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Biblioteche in rete

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Presentation Transcript


  1. La Comunità Montana Alta Valmarecchia dall’anno 2002 è impegnata nella realizzazione della “Rete Bibliotecaria dell’Alta Valmarecchia”. Il progetto è partito coinvolgendo ben 20 realtà bibliotecarie appartenenti ai Comuni e tutti gli Istituti Scolastici della vallata ed importanti realtà culturali quali il Museo Storico Minerario di Perticara, la Pro-Loco di San Leo e la Società di Studi Storici del Montefeltro, alle quali si sono aggiunte in itinere altre biblioteche come quella della Ass. Culturale Tonino Guerra e la nuova biblioteca Comunale di Sant’Agata Feltria.

  2. Scuola Media Novafeltria Scuola Media/Elementare di Pietracuta Scuola Elementare di San Leo Scuola Elementare di Novafeltria Scuola Elementare di Secchiano Scuola Elementare di Perticara Scuola Elementare di Talamello Scuola Elementare Pennabilli Scuola Media Pennabilli Scuola Media Sant’Agata Feltria Scuola Elementare Ponte Messa Scuola Elementare Casteldelci Biblioteca Comunale di Novafeltria Biblioteca Comunale Talamello Biblioteca Comunale Maiolo Biblioteca Comunale di San Leo Istituto Istruzione Superiore “L. Einaudi” – I.T.C. Novafeltria Biblioteca Museo Minerario di Perticara di Novafeltria Biblioteca Società Studi Storici del Montefeltro di San Leo Biblioteca Pro-Loco San Leo Biblioteche in rete

  3. Attraverso il software SEBINA (dato in gestione dalla nostra Provincia) è possibile effettuare la catalogazione di tutto il materiale librario e documentario posseduto da ogni biblioteca, riversando automaticamente tutti i dati nel catalogo collettivoon-line del Sistema Bibliotecario Provinciale (OPAC: acronimo di On-line Pubblic Access Catalog) consultabile da qualsiasi postazione informatica all’indirizzo http://opac.provincia.pu.it/SebinaOpac/Opac.Qui confluiscono tutte le informazioni dei documenti catalogati con la precisa indicazione del luogo in cui il documento cercato si trova: infatti, indipendentemente dall’ubicazione dei documenti, è possibile individuare facilmente le risorse documentarie disponibili e la loro precisa collocazione all’interno delle varie biblioteche.

  4. L’OPAC permette di operare ricerche bibliografiche sul catalogo collettivo di oltre 100 biblioteche comprese in tutto il territorio della provincia di Pesaro e Urbino: sia quelle della banca datiprovincialesia di quelle inserite nel poloSBN-URB (Sistema Bibliotecario Nazionale - Università degli Studi di Urbino). E’ possibile effettuare ricerche semplici e complesse, sono possibili navigazioni ipertestuali fra gli elementi descrittivi del documento (editori, autori, soggetti, classi, collane, ecc.) e permette di erogare agli utenti delle biblioteche provinciali nuovi servizi on-line come: la consultazione della propria situazione dei prestiti, la prenotazione di documenti, l'estrazione di un bollettino novità, il salvataggio di proprie ricerche e bibliografie.

  5. L’importanza della Rete Bibliotecaria dell’Alta Valmarecchia sta proprio nel fatto di garantire un sistema integrato di biblioteche comunali, scolastiche e di importanti realtà culturali, con risorse librarie e multimediali collegate e fruibili su tutto il territorio dei sette comuni coinvolti.La possibilità inoltre, di partecipare ad una Rete bibliotecaria di tipo provinciale, offre all’utenza la facoltà di estendere qualsiasi tipo di ricerca a tutte le biblioteche che partecipano al sistema bibliotecario provinciale e non solo esclusivamente a quelle del territorio.

  6. Per ogni biblioteca che partecipa al progetto,la Comunità Montana paga alla Provincia una quota di gestione di € 250,00.Dal 2005 si è provveduto a riesaminare e riorganizzare l’intera Rete Bibliotecaria permettendo di economizzare le spese di gestione per il collegamento. Il riordino ha riguardato in particolare la biblioteche degli Istituti Comprensivi Scolastici dove per la biblioteca di ogni plesso era corrisposta alla Provincia la quota di collegamento.

  7. Per risparmiare si è stabilito di scegliere per ogni Istituto Comprensivo un plesso principale che è diventatol’ “entità bibliotecaria gestionale”,mentre tutti gli altri plessi collegati sono diventati “biblioteche virtuali”.A seguito del riordino delle entità gestionali si è dunque passati da 20 biblioteche, per ognuna delle quali veniva pagata la quota di € 250,00, a solo 9 entità gestionali a pagamento.

