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Le barche del nostro lago

ieri e oggi. Attività laboratorio pomeridiano“ Comenius ” Anno scolastico 2007/2008 Bardolino. Le barche del nostro lago. PROGETTO "COMENIUS". POSEIDON: l'acqua e la sua importanza per la vita. IMBARCAZIONI SULLE ROCCE.

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Le barche del nostro lago

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  1. ieri e oggi Attività laboratorio pomeridiano“Comenius” Anno scolastico 2007/2008 Bardolino Le barche del nostro lago

  2. PROGETTO "COMENIUS" POSEIDON: l'acqua e la sua importanza per la vita

  3. IMBARCAZIONI SULLE ROCCE Il termine più appropriato per definire i disegni scolpiti sulla roccia, è incisioni rupestri. I tipi di imbarcazioni incise sulle rocce del monte Luppia (sul lago di Garda, tra S. Vigilio e Castelletto di Brenzone) possono essere di vari tipi dalle piroghe al battello a vapore. N. 1: barca usata per trasportare cibo e altri materiali, da una parte all’altra del lago. N. 2: “Franz Joseph” barca del 1859. N. 3: barca del 1843, primo battello gardesano interamente in ferro. N. 4: tipica imbarcazione gardesana.

  4. BARCA DI EPOCA ROMANA Disegno di una ricostruzione di una arcadi epoca romana. Questa barca è di tipo rotondo e incavato. Dimensioni 8-10 m di lunghezza. Loro usavano le pagaie e 10-12 persone per barca.

  5. BARCA DA TRASPORTO Le barche usate per il trasporto non erano di prestigio, ma dovevano essere robuste, semplici e maneggevoli; infatti, per guidarle erano sufficienti due persone. Trasportavano merci giornalmente ed erano provviste di remi, vele e pale. La quantità di merci e la velocità dipendevano dalla capienza, dal peso e dalla capacità dell’equipaggio.

  6. BRAGOZZO Il Bragozzo gardesano è la barca più grande del lago, usata per il trasporto del legname, di pietre da costruzione, di derrate e di altro. Ha le vele principali di forma quadrata, l’albero di poppa è minore di quello di prua. Lo scafo a prua è sporgente mentre lo scafo a poppa è simile alla forma dei velieri ottocenteschi che sostenevano la scialuppa con gru.

  7. GALEA Ricostruzione del relitto di galea al largo di Lazise. Barca veneziana degli inizi del 500 ad 1 albero con vela latina. Possedeva 75 remi per lato con una lunghezza di 41,5 m e di una larghezza di 5,70 m.

  8. GONDOLA La Gondola era una delle più comuni imbarcazioni del Lago di Garda e derivano dalle più famose gondole di Venezia. Di colore nero, era lunga 7 m e larga 1,70 m. Poteva avere le vele ed aveva il fondo piatto. Le Gondole ogni anno dovevano essere ritirate dall’acqua per essere ricoperte di pece e catrame. Nel porto di Lazise, ne rimane una: “La Nereide”.

  9. MANUBRIO La barca a Manubrio è stata varata a Riva del Garda il 25 gennaio 1829, e ha la portata di 1000 quintali. Era una barca priva di caldaia mossa da un curioso congegno: 8 cavalli giravano sul ponte per muovere un sistema di ingranaggi. Era armata di 2 alberi con vele greche e un trinchetto a vela rettangolare, la sua lunghezza era di 25,60 m e la larghezza di 5,06 m. L’equipaggio era composto da un capitano, un’agente, un macchinista, un carpentiere, un direttore dei cavalli, un timoniere e 4 marinai. Navigò per una decina di anni e venne demolito nel 1839.

  10. FRANZ JOSEPH La Franz Joseph venne costruita nel 1859 a Riva del Garda. Ha la potenza di 50 cavalli. Durante il periodo delle guerre d’indipendenza faceva parte della flottiglia austriaca. Era ancorata tra Torri del Benaco e San Vigilio.

  11. BISSA La Bissa derivata dal “Bissone Veneziano” è una tipica barca del lago di Garda la cui lunghezza è tra gli 8 e i 10 metri. E’ larga 0,65 m e pesa 10,5 kg. Ha quattro forcelle per remi, due in legno e due in ferro e viene utilizzata per le regate sul lago. In origine veniva usata per la pesca con le grandi reti e per facilitare il lavoro, aveva il fondo piatto. La gara delle Bisse è una tradizione nata nel 1931 e ancora oggi molto importante.

  12. OPTIMIST Barca dotata di una sola vela, usata per imparare la pratica della vela. È formata da una scatola in vetroresina. Progettata nel 1947. Particolarmente adatta per principianti o velisti dai 6 ai 13 anni sotto i 55kg.

