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L unificazione italiana

Il decennio 1849-1859 e Cavour. La prima guerra d'indipendenza si era conclusa con una bruciante sconfittaIl Regno di Sardegna negli anni seguenti si risollev da questa situazione, ci fu infatti nel decennio 1849-1859 una profonda trasformazione e sviluppo del RegnoCi fu reso possibile dalla col

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L unificazione italiana

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Presentation Transcript


    1. L’unificazione italiana

    2. Il decennio 1849-1859 e Cavour La prima guerra d’indipendenza si era conclusa con una bruciante sconfitta Il Regno di Sardegna negli anni seguenti si risollevò da questa situazione, ci fu infatti nel decennio 1849-1859 una profonda trasformazione e sviluppo del Regno Ciò fu reso possibile dalla collaborazione, non sempre facile, tra il nuovo re Vittorio Emanuele II e il Conte Cavour

    3. Le linee guida della politica di Cavour 1. Solo il Regno di Sardegna è in grado di realizzare l’unità d’Italia, perché non sottomesso all’Austria 2. Solo il Regno di Sardegna può godere di prestigio internazionale e appoggi dalla Francia e dall’Inghilterra 3. Libera Chiesa in libero Stato 4. Libero commercio, sviluppo dell’economia: ferrovie, canali, banche

    4. Grazie alla politica di Cavour il Piemonte divenne la regione più progredita d’Italia

    5. Nel frattempo i mazziniani fecero molti altri tentativi insurrezionali, ma fallirono tutti Il più famoso e clamoroso fu quello del napoletano Carlo Pisacane, che, sbarcato a Sapri (tra la Campania e la Basilicata) venne ucciso dalla popolazione locale Tale indifferenza (ed anzi ostilità) delle masse contadine alla causa dell’unificazione convinse molti che non bastavano gli ideali patriottici per creare un nuovo Stato Così cominciarono a diffondersi le idee di Cavour e molti guardarono al Piemonte come unica possibile guida per l’unificazione

    6. Come fece Cavour a far raggiungere al Piemonte un ruolo di prestigio internazionale? Partecipando alla guerra di Crimea (1853-1856) Si trattava di una guerra estranea agli interessi dei Savoia e dell’Italia Ma la partecipazione dei Piemontesi a fianco della Francia e dell’Inghilterra, che poi vinsero, diede al Regno di Sardegna il prestigio internazionale che ancora mancava loro

    7. Fu così possibile ai Piemontesi partecipare al Congresso di Parigi tenutosi alla conclusione della guerra (1856) Durante il Congresso per la prima volta fu affrontata anche la questione dell’Indipendenza italiana

    8. Cavour trovò appoggio per la causa italiana soprattutto in Napoleone III Francia e Regno di Sardegna stipularono infatti segretamente gli Accordi di Plombières (1858) Essi prevedevano: l’intervento della Francia accanto al Piemonte contro l’Austria se questa avesse attaccato il Piemonte La divisione dell’Italia in 4 Stati Bisognava dunque che l’Austria attaccasse l’Italia per essere sicuri dell’intervento francese

    9. Grazie dunque agli accordi di Plombières Cavour preparò le cose affinché si giungesse alla 2° guerra di indipendenza (1859)

    10. L’Austria attaccò il Piemonte, che aveva provocatoriamente allineato molte truppe sul confine I Francesi intervennero a fianco dei Piemontesi Inizialmente vi furono delle vittorie franco-piemontesi In varie regioni italiane scoppiarono allora dei moti e furono proclamati dei governi provvisori

    11. Napoleone III, spaventato dal dilagare dei moti, ebbe timore che la situazione non fosse più gestibile Inoltre Prussia e Russia minacciavano di intervenire a fianco dell’Austria I cattolici francesi, preoccupati per lo Stato della Chiesa, volevano la fine della guerra La Francia non avrebbe ottenuto vantaggi per sè tali da giustificare troppe perdite umane

    12. Perciò Napoleone III 2 mesi e mezzo dopo l’inizio della guerra concluse la pace con gli Austriaci, a Villafranca Al Regno di Sardegna furono annesse la Lombardia la Toscana l’Emilia Esso dovette cedere Nizza e la Savoia

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