1 / 24

“Rete di competenze”

AZIONI DI SISTEMA PER LA REALIZZAZIONE DI STRUMENTI OPERATIVI A SUPPORTO DEI PROCESSI DI RICONOSCIMENTO, VALIDAZIONE E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE. “Rete di competenze”. "Le reti nel territorio: valutare le competenze". Dgr n. 1758 del 16/06/09 Fondo Sociale Europeo POR 2007-2013

candie
Télécharger la présentation

“Rete di competenze”

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. AZIONI DI SISTEMA PER LA REALIZZAZIONE DI STRUMENTI OPERATIVI A SUPPORTO DEI PROCESSI DI RICONOSCIMENTO, VALIDAZIONE E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE “Rete di competenze” "Le reti nel territorio: valutare le competenze" Dgr n. 1758 del 16/06/09 Fondo Sociale Europeo POR 2007-2013 Obiettivo Competitività regionale e occupazione Direzione Regionale Lavoro Asse IV – CAPITALE UMANO Categoria di intervento 72 Vicenza 3 dicembre 2010

  2. ITIS S.De Pretto Liceo Class. Ling. G. Zanella Liceo Scient. N. Tron Universita` Ca` Foscari - Venezia Fondazione Giacomo Rumor - Vicenza Fondazione Cuoa – Altavilla – Vicenza Provincia di Vicenza rete di competenze • CFP Cnos-Fap Salesiani Don Bosco • CFP Engim Veneto-Patronato S.Gaetano • IPS G.B.Garbin • IIS L.Luzzatti • IPS B.Montagna • IPS A.Scotton • ITIS A.Rossi • ITCG A.Ceccato • IIS U.Masotto • ITCG L.V.Pasini • ITIS G.Chilesotti

  3. perché “rete”? • rete come “antidoto” al rischio • di autoreferenzialità dei luoghi dove si apprende chiusura di fronte a un riconoscimento esterno • dell’incomunicabilità, dovuta all’uso di codici ristretti e alla babele dei codici impossibilità di riconoscimento esterno • dell’esercizio diun’autonomia senza responsabilità  negazione del riconoscimento esterno

  4. una scuola competente altre realtà famiglie offerta integrata Sistema di istruzione o/e formazione

  5. rete di soggetti

  6. accettare di misurarsi • aderire a una rete sulle competenze significa: • accettare di rendere conto • uscire dall’autoreferenzialità • assumere la responsabilità dei risultati • consentire allo studente di potere essere apprezzato da altri soggetti una scuola competente

  7. rete veneta per le competenze • ITIS BARSANTI - Castelfranco – Treviso • IIS MARCO POLO – Verona • IIS RUZZA PENDOLA – Padova • EINAUDI - Padova • GARBIN - Schio (Vicenza)

  8. FASI PRINCIPALI DEL PROGETTO STRATEGIE OUTPUT - PRODOTTI Analisi documentale, glossario, produzione di linee guida per le rubriche e per le UdA Modello DESCRIZIONE RISULTATI DI APPRENDIMENTO Stesura di rubriche distinte per assi culturali e indirizzi; UdA WORKSHOP E LABORATORI STRUMENTI DI IMPLEMENTAZIONE DELLA DIDATTICA PER COMPETENZE Primo report e validazione Analisi documentale prove esperte , definizione di linee guida, predisposizione format per prove Redazione di prove esperte e compiti autentici STRUMENTI DI VERIFICA WORKSHOP E LABORATORI Applicazione di un set di strumenti in classe (almeno 10) COINVOLGIMENTO DEI CONSIGLI DI CLASSE APPLICAZIONE SPERIMENTALE Validazione degli strumenti valutativi, stesura report finale

  9. Perché descrivere i risultati • “Tradizionalmente la progettazione o design dei tecnologiciera centrata solo sugli aspetti tecnici, assumendo che una corretta progettazione tecnica ne avrebbe garantito anche la funzionalità e l’usabilità. […] I sistemi erano pensati come autosignificanti e indipendenti dal contesto in cui sarebbero stati usati Dal Design “razionale” al Design partecipativo Alby F. (2007) Tecnologie nella vita quotidiana, Roma: Carocci

  10. Perché descrivere i risultati Diderot, Prospectus all’Enciclopedia • Ci siamo rivolti ai più abili [artigiani] di Parigi e del regno. Ci siamo presi la pena di andare nei loro opifici, interrogarli, scrivere sotto loro dettatura, sviluppare i loro pensieri, trovare termini adatti ai loro mestieri […] • Offriremo al lettore studioso ciò ch'egli, per soddisfare la sua curiosità, avrebbe imparato da un artigiano vedendolo all'opera; e all'artigiano ciò ch'esso dovrebbe apprendere dal filosofo per progredire verso la perfezione.