  13. LA SIORA VERONICA La “ Siora Veronica “ nel dopoguerra venne trasformata in barca da trasporto. Venne stata riarmata con alberi e velature da brigantino. Questa barca era lunga 24 metri. La “ Siora Veronica “ era uno dei barconi rimasti sul lago dopo la seconda guerra mondiale.

  14. S.NICOLO' Il S. Nicolò è stato trasformato in yacht e attualmente si trova nelle acque presso il lido Cornicello di Bardolino. Questa barca è l’ultima a vela del Garda e fu acquistata dalla municipalità, oggi appartiene a un privato. E’ in legno, manovrato da due persone. Attrezzato per ospitare brevi crociere nel basso lago. Il San Nicolò, è uno dei barconi rimasti dopo la seconda guerra mondiale.

  15. LASER Imbarcazione da regata con una sola vela utilizzata nelle gare olimpiche. Richiede una buona preparazione atletica. Il primo progetto risale al 1971. Per poter gareggiare, queste imbarcazioni devono rispettare rigorosamente gli standard della categoria (peso, materiale, vele, etc.), perciò i laser sono tutti uguali fra loro.

  16. ALISCAFO E’ una particolare imbarcazione che quando raggiunge una sufficiente velocità, grazie a particolari “ali” immerse collegate allo scafo si ha un emersione dello scafo con una riduzione dell’attrito con l’acqua. In questa condizioni, può raggiungere i 40 km/h. Il primo prototipo di aliscafo risale all’inizio del ‘900.

  17. TRAGHETTO (Brennero) Costruito nel 1981 ad Ancona. Ha una lunghezza di 53 m e una larghezza di 11m. può portare fino a 448 posti a sedere e 552 persone in piedi e trasportare fino a 35 veicoli. Ha una velocità massima di 24 km/h

  18. PEDALO' Prodotto in vetroresina con lunghezza di 3,90 metri e larghezza di 1,70 metri con peso di 105 kg. Più che una barca è un gioco galleggiante, dotato normalmente di uno scivolo. Procede per mezzo di pale azionate da pedali.

  19. MOTOSCAFO Modello Romance 32’ Ha una lunghezza di mt. 9,70 e larghezza di mt. 3,05 ed è in vetroresina. Può portare fino a 10 persone e possiede due posti letto.

  20. IMBARCAZIONI SULLE ROCCE The most appropriate term to define the drawings carved on the rocks is “incisioni rupestri”. The types of boats engraved on the “monte Luppia” rocks (facing the lake Garda, between S. Vigilio and Castelletto di Brenzone) can be of different kinds, from “piroghe” to steamers. N. 1: boat used for carrying food and other goods from one shore to the other of the lake. N. 2: “Franz Joseph” boat built in 1859. N. 3: boat of the 1843. The first iron steamer. N. 4: typical boat of Garda

  21. BARCA DI EPOCA ROMANA This is a drawing of the reconstruction of a Roman boat. This is a kind of round and hollow boat. Dimensions: 8-10 m of length. 10-12 people used paddles for this boat.

  22. BARCA DA TRASPORTO The ships used to transport merchandise hadn’t an elegant line because they were cargos. They had to be built in a strong, simple way and they had to be easily handled: in fact two people were enough to steer them. They daily transported merchandise and they were provided with oars, sails and shovels. The quantity of merchandise and the speed of the ship depended on its weight, its capacity and the crew on it.

  23. BRAGOZZO The bragozzo was the largest boat used for transporting timber, stones, food, stuffs and other products. It had the main sails of square form. At bow the hull was protruding. At stern the hull was like those of the 800th sailing vessels that had the life boats sustained by crane.

  24. GALEA This is the reconstruction of a wrecked “Galea”, sunk close Lazise. It was a Venetian boat dated at the beginning of XV century. It had one mast with lateen sails. It had 75 paddles for side. It was 41,5 m long and 5,70 m large.

  25. GONDOLA The “Gondola” was one of the most common boats used on lake Garda. Its design was inspired by the most famous Venetian gondola. Its colour was black and it was 7 m. long and 1.70 m. broad. It had a flat bottom and hoisting sails. Every year it had to be covered with pitch and tar. You can admire one of them named “nereide” in the port of Lazise.

  26. MANUBRIO This boat was launched at Riva del Garda on 25th January 1829. It had a capacity of 1000 quintals. It was a boat without a steam-engine. A strange device made the ship sailing: 8 horses walked around a wheel in order to move the gear system. It had 2 trees with Greek sails and a rectangular foresail. It was 25,60 m long and 5,06 m large. The crew was formed by a captain, an agent, an enginer, a carpenter, a director of the horses, a steersman and 4 sailors. It sailed for 10 years and it was demolished in 1839.

