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Il punto di vista di chi deve applicare la Legge

Il punto di vista di chi deve applicare la Legge. Mario Di Domenicantonio Commissione Interministeriale permanente per l’impiego delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione a favore delle categorie deboli o svantaggiate Segreteria tecnico-scientifica.

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  1. Il punto di vista di chi deve applicare la Legge Mario Di Domenicantonio Commissione Interministeriale permanente per l’impiego delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione a favore delle categorie deboli o svantaggiate Segreteria tecnico-scientifica

  2. Il punto di vista di chi deve applicare la Legge • La Legge: continuità, novità e riflessioni • Continuità con i principi informatori della attuale normativa • per salvaguardare gli investimenti in formazione, conoscenze, esperienze e tecnologia fin qui effettuati da chi ha dato attuazione alla normativa • Novità rispetto all’esistente • per portare in conto i risultati (anche negativi) delle esperienze fatte • per incidere maggiormente sulla realtà • Riflessioni su alcuni aspetti che sembrano mancare Mario Di Domenicantonio Comm.Intermin.ICT.CategorieDeboli 12 dicembre 2003

  3. Il punto di vista di chi deve applicare la Legge • La Legge: continuità, novità e riflessioni • La normativa attuale • Circolare del Ministro della Funzione Pubblica “Linee guida per l’organizzazione, l’usabilità e l’accessibilità dei siti Web delle pubbliche amministrazioni “ - 13 marzo 2001, n. 3/2001 • Circolare della Autorità per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione (AIPA) “Criteri e strumenti per migliorare l’accessibilità dei siti Web e delle applicazioni informatiche a persone disabili” – 6 settembre 2001 n. AIPA/CR/32 • Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri “La conoscenza e l’uso del dominio internet .gov.it e l’efficace interazione del portale nazionale italia.gov.it con le pubbliche amministrazioni e le loro diramazioni territoriali” – 30 maggio 2002 Mario Di Domenicantonio Comm.Intermin.ICT.CategorieDeboli 12 dicembre 2003

  4. Il punto di vista di chi deve applicare la Legge • Nel solco della continuità • Circolare del Ministro della Funzione Pubblica “Linee guida per l’organizzazione, l’usabilità e l’accessibilità dei siti Web delle pubbliche amministrazioni “ - 13 marzo 2001, n. 3/2001 • contesto organizzativo • usabilità • accessibilità, di cui si danno regole applicative Mario Di Domenicantonio Comm.Intermin.ICT.CategorieDeboli 12 dicembre 2003

  5. Il punto di vista di chi deve applicare la Legge • Nel solco della continuità • Circolare della Autorità per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione (AIPA) “Criteri e strumenti per migliorare l’accessibilità dei siti Web e delle applicazioni informatiche a persone disabili” – 6 settembre 2001 n. AIPA/CR/32 • definizione delle disabilità e delle tecnologie assistive • linee guida e criteri per l’accessibilità dei siti Web • linee guida e criteri per l’accessibilità delle applicazioni software Mario Di Domenicantonio Comm.Intermin.ICT.CategorieDeboli 12 dicembre 2003

  6. Il punto di vista di chi deve applicare la Legge • Nel solco della continuità • Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri “La conoscenza e l’uso del dominio internet .gov.it e l’efficace interazione del portale nazionale italia.gov.it con le pubbliche amministrazioni e le loro diramazioni territoriali” – 30 maggio 2002 • accessibilità (conformità al livello A delle WCAG 1.0 del WAI) • usabilità • efficacia • identificazione e controllo di accesso • Privacy e sicurezza • Monitoraggio Mario Di Domenicantonio Comm.Intermin.ICT.CategorieDeboli 12 dicembre 2003

  7. Il punto di vista di chi deve applicare la Legge • Nel solco della continuità • Accessibilità dei siti Web • E’ un tema comune a tutte e tre le fonti attuali • Sono indicate linee guida e criteri da seguire per il raggiungimento della accessibilità • Nella Legge, la accessibilità dei siti Web diventa un obbligo forte: sono da considerarsi nulli i contratti per la realizzazione e modifica dei siti che non prevedano il rispetto dei requisiti di accessibilità Mario Di Domenicantonio Comm.Intermin.ICT.CategorieDeboli 12 dicembre 2003

