1 / 14

LA FILCAMS CGIL NEL 2002 tesseramento e modelli organizzativi

LA FILCAMS CGIL NEL 2002 tesseramento e modelli organizzativi. Presentazione di Clemente Tartaglione. 27 Febbraio 2004. Un percorso di analisi per parlare di Filcams. Risultati di Sindacalizzazione. Caratteristiche della base occupazionale e caratteristiche del tesseramento.

azura
Télécharger la présentation

LA FILCAMS CGIL NEL 2002 tesseramento e modelli organizzativi

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. LA FILCAMS CGIL NEL 2002tesseramento e modelli organizzativi Presentazione di Clemente Tartaglione 27 Febbraio 2004

  2. Un percorso di analisi per parlare di Filcams Risultati di Sindacalizzazione Caratteristiche della base occupazionale e caratteristiche del tesseramento Il funzionamento della Filcams: strategia e scelte organizzative Il fenomeno “Filcams” all’interno del mondo sindacale: Cosa dicono i nostri interlocutori

  3. RISULTATI DI SINDACALIZZAZIONE

  4. Gli Iscritti FILCAMS dal 1960 al 2002: una crescita costante che avvicina la categoria alla soglia dei 300mila iscritti + 100mila iscritti Dove sono le risposte a questa crescita - elementi di carattere sindacale, - rafforzamento occupazionale del terziario, - razionalizzazione organizzativa di alcuni settori

  5. LA FILCAMS NELLA CGIL: i differenziali di crescita portano la categoria ad un contributo pari al 12% del totale degli iscritti della confederazione

  6. VARIAZIONE ISCRITTI PER AREA GEOGRAFICA: nel periodo 1992-2002 l’aumento medio è stato del 30% e le aree minori e larga parte del Mezzogiorno fanno registrare un importante recupero di sindacalizzazione che può essere attribuito ad un processo di rafforzamento e normalizzazione organizzativa delle strutture sindacali

  7. I COMPRENSORI: sempre nel periodo 1992 – 2002 la crescita resta molto diffusa anche quando si scende sulle unità geografiche minime (12 di 115 registrano una perdita di iscritti); segnali di decellerazione si registrano sui grandi comprensori metropolitani

  8. 12 AREE METROPOLITANE CRESCONO MENO DEL RESTO DEI COMPRENSORI:dal 1988 non sono più il principale contribuente alla sindacalizzazione Filcams anche se fanno registrare un riavvicinamento a partire dal 1997 ? ◙ Fatto puramente statistico, ◙ cambiamento nelle forme di organizzazione della categoria, ◙ ciclo economico e nuovo geografia del terziario 22,6% 14,8% 17,5% 0,9%

  9. CARATTERISTICHE DELLA BASE OCCUPAZIONALE E CARATTERISTICHE DEL TESSERAMENTO

  10. ? La filcams dispone della base occupazionale dipendente più ampia tra le categorie nell'area del privato COME E’ FATTA L’OCCUPAZIONE DELLA FILCAMS

  11. TURNOVERDEGLI ISCRITTI: la Filcams è riuscita ad attrezzare una organizzazione che risolve il problema della sua base sindacale. Nonostante flussi in uscita che si muovono intorno ad una media del 25%, larga parte dei territori realizza un saldo positivo di tesseramento L’iscrizione alla Filcams per quasi il 20% può essere attribuita ai servizi (domande di disoccupazione e attività svolta dall’ufficio vertenze) L’iscrizione alla Filcams per quasi l’8% può essere attribuita a forme brevi manu (extra vertenza) da ricondursi all’attività nei settori dispersi (colf, portieri, agenti rappresentanti.); a scelte di anonimato Altre ragioni tipiche di questa categoria che aiutano a capire questo turnover sono: il rinnovo della scadenze contrattuali annue (appalti pulizie) a cui è collegata l’iscrizione al sindacato, e la diffusa presenza di posizioni contrattuali atipiche nonché una forte stagionalità di alcuni settori.

  12. IL FUNZIONAMENTO DELLA FILCAMS

  13. Per concludere: cosa dice della Filcams una parte del mondo sindacale La forza di questa categoria è stata quella di mettere insieme strutture organizzative, competenze ed identità capaci di affrontare la frammentazione non vivendola solo come un limite ma cercando di interpretarla e di adattare l'azione sindacale Una organizzazione con una notevole capacità ad intercettare il lavoro disperso e diffuso e di inserirsi in settori nuovi. Queste caratteristiche offrono l’opportunità per sperimentare una implementazione delle sinergie con il resto del sistema CGIL. Si fa sempre più esplicita l’esigenza di un maggiore scambio e comunicazione tra le varie categorie che vedono aumentare i punti di connessione all’interno di un sistema economico organizzato su una crescente esternalizzazione di processo. La FILCAMS ha giocato un ruolo chiave nella capacità di ampliare la rappresentanza intercettando un arco sempre più ampio di attività. Ma in questa capacità di “intercettare tutto”, bisogna fare uno sforzo per tenere insieme il tutto”. Le alternative sono tra tutelare le singole attività lavorative o utilizzare il contratto per riunificare cio che il ciclo produttivo scompone. Il tema critico è di nuovo quello delle politiche contrattuali. La preoccupazione riguarda il proliferare di forme di precarizzazione anche all’interno di un processo riorganizzativo che potrebbe favorire politiche sindacali che esaltano e valorizzano i processi di contrattazione collettiva Per una categoria come la FILCAMS che guadagna visibilità e solidità organizzativa serve una maggiore integrazione nella CGIL, evitando sovrapposizioni e iniziative che possano diluire l’identità della Confederazione”. A questo proposito preoccupa la scelta organizzativa di gestire in modo autonomo gli uffici vertenze.

More Related