  11. competenze di scienze e tecnologia • COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Fonti di legittimazione: Racc. Parlamento Europeo e del Consiglio; 18.12.2006 e 23.04.2008/ D.M. 139/2007/ Regolamento e Linee guida Istituti Tecnici e Professionali 2010 • COMPETENZE SPECIFICHE • Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme il concetto di sistema e complessità • Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati a trasformazioni di energia a partire dall’esperienza • Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate • Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati • DISCIPLINE DI RIFERIMENTO: • Scienze Integrate - Scienze della Terra e Biologia) • Scienze Integrate - Fisica • Scienze Integrate – Chimica • Scienze e Tecnologie Applicate • Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica

  12. rete di saperi, abilità e competenze

  13. accettare la contaminazione • di una disciplina con un’altra disciplina • di un’istituzione scolastica con altre istituzioni scolastiche • di un ordinamento con altri ordinamenti • di un sistema – istruzione - con altri sistemi – formazione - e con la realtà lavorativa una scuola che si integra

  14. riconoscimento delle competenze •  identità da conquistare, con la consapevolezza dei tratti comuni e diversi rispetto agli altri • pubblicizzazione del modo in cui la scuola accerta l’avvenuto apprendimento e lo comunica ad altri che comprendono e condividono il suo linguaggio • nella valutazione-attestazione degli apprendimenti la scuola parla di sé una scuola servizio

  15. la rubrica dal codice ristretto al codice elaborato • sezione A: descrizione del percorso formativo in termini di competenze, abilità e conoscenze • sezione B: descrizione delle “evidenze”, ovvero le categorie di performance che esplicitano la competenza agita; i saperi ritenuti irrinunciabili; i compiti significativi, ovvero gli esempi di compiti che si possono affidare agli allievi perché agiscano in termini di competenza. • sezione C: i livelli di padronanza della competenza formulata sul modello EQF

  16. Rubrica Diploma Istruzione Professionale

  17. Rubrica Qualfica Professionale

  18. Elaborare un piano di studio efficace e coerente con le proprie caratteristiche Reperire informazioni da fonti diverse Definire le relazioni tra le informazioni in riferimento ad un risultato, collegando le informazioni provenienti da aree disciplinari e da fonti diverse e contestualizzandole nell’esperienza quotidiana e nei diversi campi professionali confronto di evidenze • Usare un metodo di studio autonomo e flessibile per selezionare e organizzare le informazioni, utilizzando gli strumenti e le strategie, al fine di riconoscere problemi e risolverli in tempi ottimizzati. • Selezionare le fonti dirette e indirette, verificarne l‟attendibilità e utilizzarle, per trarne informazioni, che rielaborate consentano la produzione di testi e/ o progetti, documentati.

  19. Definire un progetto personale di vita e di lavoro sulla base del proprio percorso formativo e delle proprie attitudini e disposizioni Utilizzare le informazioni per assolvere compiti, gestire situazioni, risolvere problemi confronto di evidenze • Possedere un metodo di autoanalisi e autovalutazione che permetta di fare scelte coerenti con le proprie possibilità e aspirazioni, utilizzando in modo efficace le informazioni raccolte, relative a sé, all’ambiente, ai vincoli e alle opportunità presenti. • Reperire, rielaborare e utilizzare le informazioni provenienti da campi diversi (tecniche, giuridiche, linguistiche, economiche, ecc…), che siano necessarie per attuare progetti, gestire situazioni, risolvere efficacemente problemi in differenti contesti: personali, scolastici, professionali.

  20. compiti - IPS • METODO DI STUDIO Dato un compito da svolgere, distinguere le fasi e pianificarle nel tempo; scegliere le risorse da utilizzare, ovvero strumenti (dizionari, motori di ricerca, bibliografie, sussidi grafici e cartografici) e strategie (appunti, schematizzazioni, mappe concettuali); individuare le informazioni necessarie, verificando quelle possedute e reperendo quelle mancanti. • ATTIVITÀ DI RICERCA Data un’attività di ricerca da svolgere, individuare le informazioni necessarie al compito, mutuandole da fonti molteplici e differenti; confrontarle tra loro, verificandone l’attendibilità; selezionarle secondo un indice di priorità e organizzarle in sintesi coerenti, utilizzando schematizzazioni, diagrammi, mappe concettuali. • ORIENTAMENTO Dato un compito di orientamento, riconoscere il problema-scelta (ovvero mirato a scelte consapevoli di orientamento); reperire e acquisire informazioni; comprendere e valutare le informazioni confrontandole tra loro; collegare le informazioni acquisite all’esterno con le proprie esigenze e le proprie caratteristiche; collaborare e partecipare con altri, fornendo informazioni acquisite e mettendo a disposizione le proprie esperienze. • PROFESSIONALE Dato un problema professionale da risolvere, scegliere gli strumenti più utili a seconda dei diversi contesti e delle differenti situazioni; reperire autonomamente le informazioni necessarie dalle opportune fonti ed utilizzare strumenti adeguati, discutere e scegliere il metodo più opportuno, analizzando e confrontando le alternative e le informazioni raccolte; valutare e affrontare le situazioni impreviste grazie all’uso di materiali e strumenti specifici acquisiti; Verificare la procedura e ipotizzare possibili miglioramenti confrontando il proprio e altrui lavoro.

  21. condividere il senso degli strumenti

  22. certificazione, azione complessa • linguaggio comprensibile: forma narrativa per visualizzare le competenze • competenze da attribuire al soggetto, con specificazione delle evidenze che consentano di contestualizzare la competenza entro processi reali in cui egli è coinvolto insieme ad altri attori • metodi efficaci nella valutazione e validazione delle competenze stesse, con specificazione del loro livello di padronanza. • raccolta dei prodotti più significativi realizzati dalla persona valutata.

  23. IL PRINCIPIO SOTTESO RISULTATI DI APPRENDIMENTO/ COMPETENZE VERIFICA E VALUTAZIONE DIDATTICA PER COMPETENZE STRUMENTI DI VERIFICA PROGETTAZIONE DIDATTICA PER COMPETENZE

  24. lo studente competente scuola famiglia Piano personale altri luoghi per imparare

More Related