1 / 21

AUTONOMIA

INTEGRAZIONE. SPERIMENTAZIONE. AUTONOMIA. Successo formativo. AUTONOMIA. Processo di apprendimento. Briciole pedagogiche. Didattica Orientativa. Successo formativo. INTEGRAZIONE “ I SAPERI” del mondo.

Télécharger la présentation

AUTONOMIA

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. INTEGRAZIONE SPERIMENTAZIONE AUTONOMIA Successo formativo

  2. AUTONOMIA Processo di apprendimento Briciole pedagogiche Didattica Orientativa Successo formativo INTEGRAZIONE “ I SAPERI”del mondo

  3. Art.1“ …. L’autonomia delle istituzioni scolastiche .. si sostanzia nella progettazione e nella realizzazione di interventi di educazione, formazione e istruzione mirati allo SVILUPPOdella PERSONA UMANA, adeguati ai diversi contesti, alla domanda delle famiglie e alle CARATTERISTICHE DEI SOGGETTI coinvolti, al fine di garantire loro il SUCCESSO FORMATIVO….” Art.7comma 1- Formare reti di scuole con lo scopo di mettere in atto“ attività didattiche, di ricerca, di sperimentazione e sviluppo, di formazione e aggiornamento..” Art.7 comma 8 .. Le scuole possono realizzare “Accordi e convenzioni per il coordinamento di attività di comune interesse che coinvolgono, su progetti determinati, più scuola, enti, associazioni….” Autonomia D.P.R. 275/99

  4. Integrazione “ Nell’integrazione dei diversi soggetti locali si riconosce un valore aggiunto in termini di capacità di risposta ai bisogni formativi locali, purché i diversi soggetti, nella definizione partecipata degli obiettivi, mantengano la propria specificità, in una logica incrementale e non sommatoria dei ruoli, funzioni, attività …” “Sandra D’Agostino”

  5. Integrazione • Collaborare su un progetto unitario nella salvaguardia delle differenze • Essere gruppo di lavoro formato da identità culturali differenti che si • riconoscono nell’obiettivo da perseguire • Mettere in campo risorse e potenzialità al fine di rendere perseguibile • l’ obiettivo • Essere consapevoli che • “Sapere e Saper fare devono potersi incontrare in una rinnovata definizione di ESPERIENZA E SAPERE” • dove né il primo né il secondo sono immuni dalla contaminazione dell’altro ….

  6. Ruolo della scuola • MEDIAZIONESOCIALE – Orientare i giovani e renderli consapevoli delle proprie potenzialità, dei propri desideri, della realtà in cui vivono e delle richieste formative che dalla stessa provengono al fine di rendere ogni persona capace di operare delle scelte confacenti al proprio progetto di sviluppo e di vita; • MEDIAZIONECULTURALE – gestire la cultura per creare comunicazione tra persone, esperienze, sentimenti diversi; • MEDIAZIONE DIDATTICA – utilizzare strategie funzionali alle storie, alle attese e al senso di sè che ogni persona ha ed.. “È” • MEDIAZIONETRA I SAPERI, tra i diversi modi di produrre “Sapere”, tra i diversi attori dei sistemi formativi

  7. Esperienze formative integrate IPSIA “G.Galilei” “FORMAZIONE INTEGRATA PER LA COSTRUZIONE DI UN MODELLO PER LA CERTIFICAZIONE DEI CREDITI.” OB.3 ASSE C MISURA C1 ( IAL - INNOVA – IPSIA “ G.Galilei” INTEFORMA Percorso integrato I.F.L. Istruzione, formazione, lavoro “ I LUOGHI DEI SAPERI” IAL – INNOVA – IPSIA “G.Galilei” - Confartigianato – Aziende del territorio INTEGRABILI -Fondi CIPE ( CTP; ASL; INTERCOM; CGIL; CI; ASSER; IPSIA “G.Galilei”) Progetto Integrato di alternanza “ORIENTARSI TRA I LUOGHI DEI SAPERI” PERCORSI SPERIMENTALI INTEGRATI: “Elettromeccanico specializzato in Domotica” “Operatore contabile informatico”

  8. INTEFORMA: integrazione Istruzione e formazione Elementi caratterizzanti del percorso formativo integrato: . Progettazione per U.F.C. . Metodologia – Learning by doing . Certificazione competenze . Riconoscimento dei crediti . Orientare . Riorientare . Sostenere . Potenziare . Accompagnare Le persone al successo formativo

  9. Formazione integrata per la costruzione di un modello per la certificazione dei crediti formativi” Ob.3- asse C – misura C1

