLI ARTISTI PARTECIPANTI 34

  35. PROGRAMMA 8 MARZO PER BUTEMBO 35

  36. COMMENTI GIORNALISTICI 36

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  38. NAPOLI SANREMO VIA GIORDANISala consiliare provincia di Caserta Da sinistra: Pasquale De Marco,Fausto Mesolella, Maria Ricciardi, Ferruccio Spinetti Avion Travel GIUSEPPE TALAMO E GLI AVION TRAVEL 38

  39. NAPOLI SANREMO VIA GIORDANI M° Fausto Mesolella degli Avion Travel Daniela aversano e francesco Morlando Il Presidente della Provincia di Caserta On RICCARDO VENTRE 39

  40. Rivista della provincia di Caserta Gli studenti del Giordani durante la manifestazione 40

  41. Continuazione rivista 41

  42. Continuazione rivista 42

  43. Continuazione rivista 43

  44. CD MUSICALE “UNA FINESTRA SU NAPOLI” Copertina realizzata dagli studenti Daniele Mari e Antonio Parente. Lo schizzo è del professor Lorenzo Riviello. 44

  45. LEPORELLO CD 1-2° PAGINA 45

  46. LEPORELLO CD 3-4°PAGINA 46

  47. LEPORELLO CD 5-6° PAGINA 47

  48. LEPORELLO CD 7-8° PAGINA 48

  49. LEPORELLO CD 9-10° PAGINA 49

  50. OPUSCOLO “Una finestra su Napoli”copertina 50

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