  8. Dopo il riordino la Rete Bibliotecaria risulta configurata in questo modo: 1 - Istituto Comprensivo Statale “A. Battelli” Novafeltria • Scuola Media Novafeltria (entità gestionale) • Scuola Media/Elementare di Pietracuta (biblioteca virtuale); • Scuola Elementare di San Leo (biblioteca virtuale); 2 - Direzione Didattica di Novafeltria • Scuola Elementare di Novafeltria (entità gestionale) • Scuola Elementare di Secchiano (biblioteca virtuale); • Scuola Elementare di Perticara (biblioteca virtuale); • Scuola Elementare di Talamello (biblioteca virtuale); 3 - Istituto Comprensivo Statale “P. O. Olivieri” Pennabilli • Scuola Elementare Pennabilli (entità gestionale) • Scuola Media Pennabilli (biblioteca virtuale); • Scuola Media Sant’Agata Feltria (biblioteca virtuale); • Scuola Elementare Ponte Messa (biblioteca virtuale); • Scuola Elementare Casteldelci (biblioteca virtuale);

  9. 4- Biblioteca Comunale di Novafeltria (entità gestionale) • Biblioteca Comunale Talamello (biblioteca virtuale); • Biblioteca Comunale Maiolo (biblioteca virtuale); 5 - Istituto Istruzione Superiore “L. Einaudi” – I.T.C. Novafeltria (entità gestionale) 6 - Biblioteca Museo Minerario di Perticara di Novafeltria (entità gestionale) 7 - Biblioteca Società Studi Storici del Montefeltro di San Leo (entità gestionale) 8 - Biblioteca Pro-Loco San Leo (entità gestionale) 9 – Biblioteca Comunale di San Leo (entità gestionale) Nei prossimi mesi a queste biblioteche si aggiungeranno anche: • La biblioteca dell’Ass. Culturale “Tonino Guerra” • La nuova Biblioteca Comunale di Sant’Agata Feltria

  10. La Biblioteca Comunale di Novafeltria si inserisce in questo progetto in qualità di biblioteca centro-rete per un insieme di motivi: - posizione territoriale baricentrica, - consistenza demografica, - presenza del 70% della popolazione scolastica, - unica Biblioteca Comunale aperta al pubblico e con una consistente raccolta libraria, quando nel 2002, il progetto è partito.

  11. Il Comune di Novafeltria in questi anni ha impegnato consistenti fondi e risorse per arredare ed attrezzare opportunamente la sede, ampliare e rinnovare la dotazione libraria e potenziare i servizi offerti all’utenza.Nel maggio del 2007 è stata inaugurata una nuova sezione interamente dedicata ai bambini e ai ragazzi.

  12. La registrazione informatica degli utenti è partita solo in seguito al riordino fisico di tutta la biblioteca, pertanto i dati statistici partono dall’anno 2004:

  13. In questi ultimi anni è stato registrato un crescente e costante aumento di prestiti effettuati che ha toccato il suo picco nel 2007:

  14. Ma anche la statistiche dei primi 4 mesi del 2008, registrano un trend in ascesa, sia per quel che riguarda il numero di utenti nuovi e attivi:

  15. sia per quel che riguarda il numero di prestiti, che nei primi 4 mesi del 2008 hanno superato di oltre 500 unità il numero dei prestiti effettuati nello stesso periodo del 2007:

  16. Chiunque può accedere ai servizi offerti dalla biblioteca in modo del tutto gratuito.È possibile prendere in prestito contemporaneamente fino a tre volumi (utenti adulti) e cinque volumi (bambini e ragazzi) per la durata di 31 giorni, ma sono esclusi dal prestito i periodici, le enciclopedie, i dizionari e le opere in cattivo stato di conservazione o sottoposte a vincoli conservativi.

  17. È permesso richiedere la prenotazione di volumi temporaneamente in prestito ed è attivo anche un servizio di prestito interbibliotecario presso il quale possono essere richiesti i libri posseduti in altre biblioteche italiane (le spese di spedizione sono a carico dell’utente).Viene offerto orientamento nelle ricerche bibliografiche e assistenza nelle ricerche complesse. Qualora la Biblioteca non possieda i documenti richiesti, è in grado di indicare la loro presenza anche all’interno di sistemi bibliotecari limitrofi (Polo della Romagna, Università di Bologna, Università di Urbino, ecc.) o in altre biblioteche italiane.

  18. La Biblioteca collabora anche della promozione degli eventi culturali di zona, dell’organizzazione di incontri con l’autore e cicli di conferenze, di progetti lettura, di laboratori e di visite guidate a mostre.

  19. La Rete Bibliotecaria dell’Alta Valmarecchia, dalla sua creazione ad oggi, ha promosso e realizzato numerosi progetti e attività culturali: • Cicli di conferenze (dal 2002 al 2005) e nel 2007 in collaborazione con la Rete Museale dell’Alta Valmarecchia, che hanno offerto importanti occasioni di approfondimento su tematiche storiche, artistiche e di attualità; • Acquisto di libri per arricchire le biblioteche scolastiche che partecipano alle rete; • Partecipazione al progetto nazionale “NATI PER LEGGERE” finalizzato alla promozione della lettura in età prescolare: oltre alle attività realizzate all’interno delle scuole, sono stati organizzati dei corsi di lettura per lettori volontari e maestri della scuola dell’infanzia e degli asili nidi; • Progetto provinciale “ADOTTA L’AUTORE” finalizzato alla promozione della lettura rivolto alle scuole elementari e medie, che prenderà avvio nell’anno scolastico 2008/2009; • Attività di animazioni estive nei luoghi indicati dai Comuni, principalmente biblioteche e sedi museali.

  20. Per nessuna delle attività e dei progetti realizzati dalla Rete Bibliotecaria vengono chiesti contributi economici ai Comuni, pertanto occorre affermare che la gestione integrata del servizio sul territorio comunitario garantisce le necessarie prerogative di efficacia, efficienza ed economicità.

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