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CORSO ONLINE R.L.S. (Rappresentanti dei lavoratori) (D. Lgs . nr . 81 del 9 Aprile 2008)

CORSO ONLINE R.L.S. (Rappresentanti dei lavoratori) (D. Lgs . nr . 81 del 9 Aprile 2008). Istituto Maria Montessori - Divisione FAD – address _ via San Martino, 34 – Montesarchio (BN) phone/fax _ 0824.834153 web _ www.istituto.montessori.it - e-mail _ info@ljdfksadjh.it.

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Presentation Transcript


  1. CORSO ONLINE R.L.S. (Rappresentanti dei lavoratori) (D. Lgs. nr. 81 del 9 Aprile 2008) Istituto Maria Montessori - Divisione FAD – address _ via San Martino, 34 – Montesarchio (BN) phone/fax _ 0824.834153 web _ www.istituto.montessori.it - e-mail _ info@ljdfksadjh.it

  2. PRESENTAZIONE DEL CORSO AVVERTENZE La durata del presente corso per R.L.S. è fissata in n° 4 ore e viene erogato in modalità online e fad sul sito www.corsi8108.it Per il rilascio dell’attestato, è previsto il superamento di un test rispondendo almeno a 20 quesiti su 25 proposti.

  3. PRESENTAZIONE DEL CORSO DESCRIZIONE DEL CORSO Il corso di formazione per l'aggiornamento RLS di 4 ore (obbligatorio ai sensi del D. Lgs. 81 del 2008 art. 37 comma 11) si propone di fornire ai RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA l'aggiornamento previsto dalle leggi in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. L'aggiornamento ha validità annuale. La durata non può essere inferiore a 4 ore annue per le imprese che occupano dai 15 ai 50 lavoratori e a 8 ore annue per le imprese che occupano più di 50 lavoratori. DESTINATARI I Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) di aziende che occupano dai 15 ai 50 lavoratori.

  4. PRESENTAZIONE DEL CORSO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Principi costituzionali e civilistici I principali soggetti coinvolti ed i relativi obblighi Definizione e tipologie di rischio. La valutazione dei rischi L'individuazione delle misure (tecniche, organizzative, procedurali) di prevenzione e protezione L’informazione e la formazione nei luoghi di lavoro Nozioni di tecnica della comunicazione

  5. PRESENTAZIONE DEL CORSO "IN OGNI AZIENDA DEVE ESSERCI LA RAPPRESENTANZA DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA"

  6. PRESENTAZIONE DEL CORSO CHI È IL RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA ? È LA PERSONA CHE VIENE ELETTA O DESIGNATA DAI LAVORATORI ED HA IL COMPITO DI RAPPRESENTARLI NEGLI ASPETTI DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA DURANTE IL LAVORO art 2 comma 1 lettera i) D. Lgs 81/08

  7. PRESENTAZIONE DEL CORSO COME VIENE ELETTO? In tutte le aziende, o unità produttive è eletto o designato l’RLS Art. 47 comma 2 D.L.vo 81/08 ……..FINO A 15 LAVORATORI L’RLS è eletto direttamente dai lavoratori o individuato per più aziende nell’ambito territoriale o di comparto art 47 comma 3 D. Lgs 81/08 …….. CON PIÙ DI 15 LAVORATORI L’RLS è eletto dai lavoratori nell’ambito delle rappresentanze sindacali in azienda In assenza di rappresentanze sindacali, è eletto dai lavoratori dell’azienda al loro interno art 47 comma 4 D.Lgs 81/08

  8. PRESENTAZIONE DEL CORSO Il numero, le modalità di designazione o di elezione del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, nonchè il tempo di lavoro retribuito e gli strumenti per l'espletamento delle funzioni sono stabiliti in sede di contrattazione collettiva. art. 47 comma 5 del D.Lgs 81/08

  9. PRESENTAZIONE DEL CORSO In ogni caso il numero minimo degli RLS è: art 47 comma 7 D. Lgs 81/08 • 1 rls nelle aziende fino a 200 lavoratori • 3 rls nelle aziende da 201 a 1000 lavoratori • 6 rls nelle aziende con più di 1000 lavoratori

  10. PRESENTAZIONE DEL CORSO qualora non si proceda alle elezioni del RLS aziendale, le sue funzioni sono esercitate dal RLS TERRITORIALE O DI COMPARTO

