1 / 20

Istituzioni di linguistica

Istituzioni di linguistica. a.a. 2011-2012 Federica Da Milano federica.damilano@unimib.it. Frasi complesse. La sintassi del periodo Coordinazione --> frasi allo stesso livello gerarchico (asindetica/polisindetica) La docente spiega la coordinazione e gli studenti prendono appunti

uriel-mann
Télécharger la présentation

Istituzioni di linguistica

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Istituzioni di linguistica a.a. 2011-2012 Federica Da Milano federica.damilano@unimib.it

  2. Frasi complesse La sintassi del periodo Coordinazione --> frasi allo stesso livello gerarchico (asindetica/polisindetica) La docente spiega la coordinazione e gli studenti prendono appunti Subordinazione --> rapporto di dipendenza tra proposizioni Mentre la docente spiega la subordinazione, gli studenti prendono appunti connettivi

  3. Le frasi subordinate subordinate avverbiali (o circostanziali) --> causali, temporali, concessive, ipotetiche, finali Implicite vs. esplicite Subordinate completive (o argomentali)--> sostituiscono un costituente nominale maggiore della frase; saturano una valenza del predicato verbale: soggettive, oggettive, interrogative indirette

  4. Le frasi subordinate Subordinate relative --> modificano un costituente nominale della frase

  5. Subordinate avverbiali F F F SN V COMP F Det N SN SV Det Aus PP N la docente pranzerà la lezione quando sarà finita

  6. Frase semplice F F Avv SN SV Det N V tardi la docente pranzerà

  7. Subordinate oggettive F SV SN V F F COMP SN SV Aus PP hai Ø vedo che Ø studiato

  8. Frase semplice F SN SV V SN Det SN Poss N Ø vedo i tuoi risultati

  9. Subordinate soggettive F F SV F COMP SN SV V Quant Aus PP N tutti scomparso incuriosisce che Francesco sia

  10. Frase semplice F SN SV Det SN V Quant Poss N sua tutti scomparsa La incuriosisce

  11. Frasi relative F SN SV Det SN Aus PP N F F COMP SV SN Aus PP scappato avevo trovato è gatto che Ø Il

  12. Frase semplice F SN SV Det SN Aus PP N Agg Il gatto scappato è rosso

  13. Il testo Testo: combinazione di frasi insieme al contesto in cui rappresenta un’unità comunicativa Contesto extralinguistico Cotesto linguistico

  14. La linguistica testuale Pronomi “Il referente dei pronomi personali può essere individuato o tramite un rinvio deittico (→ deittici) a un’entità presente nel contesto extralinguistico (sei tu?) o attraverso un rinvio anaforico o cataforico (→ anafora; → catafora), a un elemento del cotesto linguistico (Francesca è partita e non sono riuscita a salutarla)” (F.Da Milano, Enciclopedia dell’Italiano Treccani)

  15. La linguistica testuale “Il pronome di terza persona, a differenza di quelli di prima e seconda persona, può avere una funzione sia deittica sia anaforica: in quest’ultimo caso, il pronome si riferisce ad un’entità menzionata prima nel discorso tramite una forma linguistica (l’antecedente del pronome), che può essere un sintagma nominale (24) o un’intera frase (25):

  16. La linguistica testuale • (24) il professore è entrato e l’abbiamo salutato • (25) «Ho pensato che questa frase potesse ispirarla, per via di quello che ha detto prima. Sul cambiamento. Non so se agli altri capita la stessa cosa, ma io ho voglia di condividere quello che leggo. Quando ripeto una frase che ho letto, o un concetto, o una poesia, mi sembra un po’ di esserne l’autore. Mi piace molto». […] «Grazie. Capita anche a me, da quando ero un ragazzino, Non ero mai stato capace di dirlo così bene, però» (Carofiglio, Le perfezioni provvisorie, cit., pp. 14-15)

  17. La linguistica testuale Più raramente, l’antecedente può precedere il pronome anaforico: si tratta di una dislocazione a destra (→ dislocazioni) con effetto di prolessi («anticipazione»), con cui si vuole creare un’aspettativa nell’ascoltatore: • (26) … ma poi dovette rivedere le sue idee sulla possibilità di cambiarlo davvero, da solo, il mondo (ivi, p. 19) • (27) «Risulta che lo abbia preso, il treno?» (ivi, p. 39)” (F.Da Milano, Enciclopedia dell’Italiano Treccani)

  18. La deissi “By deixis is meant the location and identification of persons, objects, events, processes and activities being talked about […] in relation to the spatiotemporal context created […] by the act of utterance and the participation in it, typically, of a single speaker and at least one addressee” (Lyons 1977) • Deissi personale • Deissi spaziale • Deissi temporale • Deissi sociale • Deissi testuale

  19. La deissi spaziale “La deissi spaziale è rappresentata da espressioni la cui interpretazione richiede il riferimento alle coordinate spaziali dell’enunciazione. Ne sono membri avverbi deittici di luogo come qui/qua, lì/là, verbi deittici di movimento, come andare/venire, determinanti e pronomi dimostrativi come questo e quello, presentativi come voici/voilà” (F.Da Milano, La deissi spaziale nelle lingue d’Europa)

  20. La linguistica testuale Coesione: relazioni formali tra le varie parti del testo Coerenza: relazioni logiche e semantiche tra le varie parti del testo

More Related