  27. FRANZ JOSEPH “Franz Joseph” boat was built in 1859 at Riva del Garda. It had an engine of 50 horsepower. During the period of the independence wars it was part of the Austrian fleet. It used to be at anchor between Torri del Benaco e San Vigilio.

  28. BISSA The “Bissa” boat derives from the “Bissone Veneziano”. It is a local boat of lake Garda and it is 8 meters or 10 meters long. It weight is about 10.5 kg. It has four forks as oars, 2 of them are made of wood and 2 are made of iron. It is used for the “regata” on the lake. In the past it was used for fishing. It has a flat bottom. The competition of the “Bissa” goes back to 1931 and today it is still very important.

  29. OPTIMIST It is a boat equipped with one sail. It is use by students to learn sailing. It is made of fibreglass. It was projected in 1947. It is particularly suitable for beginner or sailors from 6 to 13 years old whose weight is under 55kg.

  30. LA SIORA VERONICA After the post-war period, the “Siora Veronica“ boat was used as a cargo. It had been rearmed with trees and sailage of a brigantine. This boat was 24 m long. The “Siora Veronica” was one of the barges still working on the lake after the Second World War. Now it is used as a tour boat around the lake.

  31. S.NICOLO' The san Nicolò boat was transformed in to a yacht. Now it is at anchor near Cornicello lido in Bardolino. This craft was the last sailing boat that the municipality of Bardolino bought. Now it belongs to a private citizen. This boat is made of wood, and it is steered by 2 people. It is equipped for short cruises around the lake. The S. Nicolò is one of the barges still in service after the World War 2.

  32. LASER It is one-sail-race-boat used for olympic competition. The athlete must have a good training for manoeuvring this boat. The first project dates back to 1971. For the competition, these boats have to respect the standards of rating (weight, material, sail etc.)so lasers are all the same among them.

  33. ALISCAFO It is a particular boat that when it reaches a sufficient speed (thanks to special immersed wings connected to the hull), the hull rises to surface because of the reduction of the friction with the water. In these conditions, it can reach 40 km/h. The first prototype of hydrofoil goes back to the beginning of the 1900.

  34. TRAGHETTO (Brennero) It was built in 1981 in Ancona. It’s 53 meters long. Its beam is of 11m. It has 448 seats and 552 people can stand on it. It can carry 35 vehicles. Its top speed is of 24 km/h.

  35. PEDALO' It is a product in fibreglass with length of 3,90 m, breadth 1,70 m and a weight of 105 kg. Rather than a boat it is a floating toy, endowed with a slide. It works by shovels moved by pedals.

  36. MOTOSCAFO Model Romance 32’ It is 9,70 meters long and 3,05 meters broad and it is made of fibreglass. Its capacity is of 10 people and it has 2 beds.

  37. IMBARCAZIONI SULLE ROCCE Das bessere Wort für die Felsenmalerei ist “incisioni rupestri”. Die verschiedenen Zeichnungen auf den Felsen des “monte Luppia” (am Gardasee, zwischen S. Vigilio und Castelletto di Brenzone) sind sehr vielfältig. Sie zeigen verschiedene Schiffstypen: von der “piroghe” bis zum “battello a vapore”. Abb. 1: Boote, die für den Transport von Lebensmitteln und anderen Dingen von einer Seite des Sees zur anderen benutzt wurden. Abb. 2: “Franz Joseph” Boot von 1859. Abb. 3: Boot von 1843, das erste Boot aus Eisen. Abb. 4: typisches Boot des Gardasees.

  38. BARCA DI EPOCA ROMANA Zeichnung einer Rekonstruktion eines Schiffes aus der Römerzeit. Das Schiff ist rund und hohl. Dimension: 8-10 m Länge. Man brauchte10 Personen, um das Schiff zu rudern.

  39. BARCA DA TRASPORTO Die Boote, die für den Transport gebraucht wurden, hatten wenig Prestige, aber sie mussten robust, einfach und handlich sein. Man brauchte 2 Personen, um sie zu steuern. Die Menschen transportierten die Ware jeden Tag und versahen die Boote mit Rudern, Segeln und Schrauben. Die Menge der Waren und die Transportgeschwindigkeit hing von der Größe, dem Gewicht und von der Besatzungskapazität des Schiffes ab.

  40. BRAGOZZO Das gröβte Schiff vom Gardasee wurde für den Transport von Holz, Bausteinen, Essen und Anderem benutzt. Der Bragozzo vom Gardasee hat viereckige Segel, der Baum vom Achterdeck ist kleiner als der Baum vom Bug. Am Bug ist die Form vom Schiff stumpf und hervorstehend. Das Achterdeck erinnert an ein Segelschiff aus dem Jahr 800.