  11. PRESENTAZIONE DEL CORSO FORMAZIONE art 37 comma 10 e 11 D. Lgs 81/08 L’RLS ha diritto ad una formazione particolare, mirata ai rischi specifici dell’ambito di rappresentanza, tale da assicurare adeguate competenze sulle tecniche di controllo e prevenzione durata 32 ore minime iniziali a carico dell’azienda di cui 12 sui rischi specifici presenti in azienda, con verifiche di apprendimento

  12. PRESENTAZIONE DEL CORSO Possono partecipare al corso aggiornamento RLS tutti i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza che hanno, nel corso dell'anno frequentato con successo il corso di formazione RLS di base e soprattutto che hanno, nel corso degli anni che sono intercorsi dalla prima formazione RLS, seguito tutti gli aggiornamenti imposti dal legislatore. La periodicità aggiornamento RLS è, come stabilita, annuale.

  13. PRESENTAZIONE DEL CORSO • NOVITA’: • Obbligo per ogni azienda di garantire l’aggiornamento periodico la contrattazione collettiva nazionale disciplina le modalità dell’obbligo dell’aggiornamento periodico, la cui durata non può essere inferiore a: • 4 ore annue per imprese dai 15 ai 50 lavoratori • 8 ore annue per imprese > di 50 lavoratori • art 37 comma 11 D. Lgs 81/08

  14. PRESENTAZIONE DEL CORSO comunque: la formazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti deve essere periodicamente ripetuta in relazione all’evoluzione dei rischi o all’insorgenza di nuovi rischi art 37 comma 6 D. Lgs 81/08

  15. PRESENTAZIONE DEL CORSO Formazione del RLS Deve avvenire In collaborazione con gli organismi paritetici, ove presenti art 37 comma 12 D. Lgs 81/08. La formazione del lavoratori e dei loro rappresentanti è a carico dell'azienda e si svolge durante l'orario di lavoro e senza oneri economici a carico dei lavoratori. art 37 comma 12 D. Lgs 81/08

  16. PRESENTAZIONE DEL CORSO • LE COMPETENZE ACQUISITE DALLO SVOLGIMENTO DELLA FORMAZIONE • sono registrate nel libretto di formazione del cittadino di cui all’ art. 2 D. Lgs 276/2003 art 37 comma 14 D. Lgs 81/08 • Il cui contenuto è considerato dal datore di lavoro per programmare la formazione • di esso l’organo di vigilanza tiene conto ai fini della verifica della formazione • la formazione deve comunque essere assicurata dal datore di lavoro a ciascun lavoratore ai sensi • dell’art. 37 c.1 del D. Lgs 81/08

  17. PRESENTAZIONE DEL CORSO Il corso di aggiornamento proposto focalizza l’attenzione sulle ultime novità normative sancite dal D.Lgs. 81/08 e dalle altre recenti norme in tema di sicurezza sul lavoro, con un riguardo particolare al ruolo che i partecipanti rivestono in azienda.

  18. PRESENTAZIONE DEL CORSO La tutela della salute e sicurezza sul lavoroè un principio affermato esplicitamente dal nostro Ordinamento

  19. PRESENTAZIONE DEL CORSO LE FONTI DEL DIRITTO

  20. PRESENTAZIONE DEL CORSO PRINCIPI COSTITUZIONALI • ART. 32 COSTITUZIONE • La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività e garantisce cure gratuite agli indigenti • ART. 41 COSTITUZIONE • L’iniziativa economica privata è libera. • Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana …

  21. PRESENTAZIONE DEL CORSO ART. 2087 CODICE CIVILE L’imprenditore è tenuto ad adottare nell’esercizio dell’impresa le misure che, secondo la particolarità del lavoro, l’esperienza e la tecnica, sono necessarie a tutelare l’integrità fisica e la personalità morale dei prestatori di lavoro.

  22. PRESENTAZIONE DEL CORSO DANNI DA LAVORO • INFORTUNI SUL LAVORO • MALATTIE PROFESSIONALI

  23. PRESENTAZIONE DEL CORSO INFORTUNIO SUL LAVORO Evento lesivo da causa violenta in occasione di lavoro

  24. PRESENTAZIONE DEL CORSO MALATTIA PROFESSIONALE • Patologia • dovuta alla esposizione prolungata • ad agenti nocivi • presenti nell’ambiente di lavoro

