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APPROCCIO OMEOPATICO ALLE MALATTIE INFETTIVE VIRALI IN UNA COLONIA FELINA Dott. Pecchia Luca

APPROCCIO OMEOPATICO ALLE MALATTIE INFETTIVE VIRALI IN UNA COLONIA FELINA Dott. Pecchia Luca Medico Veterinario Omeopata Libero professionista. L’obiettivo è la riduzione delle virosi (fiv-felv) che si manifestano in modo epidemico in una colonia felina composta da 19 gatti.

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APPROCCIO OMEOPATICO ALLE MALATTIE INFETTIVE VIRALI IN UNA COLONIA FELINA Dott. Pecchia Luca

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Presentation Transcript


  1. APPROCCIO OMEOPATICO ALLE MALATTIE INFETTIVE VIRALI IN UNA COLONIA FELINA Dott. Pecchia Luca Medico Veterinario Omeopata Libero professionista

  2. L’obiettivo è la riduzione delle virosi (fiv-felv) che si manifestano in modo epidemico in una colonia felina composta da 19 gatti • Problematiche ambientali (spazi,microclima, alimentazione) • gestione caso clinico ( numero di soggetti) • Terapia convenzionale • approccio complementare omeopatico (dopo aver repertorizzato i sintomi)

  3. LEUCOSI VIRALE DEL GATTO • COMPLESSO LEUCEMIA VIRALE FELINA ( FELV ) • RETROVIRUS SOTTOFAM. ONCOVIRINAE

  4. DIFFUSIONE NELL’OSPITE • Contatto mucosa oronasale con saliva infetta • Replicazione nelle gh. Salivari • Distribuzione ai linfonodi • Distribuzione al midollo osseo • Viremia ( leucociti infetti) • Trasmissione trans placentare

  5. INFEZIONI OPPORTUNISTICHE • Funghi (criptococcus,aspergillus) • Rickettsie (haemobartonella) • Protozoi (toxoplasma) • Batteri

  6. MANIFESTAZIONI CLINICHE • Effetti oncogenici (linfomi,neoplasia mieloide, neoplasia linfoide) • Effetti citopatici (anemia, neutropenia, trombocitopenia) • Effetti immunosoppressivi (malattie autoimm., inf.opport., immunodeficienza

  7. DIAGNOSI • TEST DI LABORATORIO E.L.I.S.A. CHE IDENTIFICA L’ANTIGENE P 27 DIVERSO DALL’ANTIGENE VACCINALE P 45 • KIT RAPIDI DIPSTICK

  8. MISURE PREVENTIVE Test diagnostico sui nuovi arrivati Vaccinazione dei singoli soggetti sani Allontanare positivi Pulire e detergere le ciotole Vuoto sanitario

  9. Herpes virus+calicivirus Sintomi principali 1)Starnuti 2) congiuntivite 3) scolo oculonasale 4) tosse 5) febbre 6) ulcere orali RINOTRACHEITE INFETTIVA

  10. FIV (VIRUS IMMUNODEFICIENZA FELINA) Lentivirus Distruzione linfociti t Sindrome da immunodeficienza Infezioni croniche

  11. Colonia composta da 19 gatti 12 femmine 7 maschi , i gatti sono sparsi tra le varie stanze, ognuno ha il suo posto preferito , nel quale interagiscono con la proprietaria e gli estranei , gerarchie interne tra i gatti nel momento in cui mangiano 12 FEMMINE 11 sterilizzate 9 anziane >7 anni 2 adulte > 3 anni 1 giovane < 1 anno 5 positive 1 fiv 4 felv 7 MASCHI 6 anziani > 7 anni sterilizzati 1 giovane <1 anno

  12. PRESA DEL CASO a)Prevalenza di femmine anziane sterilizzate b) positive felv-fiv c) stessa alimentazione d) anamnesi remota frammentaria

  13. PARAMETRI VALUTATI • Temperatura corporea • Frequenza respiratoria • Frequenza cardiaca • Aspetto mucose osservabili • Dimensioni linfonodi esplorabili • Prensione dell’alimento

  14. SINTOMI CLINICAMENTE EVIDENTI 1)rinotracheite 2) congiuntivite 3) sinusite 4) diarrea 5) gengivite

  15. SINTOMI COLONIA • Dimagrimento • Emaciazione • Linfoadenopatia • Suppurazione

  16. PUNTI CRITICI • Elevato numero di soggetti • Assenza profilassi vaccinale • Carenze igienico sanitarie • Carenze alimentari

  17. TERAPIA CONVENZIONALE • antibiotici+fermenti lattici • fluidoterapia con vitamine e disintossicanti • cortisonici • interferone umano

  18. ELEMENTI IN COMUNE DELLA COLONIA • stesso ambiente • alimentazione uguale per tutti, con ciotole in comune • nessuno è vaccinato • sverminazioni occasionali • profilassi antipulci in estate • elevato numero di soggetti (sovraffollamento) • prevalenza di femmine anziane sterilizzate • sintomi sovrapponibili • test diagnostici positivi per alcuni soggetti

