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Una «doppia» sperimentazione per una nuova coscienza ambientale

Il Nuovo Volto di LUCERA. ECOSOSTENIBILE. Una «doppia» sperimentazione per una nuova coscienza ambientale. La Problematica. Instaurare un corretto rapporto tra diverso tipo di tessuto urbano e sistema di raccolta. La Strategia di risposta. Modalità «differenziate» in relazione

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Una «doppia» sperimentazione per una nuova coscienza ambientale

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Presentation Transcript


  1. Il Nuovo VoltodiLUCERA ECOSOSTENIBILE Una «doppia» sperimentazione per una nuova coscienza ambientale

  2. La Problematica Instaurare un corretto rapporto tra diverso tipo di tessuto urbano e sistema di raccolta La Strategia di risposta Modalità «differenziate» in relazione al tipo di tessuto urbano

  3. Le Scelte Sperimentali Aree Urbane a bassa densità di utenze per n° civico; Aree Urbane con viabilità a larghezza limitata; Aree Urbane di particolare Pregio Storico e/o Architettonico «Porta aPorta» • Aree Urbane ad alta densità di utenze per n° civico; • Aree Urbane prettamente residenziali; • Aree Urbane con viabilità e distacchi di dimensioni di rilievo. «Conferimento Controllato»

  4. Il Sistema di Raccolta«PORTA A PORTA» Con tale definizione si individua un particolare sistema di raccolta «domiciliare». L’attuazione dello stesso prevede che ogni singola utenza familiare venga dotata di contenitori «personali». I Contenitori personali sono in numero coerente alle tipologie da raccogliere in forma differenziata. Ogni contenitore resta caratterizzato da un codice a barre che identifica, in maniera univoca, l’utenza familiare conferente. Il sistema richiede che, ogni utenza familiare, provveda ad «esporre» il proprio contenitore personale, della tipologia consentita per ogni specifica giornata provvedendo, dopo la raccolta, a riportarlo nella propria abitazione. L’utente non ha più a disposizione la modalità di conferimento presso i contenitori stradali ed è «responsabile» della qualità del rifiuto conferito !!!

  5. Il Sistema di Verifica e Controllo Queste sono le varie etichette che risulteranno apposte su ogni singolo contenitore. Come funziona? Un lettore per Codici a barre potrà «leggere», in forma anonima, i dati relativi all’utente. In caso di rilevazione di non conformità dei materiali verrà assegnato un «richiamo» all’utente su un report trasmesso al Comune che potrà agire sollecitando l’utenza ad una maggiore accortezza.

  6. Il Sistema di Raccolta a«Conferimento Controllato» Con tale definizione si individua un particolare sistema di raccolta «stradale». Nelle Aree Urbane, opportunamente individuate, vengono posizionati «Centri di raccolta a Conferimento Controllato» costituiti da raggruppamenti di contenitori stradali di grandi dimensioni in numero coerente sia alle delle tipologie di rifiuti da sottoporre a raccolta differenziata che al numero delle utenze che avranno accesso ai vari centri di raccolta. Ogni contenitore facente parte di ogni singolo «Centro di raccolta a Conferimento Controllato» consente il conferimento solo ed unicamente a soggetti dotati di apposito badge che identifica, in forma univoca, l’utenza conferente. L’accesso effettuato resta memorizzato nel sistema nelle sue variabili: Utenza, data, ora e frazione conferita. L’attuazione del sistema prevede che ogni singola utenza familiare venga, comunque, dotata di contenitori «personali» per migliorare la gestione domestica dei rifiuti. Ogni contenitore ha potenzialità per poter essere programmato per dare consenso all’accesso solo in alcuni giorni e/o ore precedentemente stabilite. Ad ogni singolo Centro di Raccolta a Conferimento Controllato avrà accesso solo un predefinito numero di utenze.

  7. Le Zone di Sperimentazione Area del P. a P. Area del C. C.

  8. L’informazione alla Città ed all’Utenza Manifesto «Generale» (Comunicazione istituzionale alla Cittadinanza) Manifesto «Dedicato» (Comunicazione ai Residenti nel Centro Storico) Comunicazione «Diffusa» (nell’ambito del Centro Storico) Convocazione «Dedicata» (Ai soli Residenti nel Centro Storico)

  9. I Supporti di Guida ed Informazione Il Prontuario La Guida alla Raccolta Differenziata

  10. Il «Kit» Utente un sistema integrato per la facile gestione della separazione dei rifiuti Buste in «Bio-compostabile» per la raccolta dell’Umido Compostabile Contenitore per l’Umido Compostabile «sotto lavello» per la produzione giornaliera da lt.10 Contenitore per il conferimento dell’Umido Compostabile da lt. 20 Contenitore per la raccolta ed il conferimento della Carta e dei piccoli Cartoni da lt.30 Contenitore per la raccolta ed il conferimento del Vetro da lt.30 Contenitore per la raccolta ed il conferimento della Plastica e dei Metalli da lt.35 Contenitore per la raccolta ed il conferimento del Secco Indifferenziato da lt.35

  11. I Contenitori per il sistema aConferimento Controllato Vetro Secco Indiff. Plastica e Metalli Carta e Cartoni Umido I contenitori sono dotati di un sistema completamente integrato al cassonetto (non sporgente) per permettere il conferimento a soli utenti autorizzati dotati di badge apposito. Il sistema, opportunamente potenziato, potrebbe essere in grado di registrare i dati relativi al volume conferito da ogni singolo utente e trasmetterli alla centrale di controllo via GPRS.

  12. Orario Conferimenti Calendario Conferimenti dalle ore 20:00 alle ore 22:00 del giorno di raccolta Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

  13. Le Utenze Commerciali Le attività commerciali del Centro Storico disporranno, anch’esse, di contenitori «dedicati». Ovviamente la tipologia degli stessi e le loro dimensioni saranno correlate al tipo ed ai quantitativi di materiale prodotto. Anche le utenze commerciali potranno esporre i loro contenitori solo nelle giornate designate ma in orari concordati in maniera da essere congruenti, il più possibile, con le esigenze commerciali e con quelle di raccolta. Gli imballaggi cellulosici [cartoni] DOVRANNO essere conferiti DEBITAMENTE PIEGATI e LEGATI e disposti dinanzi all’attività commerciale nelle ore e nei giorni stabiliti

  14. LA PROBLEMATICA DEI ALTRI RIFIUTI DOMESTICI, PERICOLOSI O INGOMBRANTI Cosa fare di tutti questi altri rifiuti domestici?

  15. LA RISPOSTA …… Il Centro di Raccolta Comunale Alcuni esempi: • Cartucce stampanti e toner • Farmaci scaduti • Imballaggi in legno • Oli esausti • Pile e batterie esauste • Pneumatici auto, moto e bici di utenze domestiche • Rifiuti Elettrici ed Elettronici (RAEE) • Bombolette Spray • Rifiuti domestici ingombranti

  16. Il Funzionamento del Centro di Raccolta Comunale le regole

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