  41. GALEA Der Wiederaufbau des Wracks der “Galea” von Lazise. Das venezianische Schiff von Anfang 500 hatte einen Mast mit einem lateinischen Segel. Es hatte 75 Ruder auf jeder Seite. Das Schiff hatte eine Länge von 41,5 m und eine Breite von 7,50 m.

  42. GONDOLA Die “Gondola” war die am meisten gebrauchte Schiffsart des Gardasees und wurde zu der berühmtesten Gondel Venedigs. Sie war schwarz und 7 Meter lang und 1,70 Meter breit. Sie hatte ein Segel und einen flachen Schiffskörper. Die Gondel wurde jedes Jahr aus dem Wasser gehoben, um sie mit Pech und Teer zu überziehen. Im Hafen von Lazise liegt noch immer eine: “Nereide”.

  43. MANUBRIO Das Boot wurde zum ersten Mal in Riva del Garda am 25. Januar 1829 ins Wasser gelassen und hatte eine sehr groβe Tragfähigkeit. Es war ein Schiff, das ohne Motor funktionierte. Es bewegte sich durch einen merkwürdigen Mechanismus fort: acht Pferde bewegten sich im Kreis auf der Brücke, um ein Räderwerk anzutreiben. Es war mit zwei Mästen mit griechischen Segeln ausgerüstet, der vordere Mast hatte ein rechteckiges Segel mit einer Länge von 25,60 m und einer Breite von 5,06 m. Die Besatzung bestand aus einem Kapitän, einem Handelsvertreter, einem Technicher, einem Zimmermann, einem Pferdedirektor, einem Kapitän und vier Martrosen. Es segelte zehn Jahre lang und wurde im 1839 zerstört.

  44. FRANZ JOSEPH “Franz Joseph” wurde1859 in Riva del Garda gebaut. Es hat die Kraft von 50 Pferden. Während des Unabhängigkeitskriegs war es Teil der österreichischen Flotte. Es ankerte zwischen Torri del Benaco und San Vigilio.

  45. BISSA Die “Bissa” kommt von der “Bissone Veneziano” und ist ein typisches Boot vom Gardasee. Es ist 8 bis 10 m lang und 0,65 m breit. Sein Gewicht ist 10,5 Kg. Es hat 4 Gabelen für die Ruder, 2 aus Holz und 2 aus Eisen und es wird für Bootswettkämpfe auf dem See gebraucht. Ursprünglich wurde es für das Fischen mit groβen Netzen genutzt und um die Arbeit zu erleichten, hat es einen flachen Grund. Die Wettkämpfe der “Bissa” sind eine Tradition von 1931 und heute noch von großer Bedeutrung.

  46. OPTIMIST Das Schiff hat nur ein Segel und wurde für das Erlernen der Segelpraxis benutzt. Es besteht aus einer Schachtel aus Glasfaserkunststoff. Es wurde im Jahr 1947 entworfen. Vor allem geeignet für Anfänger oder Segler von 6 bis zu 13 Jahren unter 55 kg.

  47. LA SIORA VERONICA Nach dem Krieg wurde die “Siora Veronica” umgebaut zu einem Boot, das für Arbeiten auf dem See benutzt wurde. Es wurde wieder hergerichtet mit Bäumen und einer Verschleierung der Brigg. Das Boot ist 24 m lang. Die “Siora Veronica” ist eines der Boote, die es auch nach dem zweiten Weltkrieg noch am Gardasee gibt.

  48. S.NICOLO' Die “San Nicolò” wurde in eine Jacht umgebaut und man findet sie heute in den Gewässern des Cornicello-Strands in Bardolino. Sie ist das letzte Segelboot am Gardasee, das von der Gemeinde von Bardolino gekauft wurde. Heute gehört es Privatleuten. Es ist aus Holz, es wird von zwei Personen betätigt. Es wird heute für kleinere Touren auf dem unteren Teil des Sees genutzt. Die “San Nicolò” ist eines der Boote, die auch nach dem II Weltkrieg noch in Gebrauch sind.

  49. LASER Bei den olympischen Spielen benutzte man dieses Boot mit nur einem Segel. Es zu Segeln verlangt eine intensive athletische Vorbereitung. Das erste Projekt reicht bis 1971 zurück. Für den Wettkampf muss dieses Segelboot der Standardkathegorie genügen (Gewicht, Material, Segel etc.) deshalb gleichen alle “laser” einander.

  50. ALISCAFO Der “Aliscafo” ist ein bestimmtes Boot, dessen Rumpf bei einer ausreichenden Geschwindigkeit an die Oberfläche kommt, da dank einer speziellen Schrauben die Reibung mit dem Wasser reduziert wird. Unter diesen Bedinungen, ereichen sie 40 km/h. Der erste Prototyp dieses Boot wurde anfang des 20. Jh. gebant.

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