Il pianeta Terra

1. Il pianeta Terra Chi non è più capace di fermarsi a considerare con meraviglia e venerazione è come morto: i suoi occhi sono chiusi. Albert Einstein

2. UN PO’ DI DATI Distanza media dal Sole: 1 AU Distanza media dal Sole: 149600000 Km Periodo di rivoluzione: 365,256 giorni Velocità orbitale media: 29,79 km/s Eccentricità: 0,0167 Inclinazione orbitale: 0° Massa (Terra=1): 1 Massa: 5,976x1024 kg Raggio equatoriale: 6378 km Densità (acqua=1): 5,52 Volume (Terra=1) 1 Ellitticità: 0,0034 Gravità: 9,78 m/s2 Obliquità: 23,45° Velocità di fuga: 11,20 km/s Giorno terrestre: 23 hh 56 mm 04 ss Pressione al suolo 1 atm Temperatura al suolo +20 °C

3. I satelliti della Terra • 1 solo satellite • Luna

4. La Terra è un pianeta eccezionale, la sua attività geologica e atmosferica ha consentito lo sviluppo della vita. Oggi il pianeta viene continuamente osservato e monitorato anche dai satelliti artificiali che ne studiano i cambiamenti morfologici e climatici con particolari sensori e col radar.

5. Sparando impulsi Laser con un telescopio sul satellite si riesce a stimare la distanza tra due stazioni con precisione di 1mm, non solo la posizione del satellite ci consente di determinare l’orbita che dipende dalla forma del geoide, cioè la forma che avrebbe la Terra se fosse completamente ricoperta di acqua

6. IL GEOIDE ESAGERATO 1000 VOLTE

7. IL GEOIDE ESAGERATO 30000 VOLTE

10. La geodesia spaziale ha inoltre permesso si coprire e studiare: • I moti della Terra • La migrazione dei poli • L’interno della Terra • La rotazione terrestre • Le maree solide e fluide

11. Si è addirittura scoperto che la rotazione della Terra e la migrazione del polo è influenzata anche dalla caduta delle foglie dagli alberi!

13. Le maree sono prodotte dalla gravità della Luna e del Sole, ma poiché la Terra è un corpo esteso… Ciò è la causa di una alta marea dalla parte della luna e dalla parte opposta • Ci sono due tipi di marea: • Le maree di quadratura (Neap tides) • Le maree di congiunzione e opposizione (spring tides)

14. L’interno della Terra è ancora caldo e sismicamente attivo • Le onde sismiche si propagano anche all’interno della Terra • Le stazioni registrano differenti velocità di propagazione • Sulla superficie terrestre ci sono zone d’ombra • L’interno è differenziato • L’interno caldo del mantello è sede di moti convettivi con il magma che si carica elettricamente • Queste correnti provocano un effetto simile a quello della dinamo

15. La rotazione della Terra sul proprio asse introduce una forza che produce ulteriori correnti interne • Le correnti interne producono un campo magnetico di dipolo • Il campo magnetico è benefico • Perché fa funzionare la bussola • Perché ci protegge dalle radiazioni solari Il campo magnetico viene stiracchiato dal campo magnetico solare

29. Il nostro vicino di casa: La Luna

30. Un po' di dati Distanza media dal Sole: 384000 Km Perigeo 363300 Km Apogeo 405500 Km Mese siderale 27,321 giorni Mese sinodico 29,530 giorni Mese Draconico 27,212 giorni Mese anomalistico 27,554 giorni Eccentricità: 0,055 Inclinazione orbitale: 5,15° Raggio equatoriale 1735 Km Massa (Terra=1): 1/81 Massa: 2,7x1022 kg Temperatura 100°C diurna -120°C notturna

31. La formazione di un cratere avviene: • L’impatto nel terreno che trasferisce ad esso l’onda d’urto • L’eruzione di materiale nello spazio circostante con la sua conseguente vaporizzazione dovuta all’elevata temperatura raggiunta (ANCHE 20000 °C) • Le onde d’urto provocano la formazione di una cavità compattando e sminuzzando le rocce (brecce) • Il materiale vaporizzato ricade al suolo formando gli ejecta chiari dei crateri ( dovuta al cambiamento della struttura cristallina) • Nei crateri grandi le pareti sono talmente scoscese che del materiale frana formando dei terrazzamenti, mentre il ritorno delle onde sismiche non è sufficientemente ammortizzato e forma un picco centrale.

32. Il cratere Copernico mostra evidenti ejecta • Il mare delle piogge mostra due archi di catene montuose, internamente abbiamo le Alpi, esternamente ci sono gli Appennini, molto più alti • Impressionanti le raggere di Thyco • I mari sono più scuri perché la lava è più scura

34. scoperte dall'Apollo I sismografi lasciati dagli astronauti ci hanno permesso di conoscere l’interno della Luna e di studiare i terremoti Lunari Il tracking laser con gli specchi rilasciati dagli astronauti ci permette di studiare l’orientazione della Luna

35. Ci sono 3 tipi di sismi lunari: • I sismi prodotti dagli impatti meteorici • I sismi prodotti in profondità nel nucleo • I sismi prodotti al perigeo appena sotto la crosta e probabilmente causati dalle maree terrestri

36. da Apollo11

43. da Apollo14

45. da Apollo 16

46. da Apollo 17

49. Le eclissi