  10. Esiti esperienza concreta

  11. PERCORSI SPERIMENTALI INTEGRATI TRA ISTRUZIONE E FORMAZIONE ELETTROMECCANICO SPECIALIZZATO IN DOMOTICA OPERATORE CONTABILE INFORMATICO

  12. PERCORSI SPERIMENTALI INTEGRATI TRA ISTRUZIONE E FORMAZIONE MODALITÀ OPERATIVE • L’ufficio Regionale del Lazio ha indicato gli Istituti Scolastici e Centri di Formazione • Professionale, nell’ottica di pari dignità e dell’effettiva presenza dei sistemi, • per realizzare: • la cooprogettazione dei percorsi • la condivisione delle metodologie • l’individuazione di criteri, modalità di monitoraggio e valutazione • azioni funzionali a rendere praticabile il rientro nel sistema dell’Istruzione

  13. MOTIVAZIONI DI UNA SCELTA • L’IPSIA “G.Galilei”, nella convinzione • che • la dispersione scolastica è sì un problema politico e sociale, ma è soprattutto un problema della scuola, la quale, come entità concettuale, di principio, non può ammettere l’estromissione di nessuno • le compete il compito di lavorare, di individuare e attivare strategie, modalità e compiti affinché non aumentino i “dispersi” • é suo dovere seguire i tanti ragazzi che sono usciti dal circuito dell’Istruzione e vegliare che a loro sia offerto un’opportunità formativa rispondente ai loro bisogni, ma che sia nello stesso tempo di qualità e funzionale allo sviluppo della persona umana

  14. Il dialogo tra i due sistemi O B I E T T I V I • Gli obiettivi prioritari posti alla base del dialogo tra i due sistemi e su cui si sono costruite le due offerte formative sono stati il voler: • costruire un’offerta formativa in grado di soddisfare le esigenze di una particolare utenza che “a seguito dell’abrogazione della legge 9/99 disposta dalla legge 53/03”, più delle altre è a rischio di disagio ed esclusione sociale; • fornire professionalità ed esperienza al fine di tutelare la crescita e la formazione integrale della persona; • garantire al soggetto immesso nel percorso formativo l’acquisizione di competenze di base, trasversali e non solo tecnico – professionali; • garantire un iter formativo rispondente ai bisogni di crescita e sviluppo della persona umana; • promuovere modalità ed azioni al fine di garantire ai soggetti di poter rivedere le scelte effettuate e favorire il rientro nel percorso di Istruzione, come dispone la norma O.M. 87./2004.

  15. L’ESPERIENZA CONCRETA Fase organizzativa Il Dirigente scolastico Stipula convenzione con CFP Individua membri gruppo paritetico ( Dirigente Scolastico + 3 docenti scuola – uno per ogni corso) Fase progettuale Il Comitato paritetico individua, rispetto alle figure professionali Obiettivi formativi Articolazione modulare per U.F.C. Ruoli, funzioni e compiti Modalità di verifica e valutazione dei processi, degli esiti Modalità attuazione passaggi

  16. Esperienza Concreta L’INTEGRAZIONE TRA I SISTEMI • Il gruppo paritetico, ha definito gli obiettivi formativi e le modalità di collaborazione attraverso: • l’attribuzione di ruoli, funzioni e compiti • la progettazione e realizzazione di interventi finalizzati a promuovere la conoscenza dei soggetti dal punto di vista cognitivo; metacognitivo e motivazionale al fine di costruire interventi funzionali a ristabilire un rapporto positivo con la scuola ( Accoglienza; Accompagnamento; Tutoraggio) • la progettazione di percorsi modulari per U.F.C • la definizione di standard per consentire la valutazione delle competenze acquisite ed il riconoscimento dei crediti • La definizione delle modalità di osservazione dei processi, dei risultati

  17. PERCORSI SPERIMENTALI INTEGRATI TRA ISTRUZIONE E FORMAZIONE Esperienza Concreta IPSIA “G. Galilei” CFP - Frosinone

  18. Esiti esperienza concreta

  19. Esiti esperienza formativa

  20. TRA I LUOGHI DEI SAPERI ORIENTARSI Progetto di Alternanza Stage per . Confrontarsi con situazioni reali . Potenziare le proprie competenze . Rafforzare le scelte effettuate . Rivedere il proprio potenziale in funzione delle competenze richieste . Potenziare e/o rivede il proprio progetto di sviluppo formativo e/o professionale . Accesso non residuale . Esperienza formativa cui partecipa l’intera classe

  21. “I giovani educano i giovani” Educazione tra pari

More Related