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Politica agricola nazionale

Politica agricola nazionale. Riferimento bibliografico: Materiale distribuito dal docente. La politica agricola nazionale dal secondo dopoguerra. Lotte contadine tra contadini-braccianti e proprietari (1944-1949) Nascita della Coldiretti (1944) Ruolo importante della Federconsorzi

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Presentation Transcript


  1. Politica agricola nazionale Riferimento bibliografico: Materiale distribuito dal docente.

  2. La politica agricola nazionale dal secondo dopoguerra • Lotte contadine tra contadini-braccianti e proprietari (1944-1949) • Nascita della Coldiretti (1944) • Ruolo importante della Federconsorzi • nella gestione degli interventi a sostegno del mercato interno (D.Lgs. 1235/1948, legge 561/1956); • grande influenza nella politica agricola italiana; • fino al 17 maggio 1991 (commissariamento della Federconsorzi) • Cassa per la formazione della Proprietà condadina (D.Lgs. 121/1948, legge 159/1953) • riordino e ricomposizione fondiaria • acquisto terreni, eventuale lottizzazione e rivendita a coltivatori diretti singoli o associati

  3. La riforma agraria • Legge Sila (1950) • Legge Stralcio (1950) • principale intervento di riforma agraria in Italia • esproprio parziale delle grandi proprietà terriere • miglioramento delle terre e loro assegnazione • assistenza tecnica ai proprietari • Intervento straordinario per il Mezzogiorno d’Italia (Cassa per il Mezzogiorno) • Provvedimenti sui territori montani (legge 91/1952) • Cassa per la Formazione della proprietà contadina • Piano Fanfani

  4. La PAN nell’era dei Piani e dei Programmi • Primo Piano Verde (1961) • Secondo Piano Verde (1966) • L’ordinamento regionale (DPR 616/77) • Legge Quadrifoglio (1977) • Legge pluriennale di spesa (Legge 752/86) • Il tema degli Aiuti di Stato

  5. La PAN negli anni di riforma del Ministero • Nel 1994 scade l’operatività della Legge pluriennale di spesa (Legge 752/86) • Dal 1995 al 1998 il finanziamento della PAN fu assicurata attraverso la legge finanziaria dello Stato, senza nessuna legge pluriennale di programmazione • 1997: istituzione del Tavolo agricolo • La Legge 499/99: riferimento programmatico per l’attuazione dell’intervento pubblico in agricoltura nel triennio 2000-2002, in forte concertazione con le Regioni.

  6. La Programmazione Negoziata (Legge 662/96) • Con Delibera CIPE del 1998 gli strumenti della programmazione negoziata sono stati estesi all’agricoltura e alla pesca. • Patto territoriale: accordo promosso da enti locali, parti sociali, da altri soggetti pubblici e privati, relativo all’attuazione di un programma di interventi finalizzati alla promozione dello sviluppo locale; • Contratto di programma: accordo stipulato tra l’amministrazione statale competente e grandi imprese, consorzi di piccole e medie imprese e rappresentanze di distretti industriali per interventi di sviluppo locale; • Contratto di area: accordi stipulati tra amministrazioni, anche locali, e le rappresentanze dei lavoratori e dei datori di lavoro, nonché di altri soggetti interessati, per interventi rivolti alla creazione di nuova occupazione in aree deboli.

  7. Le Regioni e la Politica Agricola Regionale • Regioni: • 15 regioni a statuto ordinario, • 4 a Statuto Speciale • 2 Province Autonome • Il punto del decentramento amministrativo (Titolo V della Costituzione) • Il federalismo fiscale • Crescita del ruolo delle Regioni nella politica agricola • le Regioni sono coinvolte negli interventi di politica strutturale dopo il 1977; • il Fondo di Rotazione • rappresentanza delle Regioni nell’Ue, dopo il Trattato di Maastricht, con il Comitato delle Regioni; • soppressione dell’AIMA ed istituzione dell’AGEA; • L’istituzione dei CAA “Centri Autorizzati di Assistenza Agricola” • L’ulteriore decentramento: il ruolo delle Province (es. Lombardia, Toscana, Marche, …) e delle Comunità Montane (es. Umbria)

  8. Enti nazionali di interesse agricolo • Corpo Forestale dello Stato • AGEA(Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura) • INEA(Istituto di Economia Agraria) • ISMEA(Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) • AGECONTROL (Agenzia per i controlli) • INRAN(Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione) • UNIRE (Unione Nazionale Incremento Razze Equine)

  9. LA LEGGE DI ORIENTAMENTO • Prima legge di orientamento: legge delega • Legge 5 marzo 2001 n. 57 “Disposizioni in materia di apertura e regolazione dei mercati” • Tre decreti legislativi: uno sull’agricoltura, uno sulla pesca e uno sul settore forestale • Decreto legislativo 5 maggio 2001 n. 228 “Orientamento e modernizzazione del settore agricolo, a norma dell’art. 7 della legge 5 marzo 2001, n. 57” • Seconda legge di orientamento: legge delega • Legge 7 marzo 2003 n. 38 “Disposizioni in materia di agricoltura” • Decreto legislativo 29 marzo 2004 n. 99 “Disposizioni in materia di soggetti e attività, integrità aziendale e semplificazione amministrativa in agricoltura, a norma dell’art. 1 della legge 7 marzo 2003, n. 38” • non sono leggi di spesa; • sono leggi che rende praticabile la multifunzionalità.

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