  19. SECONDO LE INDICAZIONI DI J. T. KENT RIGUARDO ALLE PATOLOGIE EPIDEMICHE HO CONSIDERATO LA COLONIA COME UN UNICO GRANDE INDIVIDUO Il rimedio utilizzato è la silicea, appartenente al regno minerale, in natura è uno dei componenti Della crosta terrestre e la troviamo sotto forma di biossido di silicio. Nell’organismo influenza il metabolismo delle ossa e dei connettivi , la nutrizione, la termoregolazione, l’attività del sistema immunitario

  20. SINTOMI SILICEA DALLA MATERIA MEDICA DI WILLIAM BOERICKE mente: ansioso, eccitabile occhi: avversione alla luce, cheratite ed ulcera corneale orecchie: sensibili al rumore naso: croste secche e dure che sanguinano faccia: eruzione del mento gengive: vescicole sulle gengive gola: dolore quando ingoia, parotidi gonfie stomaco: mancanza di appetito, sete eccessiva addome: duro gonfio,brontolio intestinale, stipsi retto: stipsi, diarrea di odore cadaverico apparato urinario: urine con sedimento rosso apparato respiratorio: raffreddamento con espettorato, muco purulento (denso e giallo), tosse, faringite schiena: debolezza della spina dorsale sonno: sobbalzi nel sonno estremità: dolori arti, estremità fredde pelle: ascessi febbre: sensibile all’aria

  21. ANALOGIE GATTO SILICEA • Gatto predisposto affezioni apparato respiratorio • Congiuntiviti con secrezioni mucopurulente • Tende a formare lesioni ascessuate • Sulla cute sono presenti piaghe e croste • È frequente nei gatti l’ulcera eosinofilica • Il gatto è tendenzialmente freddoloso • Ama il calore(sole ,termosifone) • Non sopporta il bagno, l’acqua lo infastidisce

  22. CARATTERISTICHE PRINCIPALI GATTO • È sensibile e dolce (mildness 3°) • Desideroso di contatto e di carezza (magnetized desires to be 3°) • Soffre allontanamento dal proprio ambiente (home sickness 2°) • Timido al di fuori del suo ambiente (timidity appearing in public 3°) • Insicuro (confidence want of self 2°) • Non è facile indurlo a fare qualcosa contro la sua volontà (contadiction intolerant of 2°) • È abitudinario e cura la propria igiene personale (conscientious 3°) • Si spaventa con faciltà (frichtened easly 2°) • Sussulta facilmente nel sonno

  23. PUNTI CHIAVE Debolezza fisica e mentale Irritabilità ( irritabile 3°) Ipersensibilità di tutti i sensi (sentiveness 3°) Mancanza di calore vitale (heat vital lach of 3°) Tendenza a suppurare delle lesioni

  24. Il gatto visto dal punto di vista etologico, racchiude in se il desiderio di convivenza con l’uomo (manifestazioni affettive come le fusa, adattabilità all’ambiente domestico), con la volontà di indipendenza (vuole un tipo di alimento, sceglie il posto dove dormire, agguati e tendenze predatorie) Silicea viene definito il rimedio dolce ostinato della materia medica, si piega ma non si spezza come la canna di bambù ricca di silicio

  25. ANALOGIE FELV-SILICEA Leucosi virale del gatto è una malattia ad andamento cronico, la silicea è un rimedio ad azione lenta Nella felv si ha interessamento dei linfonodi, che sono aumentati di volume ed induriti come in silicea • Dimagramento ed astenia • Anemia • Paralisi regionali • Diarrea cronica • Corizza e sinusite cronica Si riscontra scarsa reattività dell’organismo dovuta alla immunodeficienza, per soppressione della immunità cellulo- mediata, il silicio infatti interagendo con magnesio e zinco deprime la funzione leucocitaria

  26. ANALOGIE FIV-SILICEA generals-emaciation silicea 3° generals-anemia silicea 1° swelling glands, of emaciation,whith silicea 2° fever-intermittent silicea 2° mouth-inflammation gums silicea 3°

  27. Ci sono otto rimedi che potrebbero fornire un apporto efficace nel trattamento dei pazienti sintomatici in particolare gli arsenicali, mi sono soffermato su silicea in quanto avevo corrispondenza con la felv Arsenicum-iodatum arsenicum Sulphur Calcarea- phosphorica Calcarea Natrum muriaticum Nitricum-acidum Phosphorus

  28. ANALOGIE RINOTRACHEITE INFETTIVA-SILICEA Infiammazione esterna 3° Secrezioni mucose aumentate 2° Perdita di fluidi organici 2° Ulcere 2° Occhi infiammati 3° Lacrimazione 2° Secrezioni dense e gialle 3° Ulcerazione corneale 2° Starnuti 2° Odorato diminuito 3°

