1 / 20

Funzioni delle elezioni in ambito democratico

Funzioni delle elezioni in ambito democratico. Meccanismo per scegliere i componenti di organi monocratici o collegiali. Strumenti principali della rappresentanza e del controllo popolare sui governanti. Strumenti principali di ritualizzazione e “addomesticamento”

zuzela
Télécharger la présentation

Funzioni delle elezioni in ambito democratico

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Funzioni delle elezioni in ambito democratico Meccanismo per scegliere i componenti di organi monocratici o collegiali Strumenti principali della rappresentanza e del controllo popolare sui governanti Strumenti principali di ritualizzazione e “addomesticamento” del conflitto politico

  2. Sistemi elettorali: i principali aspetti • L’ambito territoriale • La formula di computo dei voti e allocazione dei seggi • Le soglie di rappresentanza • Il carattere categorico o ordinale del voto

  3. Sistemi elettorali:le grandi categorie • Sistema maggioritario a turno unico in collegi uninominali (Plurality: first past the post … vince chi ottiene la maggioranza relativa dei voti espressi • Sistema maggioritario a doppio turno in collegi uninominali (Majority: vince al primo turno chi ottiene la maggioranza assoluta dei voti espressi, altrimenti si va al secondo turno) • Sistema di rappresentanza proporzionale

  4. Fra Plurality e Majority:il voto alternativo australiano • Il candidato vincente deve aver ottenuto la maggioranza assoluta dei voti espressi • L’elettore deve indicare in ordine di preferenza tutti i candidati del suo collegio (pena la nullità del voto) • Se nessun candidato ottiene la maggioranza assoluta dei voti espressi il seggio si assegna come segue …

  5. 5 candidati, 60.000 voti espressi

  6. G è escluso e le sue preferenze sono distribuite secondo le preferenze espresse

  7. W è escluso e le sue preferenze sono distribuite secondo le preferenze espresse

  8. A è escluso e le sue preferenze sono distribuite secondo le preferenze espresse

  9. Tipi di sistemi elettorali maggioritari a doppio turno • Sistemi a ballottaggio (chiuso: majority) • Secondo turno aperto o chiuso (plurality) Criteri di ammissione al secondo turno • Doppio turno “aperto”: tutti i candidati del primo turno (o anche di più) • Doppio turno “chiuso”: con soglia di sbarramento (Francia: 12,5%) • Soglia di sbarramento alta: a) formazione coalizioni b) riduzione frammentazione

  10. Funzionamento del doppio turno • Al primo turno si vota il partito/candidato più vicino (voto sincero) • Al secondo turno si vota il partito/candidato meno lontano (voto strategico) • La valenza strategica del secondo turno: Si guarda la distribuzione di voti del primo turno e le potenziali alleanze fra candidati

  11. Funzionamento del doppio turno • La strategia della desistenza: non ci si presenta al secondo turno, per appoggiare il candidato meno distante e per ottenere in cambio la desistenza di un altro partito in un collegio elettoralmente più favorevole • Alleanze elettorali e desistenze al primo turno

  12. Meriti del doppio turno • Riduzione della frammentazione partitica • Valorizzazione dei partiti maggiormente strutturati • Incentivazione alla formazione di coalizioni elettorali-politiche stabili (prima del voto e prima del secondo turno) • Efficacia dis-rappresentativa (sottorappresentanza dei partiti estremi)

  13. Limiti del doppio turno • Dis-rappresentatività (una coalizione con un consenso di gran lunga inferiore al 50% può ottenere una maggioranza schiacciante): Gollisti e Giscardiani 1993, 83% seggi con 39,7% voti • Esiti incoerenti con la logica degli schieramenti politici (ballottaggio Chirac e Le Pen)

  14. Sistemi di rappresentanza proporzionale • Proporzionalità della conversione dei voti in seggi • Il problema della frammentazione partitica (soglie di sbarramento) • Il problema dell’efficacia di governo (premi di maggioranza)

  15. Proporzionale: regola d’Hondt

  16. Proporzionale: regolaSaint Lagüe

  17. Proporzionale: formula Hare(ratio: 423.000/8=52.875)

  18. Voto singolo trasferibile • Garantisce proporzionalità anche in circoscrizioni piccole • Consente all’elettore di valutare i singoli candidati • Esempio: 5 seggi • Quoziente: (voti validi/seggi)+1 • Nell’es.: 8.096

  19. Voto singolo trasferibile (q= 8.096)

  20. Fattori esplicativi del comportamento elettorale[Miller e Shanks 1996] • Caratteri sociali ed economici durevoli • Identificazioni partitiche di lungo periodo • Preferenze relative a temi di politiche correnti • Percezioni delle condizioni attuali del paese • Valutazioni retrospettive del governo in carica e dei suoi risultati • Valutazione delle qualità personali dei candidati • Valutazioni prospettive della potenziale efficacia futura di candidati e partiti

More Related