S.r.l. ARTIGIANE

1. i seminari S.r.l. ARTIGIANE martedì, 3 aprile 2001

2. Requisiti • svolgimento in prevalenza del lavoro personale, anche manuale, nel processo produttivo; conferimento e mantenimento della maggioranza del capitale sociale; maggioranza negli organi deliberanti limiti dimensionali

3. Limiti dimensionali

4. Obbiettivo della norma Garantire che si concentrino all’interno della maggioranza dei soci artigiani : Capitale Direzione Organizzazione Amministrazione

5. Principali aspetti innovativi e strategici per l'impresa Civiltà giuridica - superamento discriminazione settore artigiano Rilancio economico/finanziario del settore Sviluppo del sistema produttivo delle piccole e micro-imprese

6. Modalità operative per trasformare una SNC in SRL • Si chiede al Tribunale la nomina di un esperto per le redazione di una stima ai sensi degli artt. 2343 e 2498 del Codice Civile • Il tribunale procede alla nomina di un perito • Il nominato procede alla redazione di una perizia giurata da cui si evince il patrimonio dell’impresa • Si procede con l’atto di trasformazione

7. Ottenimento dell'iscrizione all'Albo degli Artigiani Presentazione di una domanda all’Albo Provinciale delle Imprese Artigiane Riunione mensile della Commissione Provinciale dell’Artigianato per la valutazione della domanda Riconoscimento della Qualifica Artigiana Iscrizione all’Albo delle Imprese Artigiane N.B. La natura dell’iscrizione all’Albo è facoltativa

8. S.R.L. S.N.C. ASPETTI GIURIDICI Società con responsabilità giuridica: risponde delle proprie obbligazioni in proprio Società senza responsabilità giuridica: non risponde delle proprie obbligazioni, quindi rispondono i soci La responsabilità è solidale e illimitata: il creditore aggredisce prima la società e successivamente i soci indistintamente La responsabilità dei soci è limitata al loro capitale sottoscritto La costituzione si ha per atto pubblico La costituzione si ha per scrittura privata autenticata Il capitale minimo è di 20.000.000 al momento della costituzione si versano i 3/10, tale importo sarà svincolato dopo l’iscrizione della società al registro delle imprese Non sono previsti limiti minimi di capitale

9. S.R.L. S.N.C. ASSEMBLEA Il Codice Civile non prevede alcuna regolamentazione in merito alla costituzione delle assemblee Sono previsti e regolamentati due tipi di assemblea: ORDINARIA STRAORDINARIA

10. S.R.L. ORDINARIA STRAORDINARIA Delibera validamente col voto favorevole di tanti soci che rappresentino la maggioranza dell’intero capitale sociale, su: Delibera validamente col voto favorevole di tanti soci che rappresentino i 2/3 del capitale sociale , su: A. bilancio B. nomina degli amministratori sindaci e relativo compenso C. sugli altri oggetti attinenti la gestione riservati alla sua competenza dall’atto costitutivo o sottoposti al suo esame dagli amministratori D. azioni di responsabilità nei confronti di amministratori e sindaci A. modifica di atto costitutivo B. nomina e poteri dei liquidatori C. proposta di procedure concorsuali Tale elenco non è tassativo ma suscettibile di variazioni in sede statutaria Tale elenco è tassativo

11. S.R.L. S.N.C. AMMINISTRAZIONE Se non previsto nello statuto, solo i soci possono essere amministratori Salvo diversa pattuizione, l’amministrazione della società spetta a ciascuno dei soci distintamente L’organo amministrativo può essere formato da un : amministratore unico Consiglio di amministrazione che nomina un presidente L’organo amministrativo può rimanere in carica per un periodo prestabilito, oppure fino a revoca o dimissioni

12. S.R.L. S.N.C. Gli amministratori sono solidalmente responsabili se compiono operazioni, non in linea con una corretta gestione Contro gli amministratori può essere mossa un’azione di responsabilità da parte: A. dell’assemblea B. dei creditori sociali in caso di fallimento C. di un socio o di un terzo se danneggiati

13. S.R.L. S.N.C. Gli amministratori non possono acquisire la qualità di soci illimitatamente responsabili, in società concorrenti, né esercitare un’attività concorrente per conto proprio o di terzi, Il socio non può esercitare per conto proprio o altrui un’attività concorrente con quella della società, né partecipare come socio illimitatamente responsabile ad altre società concorrenti Salvo autorizzazione dell’assemblea Salvo il consenso degli altri soci

14. S.R.L. S.N.C. COLLEGIO SINDACALE Collegio Sindacale è previsto solo quando: Il capitale sociale non è inferiore a 200 Milioni; NON E’ PREVISTO Se è stabilito nell’atto costitutivo. Oppure se si superano per 2 esercizi consecutivi, 2 dei seguenti 3 parametri: Totale attivo 4,7 miliardi Totale ricavi 9,5 miliardi Numero 50 dipendenti

15. S.R.L. S.N.C. CONTABILITA’ Esiste l’obbligo della contabilità ordinaria e della presentazione del bilancio in forma CEE; Possibilità di tenuta della contabilità semplificata o ordinaria; Oltre ai libri contabili è obbligatoria la tenuta dei seguenti registri: Solo libri contabili; Libro soci Libro del consiglio di amministrazione Libro Assemblee soci Libro collegio sindacale

