1 / 28

Approccio diagrammatico allo scattering Raman stimolato con impulsi ultracorti

Approccio diagrammatico allo scattering Raman stimolato con impulsi ultracorti. Relatore: Prof. Tullio Scopigno. Candidato: Giuseppe Fumero. Di cosa parleremo oggi:. Effetto Raman Trattazione quantistica dello scattering Raman stimolato (SRS) Approccio diagrammatico

saman
Télécharger la présentation

Approccio diagrammatico allo scattering Raman stimolato con impulsi ultracorti

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Approccio diagrammatico allo scatteringRaman stimolato con impulsi ultracorti Relatore: Prof. Tullio Scopigno Candidato: Giuseppe Fumero

  2. Di cosa parleremo oggi: • Effetto Raman • Trattazione quantistica dello scatteringRaman stimolato (SRS) • Approccio diagrammatico • Il sistema a tre livelli • Confronto con i risultati sperimentali per il cicloesano

  3. L’effetto Raman spontaneo • Consiste nella diffusione anelastica della luce • E’ presente solo se la polarizzabilità varia nel tempo • La luce è diffusa in tutte le direzioni Ianti-Stokes< IStokes<< IRayleigh

  4. Tecnica Pump Probe • Due fasci incidono sul campione • Fascio di Pumpperturba il sistema • Fascio di Probe ne legge gli effetti dopo un tempo τ Si può studiare l’evoluzione di un sistema durante una reazione chimica se τ è abbastanza piccolo (≈10-15 s) • LIMITE DI TRASFORMATA: è difficile utilizzare il Raman spontaneo per la parte Probe Ramanstimolato (SRS)

  5. Raman stimolato • La diffusione è stimolata dall’azione simultanea di una coppia di fasci: Ramanpulse a banda stretta e StokesProbe ultracorto • Si ottiene luce coerente diffusa collinearmente al Probe • Picchi sullo spettro del Probe legati ai modi vibrazionali del campione FSRS: Pump Probe con SRS per la parte Probe

  6. Raman stimolato • Ci occuperemo della parte Probe, quindi dell’SRS • L’interpretazione degli spettri è non banale: forme dispersive e negative Spettro FSRS del R6G Spettro FSRS del CDCL3 SCOPO DELLA DISSERTAZIONE: capire da dove provengono questi contributi per poter interpretare correttamente gli spettri FSRS

  7. Trattazione quantistica: un po’ di strumenti • Matrice densità: • Permette di descrivere anche miscele statistiche: • Si può scrivere il valor medio di un operatore A come L’evoluzione della matrice densità è governata dall’equazione di Liouville-VonNeumann. L= [H, …] Dephasing

  8. Trattazione quantistica: un po’ di strumenti • Il propagatore per la matrice densità è definito da • Integrando l’equazione di Liouville • Ma questa espressione in generale non converge • Usiamo la rappresentazione di Dirac che si applica nei casi con

  9. Trattazione quantistica: ottica non lineare • Quando un’onda EM attraversa un materiale, la variazione della P(t) agisce da sorgente. Per intensità abbastanza alte P cessa di dipendere linearmente da E: • La polarizzazione è data dal valore aspettato del momento di dipolo: • Inserendo l’espressione trovata per la matrice densità, si ottiene: • Per trovare il campo diffuso inseriamo la P nell’equazione generale delle onde (per mezzi non conduttori)

  10. Trattazione quantistica: fourwave mixing • Scriviamo E come sovrapposizione di quattro campi (fourwave mixing) • Per l’SRS: • Inserendo E nell’equazione generale delle onde si ottiene: • Integrando tra 0 e L nelle ipotesi Heterodynedetection: piccolo guadagno sulla frequenza dello Stokes

  11. Approccio diagrammatico • La polarizzazione al terzo ordine è: • S(3) funzione di risposta non lineare: • Sviluppiamo i commutatori

  12. Approccio diagrammatico • La polarizzazione al terzo ordine è: • S(3) funzione di risposta non lineare: Free inductiondecay Il dipolo agisce sul bra Il dipolo agisce sul ket Evoluzione libera Il dipolo agisce sul bra • Per calcolare i termini Ri si introducono i diagrammi di Feynman e FWMEL

  13. Diagrammi di Feynman • Il tempo scorre dal basso verso l’alto • Le linee verticali rappresentano ket e bra • Le frecce rappresentano le interazioni con i campi e comportano un fattore • Tra due interazioni, ρ evolve sotto l’hamiltoniana H0 che comporta un fattore Diagrammi coniugati sono fisicamente equivalenti

  14. Diagrammi fwmel • Il tempo scorre da sinistra verso destra • Le linee orizzontali rappresentano i livelli energetici • Le frecce trattegiate rappresentano le interazioni con il bra, le frecce continue quelle con il ket • Le interazioni comportano un comportano un fattore • Tra due interazioni, ρ evolve sotto l’hamiltoniana H0 che comporta un fattore Diagrammi coniugati sono fisicamente equivalenti

  15. Il sistema a tre livelli • Alla S(3) sono associati 4 diagrammi • Se consideriamo il caso generale con un campo esterno del tipo: • Si ottengono… 6 x 6 x 6 x 4 • 864 diagrammi!

  16. Il sistema a tre livelli • Consideriamo un sistema a tre livelli a,ce b con • Prendiamo i campi • Scartiamo i diagrammi che presentano un’eccitazione a partire dallo stato b o una diseccitazione dallo stato a (RWA) e imponiamo la condizione di phasematching : • Rimangono 8 diagrammi di Feynman

  17. Il sistema a tre livelli

  18. Il sistema a tre livelli

  19. Il sistema a tre livelli

  20. Il sistema a tre livelli

  21. Simulazioni per due diverse coppie di impulsi • In letteratura il problema è trattato il caso con impulsi gaussiani: • Il modello gaussiano non si può risolvere analiticamente • Introduciamo due modelli risolubili in modo analitico: Stokes Probe e Ramanpulse monocromatici Stokes Probe istantaneo e Ramanpulse esponenziale in tempo

  22. Simulazioni per due diverse coppie di impulsi • Interpretando i diagrammi in base alle regole, si può scrivere facilmente la P(3)(t) • Risolvendo gli integrali e facendo la TF si ottiene la P(3)(ω) che permette di calcolare il RG

  23. Simulazioni per due diverse coppie di impulsi • Impulsi monocromatici, caso non risonante RRS I IRS I

  24. Simulazioni per due diverse coppie di impulsi • Probe istantaneo e Ramanpulse esponenziale, caso non risonante • Che effetto ha la larghezza del Ramanpulse sul segnale? RRS I

  25. Simulazioni per due diverse coppie di impulsi • Probe istantaneo e Ramanpulse esponenziale, caso risonante RRS I non risonante RRS I IRS I IRS I non risonante

  26. Il cicloesano • Confronto tra il modello e i risultati sperimentaliottenuti in laboratorio per C6H12

  27. Il cicloesano • Confronto tra il modello e i risultati sperimentali ottenuti in laboratorio per C6H12

  28. Conclusioni • Si è presentata la teoria quantistica dell’SRS mediante l’utilizzo della tecnica diagrammatica • Si è studiato in dettaglio un sistema a tre livelli presentando i contributi dei vari diagrammi • Da questa analisi è emerso che l’SRS può essere responsabile di figure negative e dispersive inesistenti nel Raman spontaneo • Sono state confrontate le forme di riga ottenute dal modello con quelle sperimentali per C6H12

More Related