  25. PRESENTAZIONE DEL CORSO LA NORMATIVA SPECIALE IN MATERIA DI PREVENZIONE E SICUREZZA SUL LAVORO

  26. PRESENTAZIONE DEL CORSO Anni ‘50 – ’91 abbiamo avuto un modello di prevenzione ”TECNOLOGICA” DPR 547/55; DPR 164/56 Anni ‘91 – ’08 abbiamo avuto un modello di prevenzione ”PARTECIPATA” D. Lgs 277/91 e 626/94 OGGI abbiamo un modello di prevenzione “ORGANIZZATA” È un MODELLO promanato dalla COMUNITÀ EUROPEA a tutela dei SETTORI STRATEGICI CONSUMATORI – SALUTE DEI CITTADINI E DEI LAVORATORI – AMBIENTE In questo prospettiva assume una preminente rilevanza la sensibilizzazione, l’informazione ed il coinvolgimento di tutti gli attori

  27. PRESENTAZIONE DEL CORSO SUCCESSIVAMENTE • Il D. Lgs 81/08 è stato aggiornato con: • Legge n° 129 del 02/8/2008 • Legge n° 133 del 06/8/2008 • Legge n° 14 del 27/2/2009 • Legge n° 88 del 07/7/2009 • D. Lgsn°106 del 03/8/2009

  28. PRESENTAZIONE DEL CORSO Quindi il nuovo riferimento normativo in materia diventa il IL D. LGS N. 81/08 modificato dal D. LGS N. 106/09

  29. PRESENTAZIONE DEL CORSO Decreto Legislativo 3 agosto 2009, n. 106   "Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro." pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 180 del 5 agosto  2009 - Supplemento Ordinario n. 142

  30. PRESENTAZIONE DEL CORSO CAMPO DI APPLICAZIONE DEL D. LGS N. 81/08 OGGETTIVO Tutti i settori di attività, privati e pubblici e tutte le tipologie di rischio SOGGETTIVO Tutti i lavoratori, autonomi e subordinati, nonché soggetti ad essi equiparati

  31. PRESENTAZIONE DEL CORSO COM’È FATTO IL D. LGS. 81-08 ? Un testo di 303 articoli, diviso in 13 titoli e con 52 allegati Titolo IV Misure per la Sicurezza cantieri temporanei e mobili Titolo I Disposizioni generali Titolo II Luoghi di lavoro Titolo III Uso attrezzature di lavoro Titolo V Segnaletica di salute e sicurezza sul lavoro Titolo VI Movimentazione manuale dei carichi Titolo VII Attrezzature munite di videoterminali Titolo VIII Agenti fisici Titolo XII Disposizioni diverse in materia penale e di Procedura penale Titolo XI Protezioni da atmosfere esplosive Titolo X Esposizioni ad agenti biologici Titolo IX Sostanze pericolose Titolo XIII Abrogazioni di leggi precedenti

  32. PRESENTAZIONE DEL CORSO L. 300/70 Statuto dei Lavoratori ART. 9. - Tutela della salute e dell'integrità fisica I lavoratori, mediante loro rappresentanze, hanno diritto di controllare l'applicazione delle norme per la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali e di promuovere la ricerca, l'elaborazione e l'attuazione di tutte le misure idonee a tutelare la loro salute e la loro integrità fisica.

  33. PRESENTAZIONE DEL CORSO INFORTUNI SUL LAVORO

  34. PRESENTAZIONE DEL CORSO In quali attività ci si infortuna?

  35. PRESENTAZIONE DEL CORSO QUALI SONO I LORO EFFETTI? • Gli infortuni sul lavoro hanno un costo sociale enorme • E’ impossibile quantificare il loro impatto come lutti • E’ invece possibile stimare i costi diretti e indiretti sostenuti dal paese per questo fenomeno • Si stima che questo fenomeno costi all’Italia circa 25 miliardi di euro all’anno • Si tratta di un costo pari al 3% del prodotto interno lordo.

  36. PRESENTAZIONE DEL CORSO QUALI PATOLOGIE SONO DENUNCIATE?

  37. PRESENTAZIONE DEL CORSO COME SI “CONTANO” GLI INFORTUNI • Per effettuare dei confronti tra diversi periodi, nazioni, aree geografiche e comparti produttivi non basta “contare” gli infortuni • Bisogna calcolare qual è la loro incidenza in relazione al numero di ore che sono lavorate • Si usa “l’indice di frequenza” che esprime il n° di infortuni per milione di ore lavorate.

