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Progetto SicuraMENTE Anno scolastico 2011 - 2012

Automobile Club d’Italia. Progetto SicuraMENTE Anno scolastico 2011 - 2012. Gli Automobile Club del Friuli Venezia Giulia che partecipano al progetto regionale “SicuraMENTE”. LA MISSION.

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Progetto SicuraMENTE Anno scolastico 2011 - 2012

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Presentation Transcript


  1. Automobile Club d’Italia Progetto SicuraMENTE Anno scolastico 2011 - 2012

  2. Gli Automobile Club del Friuli Venezia Giulia che partecipano al progetto regionale “SicuraMENTE”

  3. LA MISSION “L'ACI e gli Automobile Club Locali sono enti pubblici non economici, senza scopo di lucro, che istituzionalmente rappresentano e tutelano gli interessi generali dell'automobilismo italiano” (Statuto ACI) Sono a fianco della UE e dell’ONU in tutte le campagne per la riduzione dell’incidentalità stradale. Si occupano di educazione e sicurezza stradale da sempre, realizzando corsi formativi e iniziative per la sensibilizzazione sui temi della prevenzione e della guida responsabile. Collaborano con le Amministrazioni locali per l’adozione di soluzioni e sistemi per la viabilità e la mobilità e per una maggiore sicurezza sulle strade. ACI ha realizzato i primi centri di Guida Sicura avanzata secondo standard europei. Ha sottoscritto inoltre numerosi protocolli d’intesa con i Ministeri e le altre Istituzioni pubbliche, nazionali e locali, che condividono gli stessi obiettivi 3

  4. Protocollo d’intesa MIT – ACI Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti Protocollo d’intesa in materia di formazione avanzata dei conducenti tra Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e A.C.I. Automobile Club d’Italia Roma 22 settembre 2009

  5. Protocollo d’intesa MIUR – ACI

  6. L’impegno Preparare al meglio una nuova generazione di guidatori sui corretti comportamenti da seguire per una guida sicura ed ecologica Realizzare un vero percorso evolutivo di cambiamento attraverso l’arricchimento delle conoscenze teoriche e delle competenze pratiche dei formatori e degli allievi Creare un modello di Scuola Guida avanzato attraverso l’offerta di contenuti unici e distintivi Affermare il ruolo etico sociale dell’istruttore di autoscuola, quale tramite di una migliore cultura della prevenzionee della Sicurezza Stradale

  7. Il contesto Come intervenire Bassa consapevolezza, tra i giovani, dei rischi stradali e di come prevenirli Limitata conoscenza dei comportamenti da seguire per una guida corretta La soluzione proposta Gli istruttori devono quindi puntare sulla elevata qualità della formazione, sia teorica che pratica, attraverso modelli didattici orientati a sviluppare la sensibilità al tema della sicurezza e la consapevolezza dei rischi della guida.

  8. Modulipratica Il metodo Il metodo proposto da ACI integra quello“tradizionale” Metodo certificato ISO - RINA Moduli aggiuntivi e una didattica certificata per migliorare le capacità di guida degli allievi e insegnare come gestire al meglio i rischi della guida… 8 moduli di teoria da integrare nei corsi tradizionali che si sviluppano in 20/30 ore (circa un mese e mezzo) Moduliteoria Lezioni di pratica su strada e in specifiche aree dedicate

  9. Moduli integrativi nella parte di teoria • INCIDENTI e PREVENZIONE • LE ATTITUDINI ALLA GUIDA • I SISTEMI DI SICUREZZA DEI VEICOLI • L’EFFICIENZA DEL VEICOLO • CORRETTE TECNICHE DI GUIDA • TECNICHE DI GUIDA ECO COMPATIBILE • IL SISTEMA SANZIONATORIO • I PRINCIPI DELLA GUIDA DIFENSIVA Trattazione di nuove importanti tematiche

  10. INCIDENTI e PREVENZIONE Cause più frequenti di incidente e fondamentali principi di prevenzione per una guida in salute PERCHE’? Per dimostrare che gli incidentinon sono mai casuali, ma sono la conseguenza di un insieme di eventi in cui l’elemento determinante è spesso un comportamentoerratoo inadeguato del conducente COME? Analisi delle Statistiche ACI/ISTAT Illustrazione dei fattori di rischio Spiegazione deglieffetti di alcool e droghe

  11. 2. IL CONDUCENTE E LE ATTITUDINI ALLA GUIDA PERCHE’? Per sottolineare l’importanza di saper gestire le proprie reazioni davanti un imprevisto Per spiegare la differenza tra riflesso, reazione istintiva e reazione consapevole COME? Sottolineando l’importanza della formazione e aggiornamento continui per una buona padronanza del mezzo in ogni situazione Illustrando le regole fondamentali della fisica, cinetica e meccanica per valutare le reazioni del veicolo Concetti elementari di psicologia