16. S.R.L. S.N.C. IMPOSIZIONE FISCALE La società paga l’Irap e l’Irpeg del 36% Se non distribuisce reddito i soci non pagano in quanto non esiste il principio della trasparenza La società paga l’Irap e per il principio di trasparenza il reddito va in capo ai soci

17. S.R.L. S.N.C. ESEMPIO Società di due soci con capitale sottoscritto al 50% ciascuno con utile relativo al 2001 di 100 milioni società di due soci con capitale sottoscritto al 50% ciascuno con utile relativo al 2001 di 100 milioni Paga il 4,25% per l’Irap minimo 4.250.000 Paga il 4,25% per l’Irap minimo 4.250.000 La società paga l’Irpeg al 36% 36.000.000, i soci non pagheranno tasse. I soci pagheranno L’Irpef e l’addizionale sui 50 milioni ciascuno per un importo complessivo di Lire 25.300.000 Quando la società distribuirà i 59.750.000 di utile netto i soci avranno la seguente dichiarazione: Utile 59.750.000 Credito d’imposta 33.609.000 Totale imponibile 93.359.000 Irpef 22.674.000 - credito d’imposta 33.609.000 Credito residuo 10.935.000

18. Aspetti previdenziali e normativa del lavoro

19. LE SRL ARTIGIANE : 1. dovranno presentare l’iscrizione Albo imprese artigiane 2. saranno inquadrate nel settore artigiano INOLTRE - la decorrenza dell’iscrizione all’Albo coinciderà con la data della domanda presentata dall’azienda - i soci di SRL in possesso dei requisiti ( partecipazione personale in modo prevalente ) dovranno versare nella gestione artigiana INPS - la base imponibile contributiva per ciò che eccede il minimale dovrebbe essere data dalle quote di partecipazione agli utili

20. COSA SUCCEDE AL PERSONALE DIPENDENTE AL QUALE VIENE MUTATO IL CONTRATTO DA INDUSTRIA AD ARTIGIANO? 1.al personale di nuova assunzione viene applicato integralmente il C.C.N.L. artigiano 2. al personale che ha maturato istituti contrattuali migliorativi e diritti acquisiti, sarà necessario “ monetizzare “ tali privilegi erogando un super - minimo riassorbibile da eventuali aumenti contrattuali

21. DI FATTO CONVIENE AD UN DATORE DI LAVORO IL PASSAGGIO DA INDUSTRIA AD ARTIGIANATO? La valutazione va fatta caso per caso. Per es.: nell’industria l’aliquota contributiva e’ più alta di 4 punti% e gli istituti contrattuali sono più garantisti La convenienza dipende molto dal numero dei dipendenti e si attua nel tempo grazie al meccanismo del super - minimo assorbibile da eventuali aumenti contrattuali

22. PROBLEMA: La facoltativita’ dell’iscrizioneall’Albo e’ incompatibile con le norme previdenziali ed assistenziali per l’artigianato che risultano inderogabili L’INPS, di fronte a “ soci artigiani di fatto “ si asterra’ da verifiche ed ispezioni con conseguente riclassificazione dell’impresa ? SULLA VICENDA PERMANGONO NUMEROSI DUBBI

23. Credito e imprese artigiane

24. ARTIGIANCASSA Cassa per il Credito alle imprese artigiane E’ la banca di finanziamento e sviluppo del settore artigiano. Artigiancassa attua tali interventi attraverso tutte le banche, le società di leasing e i confidi artigiani. L’importo minimo del finanziamento è di £. 20.000.000 (imponibile), mentre il tetto massimo è di £. 500.000.000 di cui: - 240 + 120 macchinari/attrezzature/ristrutturazione (senza licenza edilizia) e ammodernamento - 240 acquisto immobili nuovi (agevolati). Tassi attuali 3,95% Aree depresse 3,35% - Tasso di riferimento 6,05 - 80 per le scorte (solo nei primi 2 anni di attività) Tasso attuale 4,85

25. LEGGE 20/94 Tipologia di contributi Finalità La L.R . 20/94 interviene con: - contributi per il pagamento dei canoni di locazione finanziaria (leasing per macchinari nuovi e tecnologie innovative; - concorso nel pagamento degli interessi sui finanziamenti artigiancassa; - contributi per il pagamento degli interessi sui prestiti a breve-medio termine, assistiti dalle cooperative di garanzia. In base alla Legge quadro per l’artigianato, la legge disciplina gli interventi regionali finalizzati a: a) qualificare le imprese artigiane e le loro forme consortili; b) salvaguardare l’ambiente; c) promuovere l’innovazione, la ricerca e la qualificazione degli imprenditori e degli addetti; d) agevolare l’accesso al credito: e) incentivare la nascita di imprese di artigianato di qualità.

26. Articoli principali . ART. 8 - PARTECIPAZIONE A FIERE Per l’artigianato artistico ART. 14 - INTERVENTI SU LEASING Contributo c/canoni fino all’11% del finanziamento ART. 18 - Contributi in c/interesse su mutui erogati dalle Cooperative di Garanzia ART. 5 QUALIFICAZIONE DEGLI INSEDIAMENTI Mutui a tasso agevolato ART. 6 - INNOVAZIONE E RICERCA ARTIGIANATO DI PRODUZIONE E DI SERVIZIO Contributo fondo perduto dal 30 al 50%