  29. ANALOGIE RINOTRACHEITE INFETTIVA-SILICEA (segue) Corizza cronica 2° Secrezioni dense 3° Secrezioni giallastre 2° Secrezioni dure e secche 3° Formazione di croste sul naso 3° Catarro nel torace 3° Infiammazione nei polmoni 2° Respirazione difficile 3° Scialorrea 2° Infiammazione della faringe 2° Anoressia 3° Vomito 3°

  30. Prima di somministrare rimedio Sospeso cortisone Pulizia ambiente Detersione ciotole Qualità cibo migliore RIMEDIO PRESCRITTO Silicea unitario 30 ch sciolto in acqua, una volta al giorno per sette giorni, poi ogni tre giorni per venti giorni,facendo dinamizzare prima di ogni somministrazione

  31. Schema colonia felina (1)

  32. Schema colonia felina (2)

  33. Schema colonia felina (3) Non trattati Terapia omeopatica Terapia conv.

  34. ARAMIS maschio 15 anni (non trattato) sintomi: 1)dimagrimento 2) Linfonodi esplorabili >volume 3)Mucose pallide 4)Reni induriti alla palpazione 5)Alternanza feci pastose e normali Valori ematici > Creatininemia 1,64 mg\dl(fino a 1,6) > gpt 173 u|litro (fino a 90) > albumina 45,1% > alfa- 2 24,4% (5,5-14) > gamma 19,3% (8-14 )

  35. TOPAZIO femmina 9 anni (felv positiva) sintomi 1)Dimagrimento 2)Ulcerazioni cavità orale(asportati alcuni denti) 3)Alimentata con cibo tritato, dolore alla prensione 4)Linfonodi retromandibolari>volume Valori ematici 25-11-03 >alfa-2 16.6% (5,5-14) >gamma 25% (8-14) <eritrociti >leucociti >eosinofili Silicea 30 ch > silicea 200 ch aggravamento omeopatico,( fluidoterapia non sialimentava),miglioramento,stabile

  36. ZORRO maschio 9 anni Prima visita 28-11-01 positivo fiv test rapido rinotracheite purulenta terapia convenzionale Seconda visita 31-01-02 sintomi: corizza profusa,secrezione giallo verdastra, congiuntivite, croste sul naso eseguo tampone nasale colturale+ antibiogramma 05-02-02 risposta tampone pseudomonas s.p. Sensibile ad enrofloxacin 10-10-02 nuova ricaduta terapia omeopatica con silicea 30 ch unitario dopo alcuni giorni peggioramento dei sintomi, poi miglioramento graduale con gatto più vispo, stato di benessere Valori ematici 18-02-03 Positivo fiv laboratorio >alfa-2 21,4% (5,5-14) >gamma 24.7% (8-14)

  37. PICCHIA femmina 7 annifiv positiva sintomi a)Dermatosi con prurito b)Formazione di croste c)Eruzione sul mento che suppurano Valori ematici 03-04-03 >alfa-2 22.6%(5.5-14) >gamma 24.7%(8-14) Dopo rimedio aumento sintomatologia suppurativa e dermatite poi migliorata

  38. FANNY (duchessa) femmina 13 anni Prima visita 2002 felv positiva diarrea, cistite 02-01-03 esame feci laboratorio no parassiti, cibo parz. Digerito 06-02-03 esame urine lab. Nella norma Dopo rimedio >diarrea ma animale vivace, urine rossatre (sintomo del rimedio) A distanza di un anno un solo episodio di diarrea

  39. CHICCA femmina 14 anni sintomi 1)Dimagrimento 2)Aumento volume linfonodi esplorabili 3)Mucose pallide 4)Gengivite 5)Dolore palpazione reni Valori ematici 19-03-01 >amilasi 1882 u/litro (500-1600) >azotemia 69 mg/dl (30-65) >cpk 1769 u/litro (fino a 300) >ldh 367 u/litro (60-200 ) >alfa-2 16.1% (5.5-14) >leucociti 21,6% (5-19) <ematocrito 29% (30-45) >eosinofili 13% (0-10) >proteine silicea 30 ch poi silicea 200 ch peggiorata prensione cibo, polidipsia,aumento diuresi,poi miglioramento con >peso corporeo

  40. LILLI femmina 3 anni sintomi 1)Lacrimazione 2)Fotofobia 3)Ulcere corneali Terapia classica con antibiotico sistemico e locale in pomate dava poca risposta, dopo rimedio, aumento secrezione giallastre occhi ed in seguito riduzione ulcere corneali valutate con la fluoresceina e l’oftalmoscopio

  41. RISULTATI MIGLIORATA QUALITA’ DELLA VITA RIDUZIONE SINTOMI respirazione migliore, facilità prensione cibo, defecazione regolare, < congiuntivite SITUAZIONE DI BENESSERE RAGGIUNTA IN TEMPI MINORI RISPETTO TERAPIA TRADIZ. MINORI RICADUTE NO SOVRACCARICO CORTISONE ED ANTIBIOTICI RIDUZIONE COSTI GESTIONE COLONIA

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