  12. 3. I SISTEMI DI SICUREZZA DEI VEICOLI I diversi sistemi di sicurezza attivi e passivi dei veicoli, con particolare riferimento a quelli che richiedono una certa abilità del conducente per essere realmente efficaci (ABS, ESP, ecc.) PERCHE’? Per sottolineare l’importanza della partecipazione consapevole del conducente nell’uso dei sistemi di sicurezza attivi e passivi COME? Spiegando nel dettaglio il funzionamento dei vari sistemi Enfatizzando l’importanza del contributo “umano” per l’efficacia di qualunque sistema di sicurezza

  13. 4. L’EFFICIENZA DEL VEICOLO Nozioni fondamentali di meccanica necessarie per capire come mantenere in efficienza i veicoli. PERCHE’? Ribadire l’importanza di una buona manutenzione dei veicoli e degli pneumatici con periodici controlli di sicurezza COME? Panoramica dei principali sistemi connessi con la sicurezza di marcia e loro funzionamento (Airbag; ABS, ESP, ecc) Manutenzione di freni, ammortizzatori, pneumatici, ecc.

  14. 5. LE CORRETTE TECNICHE DI GUIDA Le tecniche di guida per fronteggiare soprattutto le situazioni critiche o di emergenza PERCHE’? Per sottolineare l’importanza di saper gestire l’imprevisto con la manovra giusta COME? Insegnare a rispettare la distanza di sicurezza Insegnare a capire quale sia la velocità adeguata nelle diverse circostanze (fondo stradale, visibilità, stato di usura degli pneumatici, ecc.) Come ci si comporta su un veicolo con o senza ABS Come evitare un ostacolo, ecc.ecc.

  15. 6. TECNICHE DI GUIDA ECO COMPATIBILE Illustrazione del modo di guidare che garantisce una sensibile riduzione dei consumi e delle emissioni inquinanti PERCHE’? Per formare guidatori consapevoli COME? Panoramica delle principali fonti di inquinamento ambientale ed acustico Tecniche di risparmio carburante Stile di guida “ecodrive”

  16. 7. IL SISTEMA SANZIONATORIO PERCHE’? Per far capire che le sanzioni contenute nel Codice della Stradanon mirano a reprimere o a “far cassa” ma a garantire la sicurezza di tutti COME? Illustrazione delle varie tipologie di sanzioni (perdita punti, sospensione patente, ecc.)

  17. 8. I PRINCIPI DELLA GUIDA DIFENSIVA PERCHE’? Per far capire l’importanza di conoscere tecniche che permettono di anticipare e quindi evitare le situazioni di pericolo COME? Illustrazione delle varie tecniche (tecnica dello sguardo, guida anticipante, ecc.)

  18. Moduli integrativi nella parte pratica • Modulo di 3 lezioni dedicate e a tema – guida sicura avanzata, guida difensiva e guida ecologica – effettuate in diverse condizioni di visibilità e di percorso, riproducendo il più possibile alcune situazioni che il futuro automobilista dovrà necessariamente affrontare. • Modulo di mezza giornata per gruppi di allievi organizzato in aree dedicate e protette dove effettuare esercitazioni mirate a sperimentare alcune tecniche di guida e a verificare le reazioni del veicolo in particolari situazioni. In tali aree verranno riprodotte situazioni di guida che in strade normali non possono essere effettuate. Due moduli innovativi

  19. La pratica GUIDA SICURA AVANZATA PERCHE’? • Per riprodurre condizioni di esercizio più simili possibile alla guida quotidiana • Per acquisire la conoscenza : • delle proprie reali capacità di guida • delle reazioni istintive in caso di situazioni di emergenza • del corretto utilizzo dei sistemi di sicurezza dei veicoli • della corretta posizione di guida • dell’importanza di adottare comportamenti prudenti e rispettosi delle regole

  20. La pratica GUIDA DIFENSIVA PERCHE’? • Per incrementare la percezione del rischio • Per affinare la capacità di anticipare e prevenire le situazioni di pericolo • Per identificare i comportamenti a rischio

  21. La pratica GUIDA ECOLOGICA PERCHE’? • Per sviluppare la consapevolezza dell’importanza economica e sociale della riduzione dei consumi di carburante e del contenimento delle emissioni inquinanti, acustiche ed atmosferiche. • Per assimilare le tecniche di guida per la riduzione dei consumi sfruttando al meglio l’efficienza di motore e trasmissione • Per sollecitare comportamenti di guida virtuosi finalizzati alla riduzione dell’impatto ambientale

  22. Lo strumento didattico integrativo: il simulatore di guida Caratteristiche Simulatore realizzato direttamente dalla Scuola di guida sicura ACI per esercitare le capacità di guida dell’autoveicolo finalizzato a garantire: • Sicurezza in situazioni critiche • Confronto con le insidie reali della circolazione • Esercitazione in situazioni di pericolo simulato e manovre per affrontarle

  23. Il messaggio Siete gli automobilisti di domani… contiamo su di voi!

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