  8. Il punto di vista di chi deve applicare la Legge • Nel solco della continuità • Accessibilità delle applicazioni software • E’ argomento trattato nella Circolare AIPA, nella quale sono anche indicate linee guida e criteri da seguire • Le applicazioni software non accessibili creano barriere: • alla integrazione del personale con disabilità nella attività lavorativa • alla fruizione di servizi telematici da parte dei cittadini con disabilità • Particolare importanza viene posta nella necessità di realizzare in modo accessibile le applicazioni didattiche multimediali Mario Di Domenicantonio Comm.Intermin.ICT.CategorieDeboli 12 dicembre 2003

  9. Il punto di vista di chi deve applicare la Legge • Nel solco della continuità • Accessibilità delle applicazioni software • La Legge estende il campo di applicazione parlando espressamente di accessibilità dei sistemi informatici, non solo di siti Web e non solo di applicazioni software • Prevede la emanazione di regole tecniche per la realizzazione di opere multimediali accessibili • Soprattutto, prevede che siano realizzati in modo accessibile gli strumenti didattici e formativi utilizzati nelle scuole di ogni ordine e grado Mario Di Domenicantonio Comm.Intermin.ICT.CategorieDeboli 12 dicembre 2003

  10. Il punto di vista di chi deve applicare la Legge • Cosa non ha funzionato • La normativa attuale è tutta di rango secondario e come tale è stata considerata di indirizzo, di indicazione, di suggerimento • E’ stata vista come indirizzata solo ai tecnici del Web con la conseguenza di rendere di fatto l’accessibilità un mero problema di tecnicità e non il risultato di un processo complesso che vede coinvolte diverse professionalità • E’ mancata la fase di preparazione professionale del personale delle Amministrazioni Mario Di Domenicantonio Comm.Intermin.ICT.CategorieDeboli 12 dicembre 2003

  11. Il punto di vista di chi deve applicare la Legge • Cosa ha funzionato • Le Amministrazioni hanno preso coscienza del problema e hanno cominciato ad attrezzarsi per affrontarlo • La normativa attuale ha costituito la base culturale per una efficace attuazione della Legge • Molti siti delle Pubbliche Amministrazioni hanno raggiunto una accessibilità di base “ragionevole”, dati i presupposti Mario Di Domenicantonio Comm.Intermin.ICT.CategorieDeboli 12 dicembre 2003

  12. Il punto di vista di chi deve applicare la Legge • Gli elementi di novità nella Legge • E’ norma di rango primario • Le norme attuali, in quanto di rango secondario, non hanno mostrato forza sufficiente a raggiungere gli obiettivi prefissati, almeno non secondo le aspettative • E’ rivolta ad una platea più vasta di soggetti erogatori rispetto a quelli destinatari delle norme attuali • Prevede sanzioni Mario Di Domenicantonio Comm.Intermin.ICT.CategorieDeboli 12 dicembre 2003

  13. Il punto di vista di chi deve applicare la Legge • Gli elementi di novità nella Legge • E’ rivolta a tutti i settori della pubblica amministrazione • Le norme attuali, in modo esplicito o implicito, si rivolgono al personale tecnico delle pubbliche amministrazioni • La Legge considera la accessibilità dei sistemi informatici come un processo complesso per il quale vanno definiti “criteri e principi operativi e organizzativi generali” • Coinvolge professionalità e competenze diverse, non solo tecnologiche Mario Di Domenicantonio Comm.Intermin.ICT.CategorieDeboli 12 dicembre 2003

  14. Il punto di vista di chi deve applicare la Legge • Gli elementi di novità nella Legge • Prevede la formazione finalizzata • Per il personale con disabilità, onde facilitarne l’integrazione nella attività lavorativa • Per tutto il personale professionalmente impegnato nella erogazione di servizi e di informazioni, onde costruire il necessario bagaglio culturale e di conoscenze sul problema Mario Di Domenicantonio Comm.Intermin.ICT.CategorieDeboli 12 dicembre 2003

