1 / 14

Il corpo

Il corpo. Il corpo. Dr.ssa Rita Fiorani - Psicologa. DEFINIZIONI DI “CORPO”. “C’è più ragione nel tuo corpo che non nella tua miglior sapienza” ( F.Nietzsche ) Il corpo è nella sua essenza "volontà di vivere" (Schopenhauer)

Télécharger la présentation

Il corpo

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Il corpo Il corpo Dr.ssa Rita Fiorani - Psicologa

  2. DEFINIZIONI DI “CORPO” • “C’è più ragione nel tuo corpo che non nella tua miglior sapienza” (F.Nietzsche) • Il corpo è nella sua essenza "volontà di vivere" (Schopenhauer) • “Il corpo è l’oggetto psichico per eccellenza, il solo oggetto psichico.” (J.P.Sartre, “L’essere e il nulla”) • “Il corpo è nel mondo come il cuore nell’organismo (…) Io esisto perché mi comprendo nel mondo…” (Umberto Galimberti, Il corpo, 1983) Alcune definizioni filosofiche di “corpo”

  3. Nel corpo-cosa (medicina e media) non ci si riconosce perché non rivela, non rappresenta, non esprime. • Oggettivata per esigenze scientifiche, (già nel ‘600 con Cartesio) la psichediviene il doppio dell’organismo. Non è più un corpo vivente che abita il mondo, ma apparato con il suo doppio che la scienza tiene scissi. • Tuttavia la psiche (soffio vitale)è soggettività, che va oltre l’analisi scientifica. • Il malato, che somatizza, non riesce ad esprimere il proprio disagio se non con il linguaggio del corpo. (Da:Umberto Galimberti, Il corpo, 1983) No alla scissione mente/corpo

  4. SARTRE: “La nausea”il corpo concepito come rivelatore di disagio esistenziale

  5. LE ORIGINI • La teoria psicosessuale è un paradigma di spiegazione scientifica per il linguaggio del sintomo (esempio:isteria da conversione→afasie, paresi). La rivoluzione psicoanalitica come premessa ad una nuova concezione di corpo e di malattia

  6. Sovversione del sapere: alla dimensione della “coscienza” si affianca quella dell’ “inconscio” e il linguaggio del sogno è la “via regia” che ci conduce ad una conoscenza più profonda di noi stessi. • Freud sosteneva che l’identità è, in primo luogo, corporea. • Senza il linguaggio del corpo le dimensioni:affettiva-sessuale-relazionale e quella artistica sarebbero impossibili da far vivere (studi di Spitz). Il corpo ci parla nel suo peculiare linguaggio simbolico

  7. Freud è debitore nei confronti di quelle donne diagnosticate “isteriche”, della fine ‘800 - inizi ‘900 (S.VegettiFinzi). Alcune donne psicoanaliste continuano gli studi sulla sessualità femminile e disvelano anche l’ottica androcentrica freudiana (Freud stesso riconosce i propri limiti nella comprensione della sessualità femminile). Il corpo a corpo con la madre, primo oggetto d’amore per entrambi i sessi, è all’origine della nascita del simbolo, della vita psichica e dell’identità sessuata.

  8. Il simbolo (mare=inconscio=madre)nasce nelle relazioni primarie e costituisce la premessa per la nascita del pensiero. • Il corpo comunica attraverso modalità simboliche sia quando è sano che quando è ammalato. • La malattia contiene in sé la potenzialità trasformativa poiché parlandoci della presenza di un conflitto ci dà al tempo stesso la possibilità di rigenerarci e di “rinascere”. La visione psicosomatica: simbolo, salute e malattia

  9. Nella lettura psicosomatica il termine greco di “simbolo” vuol significare “unire le parti diverse in un insieme armonico”. Per analogia il corpo funziona bene se gli organi e gli apparati sono in collegamento e in armonia fra loro. Ogni organo possiede una funzione. Il simbolo e l’approccio psicosomatico al corpo/mente

  10. Funzioni: • recettiva (apparato respiratorio e apparato digerente) che esprime il nostro atteggiamento verso il mondo); • discriminativa (sistema nervoso centrale e sistema immunitario); • operativa e trasformativa (apparato muscolare che consente il movimento e il posizionamento nel mondo e la trasformazione attraverso il lavoro nel-sul mondo circostante). Funzioni degli organi

  11. L’emisfero sinistro controlla l’emisoma destro del corpo (e viceversa)

  12. Mnemosine La dea della memoria, procreò con Zeus nove muse (simbolicamente il gruppo femminile)

  13. IL CORPO E’ DEPOSITARIO DELLA MEMORIA: • Rammentare, (attiene ai processi cognitivi del SNC). • rimembrare (riporta alle membra, memoria cinestesica biologicamente collegata ai muscoli e all’apparato locomotore). • ricordare (riporta al cuore, alla memoria emozionale, biologicamente collocata nelle viscere). Tutto ciò richiama il corpo come depositario della memoria (anche intrapsichica, impregnata di simboli, universali e soggettivi). CORPO-MEMORIA

  14. Alle amiche e compagne IFE • “Mi son nascosta nel • mio fiore (…) • E tutti gli esseri • umani si nascosero, • Noi per lo sgomento • comprendemmo, • come quelli che • videro la Fine, il • rosso papavero nella • nube “ E.Dickinson

More Related