Testo: Gv 14, 1-12. Pasua 5 A. 18-5-14 Commenti e Presentazione: M.Asun Gutiérrez.

1. Se la vita di Gesù vale la pena, vale la pena credere nel Dio che Gesù ci rivela e ci narra con la sua vita. Quanto Gesù sente, dice, fa... è tutto fatto per Dio. Dio è la luce nei suoi occhi, calore nel suo cuore, forza nelle sue mani. Tutto è illuminato da Dio, tutto è sentito come mosso da Dio, tutto è mosso da Dio. Per noi cristiani, niente come Gesù ci dimostrache vale la pena credere in Dio. Ci rivela che Dio è pura amicizia e vicinanza, tenerezza e solidarietà,e che ogni uomo e ogni creatura sono dolore e gioia di Dio.Credere in Dio è vivere la comunione, la fiducia e la consolazione di Dio,e diffonderli con la vita: così credeva Gesù. José Arregi. Testo: Gv 14, 1-12. Pasua 5 A. 18-5-14 Commenti e Presentazione: M.Asun Gutiérrez. Musica: Mahler. Sinfonía nª 5. Adagetto.

2. Giovanni 14,1-12 «Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me. Nella casa del Padre mio vi sono molti posti. Se no, ve l'avrei detto. Io vado a prepararvi un posto; quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, ritornerò e vi prenderò con me, perché siate anche voi dove sono io. E del luogo dove io vado, voi conoscete la via». Il testo fa parte del “discorso di commiato”.Gesù ci invita, con parole di consolazione e di speranza, a non far posto nella nostra vita all’inquietudine o alla tristezza. Ci invita a cercare calma e forza nella fede. Tralascia i suoi problemi per confortare i suoi amici addolorati per la vicina passione e per la profonda depressione che provoca in loro quanto credono sia la distruzione del progetto di Gesù, al quale hanno votato la loro vita. Gesù, però, poiché parte, prima insegna dove va e quale sia la via.La via è iniziata. Egli ci conduce a casa, alla sicurezza, alla pace, alla gioia dell’incontro definitivo con Lui e con il Padre. La meta è “restare con Lui.

3. Gli disse Tommaso: «Signore, non sappiamo dove vai e come possiamo conoscere la via?». Tommaso confessa la sua ignoranza della meta e del cammino da percorrere. Gesù risponde a lui e a tutti noi: se credi che io sono la Verità e la Vita, puoi essere sicuro di trovare in Me la Via che conduce al Padre, verso il quale vado e presso il quale mi trovo. Gesù è già dove noi cerchiamo di giungere. Ci spinge ad iniziare il cammino e ci accompagna lungo la via.

4. Gli disse Gesù: «Io sono la via, la verità e la vita. Gesù Gesù si offre anoi come segno sicuro nel cammino della vita. Non andiamo senza meta, senza orizzonti, non siamo dei perduti.Conosciamo le orme da seguire, il senso e la meta del nostro camminare. Anche noi dobbiamo essere agli altri VIA che faciliti il cammino verso la cara del Padre. Cammino Via aperta in modo speciale per quanti, all’Est del mondo trovano difficoltà a camminare per le ingiustizie, la solitudine e per l’oppressione.Siamo chiamati ad essere veraci testimoni della verità. La Verità crea persone libere e felici.

5. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. Se conoscete me, conoscerete anche il Padre: fin da ora lo conoscete e lo avete veduto». Il Padre si è manifestato in Gesù, in modo totale e definitivo. La misericordia, la generosità, la compassione, l’amore e tutti i sentimenti di Gesùsono i sentimenti del Padre. La comunione tra il Padre e il Figlio tende a prolungarsi in ogni credente,in tutta l’umanità. La fede è la via, una via con la meta che porta al Padre. La fede è “non stancarsi, avanzare, rinnovarsi, crescere, costruire, condividere, vivere aperti al futuro”.“La fede è un movimento che si appropria della vita dell’uomo e la converte in una marcia continua” (Blank).

6. Gli disse Filippo: «Signore, mostraci il Padre e ci basta». Gli rispose Gesù: «Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me ha visto il Padre. Come puoi dire: Mostraci il Padre? Essere cristani è credere in Gesù. Oltre ogni catechismo, formula, credo, legge morale, rito...., ciò che veramente conta è l’incontro con Gesù. Camminare scoprendo, per esperienza personale la forza, la gioia, la luce, la libertà... che ricevo da Lui. Sentire per esperienza propria che Gesù è davvero per me la Via, la Verità e la Vita. Ma, davanti ai miei dubbi, ai miei desideri, alle mie domande... può rispondermi Gesù come ha fatto con Filippo? Da tanto tempo sono con te e tu non mi conosci....?

7. Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico da me; ma il Padre che è con me compie le sue opere. Credetemi: io sono nel Padre e il Padre è in me; Essere cristani è credere in Gesù. Oltre ogni catechismo, formula, credo, legge morale, rito...., ciò che veramente conta è l’incontro con Gesù. Camminare scoprendo, per esperienza personale la forza, la gioia, la luce, la libertà... che ricevo da Lui. Sentire per esperienza propria che Gesù è davvero per me la Via, la Verità e la Vita. Ma, davanti ai miei dubbi, ai miei desideri, alle mie domande... può rispondermi Gesù come ha fatto con Filippo? Da tanto tempo sono con te e tu non mi conosci....?

8. se non altro, credetelo per le opere stesse.In verità, in verità vi dico: anche chi crede in me, compirà le opere che io compio e ne farà di più grandi, perché io vado al Padre. Gesù torna ad invitarci a credere e ci rivela la nostra nuova situazione: tornato dal Padre proseguirá la sua opera attraverso i credenti. Anche noi dobbiamo essere la via che faciliti il passaggio verso la casa del Padre. Via aperta in modo speciale a quanti nel nostro mondo hanno un cammino più difficoltoso, quelli che inciampano nelle “buche” della vita. Siamo chiamati ad essere veritieri e a dare testimonianza alla verità. Quella verità che rende persone libere e felici. Siamo invitati a dare la vita, a mostrare il Dio della vita. A fare in modo che quanto nel mondo appare via, verità e vita, si muti in chi “è” VIA, VERITA’ e VITA.

9. La VIA Anche se piena di buche e di pietre e abbia un’infinità di curve, benché vada per colli e valli e le salite siano frequenti, per quanto stretta e senza erba, a volte polverosa, o piena di pozzanghere fangose, la percorro, seguendo le tue orme, sognando utopie, cercando ombra, anelando mete, godendo l’esperienza. E Tu, che cammini davanti, ti riveli a me e ti offri ogni giornocome Via, Verità e Vita.Ulibarri Fl.