1 / 29

Definizione di ipotiroidismo e mixedema

MIXEDEMA Condizione clinica (segni/sintomi) dovuta carenza/mancanza degli effetti biologici delle iodotironine a livello dei vari organi e tessuti. IPOTIROIDISMO Condizione caratterizzata da una diminuzione dell’attività secretoria della tiroide primitiva (associata ad una

badrani
Télécharger la présentation

Definizione di ipotiroidismo e mixedema

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. MIXEDEMA Condizione clinica (segni/sintomi) dovuta carenza/mancanza degli effetti biologici delle iodotironine a livello dei vari organi e tessuti. IPOTIROIDISMO Condizione caratterizzata da una diminuzione dell’attività secretoria della tiroide primitiva (associata ad una stimolazione compensatoria della secrezione del TSH) o secondaria (associata ad una ridotta attività funzionale ipofisaria) Definizione di ipotiroidismo e mixedema

  2. The hypothalamic-pituitary-thyroid axis and extrathyroidal pathways of thyroid hormone metabolism

  3. Fisiopatologia dell’ipotiroidismo

  4. Principali cause di ipotiroidismo

  5. Quadro clinico del mixedema

  6. Quadro clinico delmixedema

  7. Quadro clinico dell’ipotiroidismo congenito

  8. Ontogenesi della funzione ipotalamo-ipofisi-tiroide

  9. L’ipotiroidismo subclinico Definizione Ipotiroidismo caratterizzato da bassa espressione clinica e, dal punto di vista biochimico, da un aumento del TSH e normali concentrazioni di iodotiroinine. Prevalenza popolazione generale 1-10% Oltre 60 anni: 20 %, nei quali , inoltre la prevalenza del gozzo è doppia rispetto alla media della popolazione di riferimento)

  10. L’ipotiroidismo subclinico Fattori di rischio malattie autoimmuni, in particolare diabete tipo 1 Ipertiroidismo trattato Storia di irradiazione in regione del collo Trattamento cronico con amiodarone, litio, IFN-alfa ecc Diagnosi differenziale: Malattie sistemiche, nella fase di recupero Non adeguata compliance alla terapia di un ipotiroidismo Insufficienza renale cronica Insufficienza surrenalica primitiva Artefatto dovuto ad anticorpi eterofili contro il TSH Mutazioni del TSHr

  11. Valutazione funzionale tiroidea: dalla fisiologia alla clinica

  12. Quadro laboratoristico dell’ipotiroidismo

  13. Diagnostica dell’ipotiroidismo

  14. La tiroidite cronica autoimmune-1

  15. La tiroidite cronica autoimmune-2

  16. La tiroidite cronica autoimmune-3

  17. La tiroidite cronica autoimmune-4 • Tipi di presentazione clinica: • - eutiroidismo/ipotiroidismo • Gozzo (semplice o multinodulare)/atrofia tiroidea • (raramente oftalmopatia) • Possibile associazione con altre malattie autoimmuni (vitiligine, DMT1, m. di Addison, ipoparatiroidismo, insufficienza ovarica precoce,..) • NB: la prevalenza della TCA è del 70 % nei pz con MEN 2, del 50% nella POEMS (polineutrpatia + organomegalia + M proteine + alterazioni cutaneee) , del 50% nel Turner, del 20% nell’Addison e del 20 % nel Down. • Diagnostica: • Laboratorio: test di funzione tiroidea, test di autoimmunità (anche per valutare associazione con altre pat. autoimmuni • Ecografia tiroidea