  15. Il punto di vista di chi deve applicare la Legge • Gli elementi di novità nella Legge • Grande risalto alle necessità del mondo della scuola • Il materiale formativo e gli strumenti didattici dovranno essere forniti in formato digitale accessibile agli studenti con disabilità e agli insegnanti di sostegno • Possibili soluzioni diverse: • semplice digitalizzazione del materiale oggi distribuito in formato cartaceo • nuovi modelli di presentazione di strumenti didattici pensati per essere fruiti espressamente mediante le nuove tecnologie dagli studenti con disabilità (e da tutti gli studenti …) Mario Di Domenicantonio Comm.Intermin.ICT.CategorieDeboli 12 dicembre 2003

  16. Il punto di vista di chi deve applicare la Legge • Gli elementi di novità nella Legge • Grande risalto alle necessità del mondo della scuola • Soluzioni non solo tecnologiche, ma anche culturali e professionali perché anche lo studente con disabilità ha sue proprie capacità di apprendimento che vanno favorite e valorizzate • In questa ottica si pongono i progetti di ricerca, previsti dalla Legge, volti alla realizzazione di opere multimediali accessibili Mario Di Domenicantonio Comm.Intermin.ICT.CategorieDeboli 12 dicembre 2003

  17. Il punto di vista di chi deve applicare la Legge • Riflessioni • Linee guida e criteri demandati a Regolamento e Decreto • Nella Legge non sono indicati né criteri né linee guida da seguire per ottenere i requisiti di accessibilità richiesti: si rinvia a un Regolamento e ad un Decreto da emanare successivamente • La scelta sembra essere quanto mai opportuna perché: • la tecnologia e la conoscenza si evolvono molto rapidamente ed è più facile adeguare un Regolamento o un Decreto piuttosto che una legge • Regolamento e Decreto devono, per Legge, essere redatti con il contributo delle associazioni delle persone con disabilità e degli esperti del settore. E’ difficile immaginare come si possa usufruire di un tale fondamentale contributo nella redazione dei requisiti se questi fossero inseriti direttamente in sede legislativa Mario Di Domenicantonio Comm.Intermin.ICT.CategorieDeboli 12 dicembre 2003

  18. Il punto di vista di chi deve applicare la Legge • Riflessioni • Nella Legge non ci sono riferimenti alla usabilità • Nella Legge non si parla direttamente di usabilità, ma si dice che servizi e informazioni devono essere fruibili che è sinonimo di usabili • La definizione della qualità in uso e cioè “la capacità di un prodotto di aiutare determinati utenti a raggiungere determinati obiettivi con efficacia, efficienza, sicurezza e soddisfazione, in determinati contesti d’uso” (ISO/IEC 9126-1) prevede le caratteristiche qualitative di un prodotto: • la accessibilità dei contenuti, che tiene conto delle esigenze di diverse tipologie di utenti e di contesti d’uso • l’usabilità con la quale si indicano sinteticamente i requisiti di efficacia, efficienza, sicurezza e soddisfazione. Mario Di Domenicantonio Comm.Intermin.ICT.CategorieDeboli 12 dicembre 2003

  19. Il punto di vista di chi deve applicare la Legge • Riflessione finale • La Legge interessa aspetti diversi della vita dei cittadini: dalla scuola al mondo del lavoro, dall’informazione ai servizi • Costituisce una grande sfida • Culturale: non è ancora sufficientemente percepita la ampiezza, tipologica e numerica, dei problemi • Tecnologica: non si tratta solo del Web, ma di tutti i sistemi informatici e della comunicazione • Metodologica: non solo verifiche a posteriori, ma una diversa impostazione dei modi e dei contenuti della comunicazione Mario Di Domenicantonio Comm.Intermin.ICT.CategorieDeboli 12 dicembre 2003

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