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TUMORI DEL COLON-RETTO

TUMORI DEL COLON-RETTO. Lezione 5 Ottobre 2006. TUMORI DEL COLON-RETTO. Generalità.

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TUMORI DEL COLON-RETTO

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Presentation Transcript


  1. TUMORI DEL COLON-RETTO Lezione 5 Ottobre 2006

  2. TUMORI DEL COLON-RETTO Generalità Il cancro del colon-retto è una neoplasia diffusa nei Paesi occidentali ad alto tenore di vita ed in particolare in Europa e negli USA dove superando quella dello stomaco, è destinata a divenire la seconda neoplasiain ordine di frequenza, anche nel sesso maschile Prevale nel sesso maschile In Italia costituisce la III causa di mortalità per tumore negli uomini (dopo polmone e stomaco) e la seconda per le donne (dopo la mammella) L’incidenza è in progressivo aumento A.C. 2006

  3. TUMORI DEL COLON-RETTO Incidenza (corretta per età) per 100.000 abitanti Maschi Femmine USA - Connecticut Ginevra Oxford Torino Varese Asia - Bombay Asia - Miyagi 48.3 32.7 28.8 28.5 35.6 9.0 12.4 37.2 21.5 23.1 24.6 26.0 5.9 10.4 A.C. 2006

  4. TUMORI DEL COLON-RETTO I - Tumori epiteliali • benigni (adenomi o polipi adenomatosi) • maligni (adenocarcinomi) II - Tumori carcinoidi III - Tumori non epiteliali • lipomi, angiomi, miomi, amartomi A.C. 2006

  5. TUMORI DEL COLON-RETTO Entità unica? A favore fattori predisponenti comuni (adenomi, RCU) A sfavore Non sempre il carcinoma del colon e del retto presentano caratteristiche epidemiologiche sovrapponibili A.C. 2006

  6. TUMORI DEL COLON-RETTO Ipotesi patogenetica di Burkitt Ridotto volume fecale Scarso apporto di fibre Prolungamento del tempo di transito intestinale Maggiore concentrazione di fattori carcinogeni e prolungamento del contatto feci-mucosa Innesco dei processi di carcinogenesi Tuttavia non è mai stata dimostrata, con studi controllati, una correlazione fra stipsi e cancro colorettale A.C. 2006

  7. TUMORI DEL COLON-RETTO Fattori di rischio Rischio generico età > 50 anni Rischio elevato • familiarità per poliposi adenomatosa familiare (FAP) • appartenenza a famiglie di soggetti con cancro ereditario (HNPCC) • storia familiare sporadica di cancro del colon • storia familiare di adenomi del colon • storia personale di adenomi colo-rettali • storia personale di cancro (colon, mammella, utero, ovaio) • Storia personale di colite ulcerosa (pancolite da > 10 aa.) o m. di Crohn A.C. 2006

  8. TUMORI DEL COLON-RETTO Osservazioni a sostegno della sequenza adenoma- carcinoma (I) I polipi adenomatosi possono contenere aree cancerizzate All’interno dei carcinomi sono talora osservabili aree carcinomatose La polipectomia è in grado di ridurre morbilità e mortalità per cancro del colon In molti pazienti (30% circa) operati per cancro del colon, sono presenti adenomi sincroni L’età media di incidenza dei polipi adenomatosi anticipa di anni quella di incidenza dei carcinomi Modificato da M. Ponz de Leon (1994) A.C. 2006

  9. TUMORI DEL COLON-RETTO Osservazioni a sostegno della sequenza adenoma- carcinoma (II) La prevalenza geografica degli adenomi riflette quella dei carcinomi Analoghe abitudini alimentari correlate sia ad adenomi che a carcinomi Adenomi e carcinomi presentano analoga distribuzione nel colon Elevata presenza di carcinomi tra i parenti di I grado dei probandi si osserva sia negli adenomi che nei carcinomi Modificato da M. Ponz de Leon (1994) A.C. 2006

  10. TUMORI DEL COLON-RETTO Esemplificazione delle alterazioni citogenetiche nello sviluppo del carcinoma colorettale epitelio normale mutazione gene APC epitelio iperproliferante delezione crom. 5q piccolo adenoma attivazione k-ras adenoma intermedio delezione 18q Grande adenoma delezione 1p, 17p carcinoma alterazioni multiple metastasi A.C. 2006

  11. TUMORI DEL COLON-RETTO Rischio di trasformazione neoplastica degli adenomi in carcinomi in funzione delle dimensioni e del tipo istologico (2489 casi) % incidenza % trasformazione 59.4 23.3 17.3 7.5 15.3 9.7 1.3 9.5 46.0 4.0 22.5 40.7 > 1cm 1-2 cm > 2 cm adenoma tubulare adenoma tubulo-villoso adenoma villoso Da CB Morson, 1976 A.C. 2006