  18. La terapia iodometabolica: la complicanza IPOTIROIDISMO

  19. Drugs that influence thyroid function Drugs that decrease TSH secretion Dopamine, Glucocorticoids, Octreotide Drugs that alter thyroid hormone secretion Decreased thyroid hormone secretion Lithium, Iodine, Amiodarone, Aminoglutethimide Increased thyroid hormone secretion Iodide, Amiodarone Drugs that decrease T4 absorption Colestipol, Cholestyramine, Sucralfate Aluminum hydroxide, Ferrous sulfate Drugs that alter T4 and T3 transport in serum Increased serum TBG concentration Estrogens, Tamoxifen, Heroin, Methadone, Mitotane, Fluorouracil Decreased serum TBG concentration Androgens, Anabolic steroids (e.g. danazol), Glucocorticoids Displacement from protein-binding sites Furosemide, Fenclofenac, Mefenamic acid, Salicylates Drugs that alter T4 and T3 metabolism Increased hepatic metabolism Phenobarbital, Rifampin, Phenytoin, Carbamazepine Decreased T4 5’-deiodinase activity Propylthiouracil, Amiodarone, -adrenergic, blockers, Glucocorticoids Cytokines Interferon alfa, Interleukin-2

  20. Ricordare che: • Nella maggior parte dei Pz. l’ipotiroidismo è permanente • Il goal della terapia è ripristinare lo stato eutiroideo • Un’ appropriata terapia annulla tutte le manifestazioni cliniche e biologiche dell’ipotiroidismo

  21. 1 Terapia sostitutiva standard Terapia di scelta: L-tiroxina Circa 80% della L-T4 somministrata per os viene assorbita Emivita: circa 7 giorni Solo l’assunzione giornaliera garantisce livelli costanti di T3 La desiodazione periferica di T4 è fonte della produzione di T3 T3 ha un’affinità recettoriale 10 volte < a T4 (forma attiva) Rispetto alle altre preparazioni di ormoni tiroidei, la natura di proormone di T4 offre il vantaggio che il Pz. regola da sé, fisiologicamente, la produzione di T3 (via deiodinasi) Disponibilità di prodotti commerciali standardizzati Gli effetti collaterali sono rarissimi (eccipienti) Possibile eccesso di dose: tireotossicosi factitia

  22. 2 Come si attua la terapia: • Dose terapeutica: negli adulti: 1.0-1.6 g/kg (intervallo 50-200 g/die) nei bambini. Possono essere opportune dosi più elevate • La dose iniziale può essere inferiore alla dose teorica, aggiustando poi ad intervalli regolari la stessa, fino a raggiungere la dose efficace • Nelle persone anziane, la dose iniziale deve essere bassa ed aggiustata, ad intervalli variabili (generalmente settimane), fino a raggiungere la dose teorica. Spesso è opportuno essere prudenti, specialmente in presenza di patologie croniche. Ad esempio, nei Pz. con patologie cardiache o vascolari, i tempi di ripristino dell’eutiroidismo debbono essere lunghi, ed adeguatamente sottoposti a controllo • Il miglioramento clinico si può apprezzare in poche settimani, oppure anche in mesi in quelli con mixedema

  23. Relazione fra dose giornaliera di LT4, espressa in termini di massa corporea magra oppure di peso corporeo e Free-T4 in pazienti ipotiroidei con tiroidite di Hashimoto.

  24. 3 Come si misura l’efficacia della terapia • Misurazione degli ormoni tiroidei nel sangue: TSH, FT4, FT3 • Il TSH rappresenta il marcatore ideale dell’efficacia della terapia. • I valori “normali”, con gli attuali metodi, sono 0.35-4.5 uU/mL • L’obiettivo della terapia sostitutiva è quello di ripristinare valori “normali” • Misurazione di parametri biologici dell’azione ormonale: colesterolo totale ed HDL, CPK, SHBG, osteocalcina, ecc. • Valutazione funzionali d’organo: ECG, RX torace, ecc. • Valutazione clinica: • Correzione dei segni e sintomi del mixedema • Utilità di punteggi e questionari, specialmente nelle forme subcliniche • Riduzione del volume del gozzo (es. T. Hashimoto) (valutazione clinica e/o ecografica) • Nei pazienti con ipotiroidismo centrale (secondario) la dose è generalmente inferoiore a quella necessaria nell’ipotiroidismo primario • Necessità di aggiustamento delle dosi: • Gravidanza (>), allattamento(>), malattie intercorrenti(<), interferenza di farmaci(><), patologie gastrointestinali(>), sindrome nefrosica(>)

  25. Caratteristiche delle preparazioni commerciali disponibili in Italia

  26. L’ipotiroidismo subclinicoScreening di popolazione?

More Related