  38. PRESENTAZIONE DEL CORSO GLI INDICI DI FREQUENZA IN ITALIA • Indici di frequenza per regioni in Italia • Le più scure indici maggiori • Sugli indici pesa la presenza di aziende a maggior rischio nel territorio

  39. PRESENTAZIONE DEL CORSO LA SICUREZZA È UNA QUESTIONE COMPLESSA CHE IMPONE L’ADOZIONE DI PROCEDURE, CIOÈ REGOLE CHE VANNO DA: • Individuazione dei rischi • Stesura di uno o più documenti • Apprestamento e messa a disposizione di strumenti, cose, macchinari e mezzi di protezione conformi alle norme di sicurezza • Formazione e informazione del personale e dell’utenza • Selezione delle ditte appaltatrici e sub appaltatrici • Attivazione di meccanismi di controllo

  40. PRESENTAZIONE DEL CORSO EVOLUZIONE STORICA DELLA LEGISLAZIONE IN MATERIA DI SICUREZZA ED IGIENE DEL LAVORO Nel CODICE PENALE vengono evidenziati i reati in materia di sicurezza del lavoro a carico dell’imprenditore

  41. PRESENTAZIONE DEL CORSO SANZIONI e PROCEDURE ISPETTIVE “l’effetto deterrente delle pene è determinato dalla certezza e non dalla gravità della punizione”

  42. PRESENTAZIONE DEL CORSO SANZIONI e PROCEDURE ISPETTIVE • Obbiettivi: • Conoscere e capire i principi normativi che stanno alla base della vigilanza in tema di sicurezza nei luoghi di lavoro • Conoscere gli organismi ispettivi incaricati della vigilanza • Conoscere le procedure applicate dall’ASL

  43. PRESENTAZIONE DEL CORSO SANZIONI e PROCEDURE ISPETTIVE La normativa Generale La Costituzione – art. 32 Il Codice Penale Il codice di Procedura Penale Il Codice Civile

  44. PRESENTAZIONE DEL CORSO COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA (1948) Art. 1 – l’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro… Art. 32 – riconosce la tutela della salute come fondamentale diritto dell’individuo ed interesse della collettività Art. 41 – sancisce il principio che ogni attività non può svolgersi in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà ed alla dignità umana

  45. PRESENTAZIONE DEL CORSO CODICE PENALE ART. 437 – ART. 451 • OMISSIONE PER DOLO – • “chiunque omette di collocare impianti, apparecchi o segnali destinati a prevenire disastri o infortuni sul lavoro, ovvero li rimuove o li danneggia, è punito con la reclusione da sei mesi a cinque anni. Se dal fatto deriva un disastro o un infortunio, la pena e della reclusione da tre a dieci anni”. • OMISSIONE PER COLPA – • “chiunque, per colpa, omette di collocare, ovvero rimuovere o rende inservibili apparecchi o altri mezzi destianti all’estinzione di un incendi, o al salvataggio o al soccorso contro disastri o infortuni sul lavoro, è punito con la reclusione fino a un anno o con la multa da € 21.00 a 103.00”.

  46. PRESENTAZIONE DEL CORSO CODICE PENALE ART. 590 • LESIONE PERSONALI COLPOSE – • “chiunque cagiona ad altri per colpa una lesione personale è punito con la reclusione … o con la multa …”. • Il delitto è punibile a querela della persona offesa, …. limitatamente ai fatti commessi con violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro o relative all’igiene del lavoro o che abbiano determinato una malattia professionale.

  47. PRESENTAZIONE DEL CORSO CODICE CIVILE ART. 2087 Sancisce l’obbligo per l’imprenditore di adottare nell’esercizio dell’impresa le misure che, secondo le particolarità del lavoro, l’esperienza e la tecnica, sono necessarie per tutelare l’integrità fisica del lavoratore

  48. PRESENTAZIONE DEL CORSO STATUTO DEI LAVORATORI (L. 20.5.70 n° 300) ART. 9– di particolare rilevanza è il riconoscimento ai lavoratori del diritto di controllare l’applicazione delle norme per la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali e promuove la ricerca, l’elaborazione e l’attuazione di tutte le misure idonee a tutelare la loro salute e la loro integrità fisica.

  49. PRESENTAZIONE DEL CORSO DOLO “il delitto è doloso o secondo l’intenzione, quando l’evento dannoso o pericoloso, che è il risultato dell’azione od omissione e da cui la legge fa dipendere l’esistenza del delitto, è dall’agente preveduto e voluto come conseguenza della propria azione od omissione”.

  50. PRESENTAZIONE DEL CORSO COLPA “il delitto è … colposo, o contro l’intenzione, quando l’evento anche se preveduto, non è voluto dall’agente e si verifica a causa di negligenza o imprudenza o imperizia, ovvero per inosservanza di leggi, regolamenti, ordini o discipline”.

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