  12. è caratterizzato dalla sequenza: displasia carcinoma piuttosto che adenoma carcinoma (sviluppo su mucosa piatta piuttosto che su polipo) TUMORI DEL COLON-RETTO Cancro colorettale nella colite ulcerosa più frequente nelle forme anatomicamente estese si manifesta a distanza di tempo dall’insorgenza della malattia (almeno 7-10 anni) Sono frequenti carcinomi sincroni A.C. 2006

  13. TUMORI DEL COLON-RETTO Poliposi Adenomatosa Familiare (FAP) La FAP (Familial Adenomatous Polyposis) è una rara sindrome ereditaria (autosomica dominante con penetranza del 50-80%) La FAP è caratterizzata dalla presenza di almeno 100 polipi nel coln-retto ed evolve obbligatoriamente verso la trasformazione maligna A.C. 2006

  14. TUMORI DEL COLON-RETTO Criteri per la definizione di cancro familiare non poliposico (HNPCC) almeno 3 membri della famiglia affetti da carcinoma colorettale documentato istologicamente almeno 2 di essi parenti di I grado appartenenti a due generazioni diverse Almeno uno di essi con diagnosi in età inferiore a 50 anni A.C. 2006

  15. TUMORI DEL COLON-RETTO Classificazione istologica nel 95% adenocarcinomi, una piccola parte di questi può avere una componente mucinosa rilevante (> 50%) e vengono definiti “carcinomi con cellule ad anello con castone” Sulla base del grado di differenziazione gli adenocarcinomi vengono divisi in tre gradi • ben differenziati • mediamente differenziati • indifferenziati circa il 5% è costituito da carcinomi epidermoidi, più spesso localizzati al retto A.C. 2006

  16. TUMORI DEL COLON-RETTO Classificazione di Dukes, modificata da Astler-coller (estensione del tumore) A - limitato alla mucosa B1 - limitato alla muscularis mucosae B2- oltrepassa la muscularis mucosae e coinvolge la sottomucosa C1 – come B1 con metastasi ai linfonodi regionali C2 – come B2 con metastasi ai linfonodi regionali D – metastasi a distanza A.C. 2006

  17. TUMORI DEL COLON-RETTO Cancro colo-rettale: distribuzione topografica sede % retto 22 retto-sigma 10 sigma 25 discendente 6 trasverso e flessure 13 ascendente 8 ceco 15 appendice 1 A.C. 2006

  18. Fase sintomatica pre-clinica, caratterizzata dalla possibile presenza di sangue occulto nelle feci (non visibile ad occhio nudo) TUMORI DEL COLON-RETTO Evoluzione clinica Fase pre-sintomatica (anni) Fase clinica: sintomatologia variabile in rapporto alla sede del tumore A.C. 2006

  19. TUMORI DEL COLON-RETTO Possibili manifestazioni cliniche anemia da carenza di ferro per stillicidio cronico, rettorragie improvvisa modificazione delle abitudini dell’alvo (diarrea, stipsi) subocclusione dolore addominale massa palpabile in addome ittero da metastasi epatiche sintomi sistemici (anoressia, dimagrimento, febbre…) A.C. 2006

  20. TUMORI DEL COLON-RETTO Diagnostica strumentale L’esame di elezione è la retto-colonscopia con esecuzione eventuale di prelievi bioptici, che fornisce anche preliminari indicazioni prognostiche Il clisma opaco è un esame alternativo utile per una visione globale del colon e per l’esplorazione di aree a monte di eventuali stenosi parziali, non occlusive ma non valicabili dallo strumento l’eco-endoscopia, l’ultrasonografia, la tomografia computerizzata e la risonanza magnetica sono indicate per la stadiazione pre-operatoria (valutazione linfonodi, ricerca metastasi…) A.C. 2006

  21. TUMORI DEL COLON-RETTO Diagnostica di laboratorio Gli esami di laboratorio non hanno alcun ruolo diagnostico; alcuni esami (emocromo, ferritina, VES, PCR, protidogramma…) possono essere tuttavia utili, in congiunzione con i rilievi clinici ed obiettivi, per sollevare il sospetto diagnostico I markers neoplastici (in particolare il CEA) sono utili esclusivamente nel follow-up dei pazienti operati che presentavano elevati livelli dell’antigene prima dell’intervento A.C. 2006

  22. TUMORI DEL COLON-RETTO Principi di terapia La terapia del cancro colo-rettale è ovviamente chirurgica, laddove possibile, e consiste nella resezione del tumore allargata ad almeno 10 cm a valle ed a monte della lesione e nella bonifica dei linfonodi che drenano la zona tumorale Il ruolo della chemioterapia adiuvante (successiva all’intervento) e neo-adiuvante (precedente l’intervento chirurgico) è limitato a specifiche indicazioni la Rx-terapia è sostanzialmente limitata al cancro del retto A.C. 2006

  23. TUMORI DEL COLON-RETTO Sopravvivenza a 5 anni dall’intervento chirurgico Stadio di Dukes % sopravvivenza A 95 B1 60 B2 50 C1 40 C2 25 D 5 A.C. 2006

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