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“Darwin!”. Banco del Mutuo Soccorso (1972). Il contesto del disco. Nei primi anni ’70 Darwin e la teoria dell’evoluzione non erano ancora entrati completamente nel bagaglio generale della cultura di massa: nei libri di scienze delle scuole erano relegati in poche righe. Il messaggio.
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“Darwin!” Banco del Mutuo Soccorso (1972)
Il contesto del disco • Nei primi anni ’70 Darwin e la teoria dell’evoluzione non erano ancora entrati completamente nel bagaglio generale della cultura di massa: nei libri di scienze delle scuole erano relegati in poche righe.
Il messaggio • L’evoluzione della vita è usata come metafora per far riflettere sull’uomo, la sua storia, le sue debolezze, la voglia di fuggire e però anche di socializzare, l’amore, il senso del tempo che corre.
Il genere MUSICA PROGRESSIVE (“PROG”) Caratteristiche: • Il rifiuto programmatico della "forma canzone”; • Uso di strumenti classici (pianoforte, archi, fiati), etnici (sitar), elettrici o elettronici (hammond, mellotron, sintetizzatore) in aggiunta e talvolta in sostituzione alla classica combinazione rock chitarra elettrica, basso elettrico e batteria; • Il massiccio utilizzo di cambi di tempo nella ritmica, spesso con tempi dispari; • Forte attenzione agli arrangiamenti, con la creazione di complessi intrecci strumentali, abbondanza di assoli e parti prive di cantato, passaggi che richiedono un'elevata tecnica strumentistica; arrangiamenti molto ricchi e ridondanti, spesso con toni celebrativi e epici; • Inclusione di elementi provenienti da altri generi musicali, specialmente musica classica, jazz e folk, ma anche musica sperimentale, musica indiana e musica elettronica. Esempi per quanto riguarda la contaminazione con la musica classica sono A whiter shade of pale dei Procol Harum, ripresa dall'Aria sulla quarta corda dalla Suite n°3 BWV 1068 di J.S. Bach; • Un approccio strumentale tendenzialmente virtuosistico; • Testi complessi, solitamente molto curati, ricchi di figure retoriche e riferimenti a fantascienza, fantasy, mitologia e religione; • Concezione dell'album come unità tematica e stilistica fondamentale (concept album), nei quali un'idea di fondo è esplorata lungo tutto il disco.
La musica • Ricchezza di timbri, di ritmi, di variazioni melodiche, di invenzioni armoniche. • La musica fa rivivere i suoni primordiali con escursioni nel jazz classico, nel blues e nel sinfonico.
I Testi Testi scorrevoli e mai complicati; non contengono enunciazioni o citazioni di dottrina filosofica e scientifica, né descrizioni storiche, né intellettualismi. I testi hanno una struttura rigida ma mai forzata, con un preciso rispetto della metrica
I Testi Si tratta di un viaggio nel mondo della preistoria, ricreato con atmosfere inquiete, che hanno la funzione di rendere il senso di una lunga ed estenuante guerra: quella dell'uomo per la sopravvivenza (struggle for life), avente peraltro come triste contraltare la vanita’ di tutte le cose terrene (enunciata nella profezia contenuta nel penultimo brano: “Miserere alla storia”, riflessione sul tempo che inesorabilmente stritola tutto).
I Testi (1) L’evoluzione Prova, prova a pensare un po' diverso niente da grandi dei fu fabbricato ma il creato s'è creato da sé cellule fibre energia e calore.
I Testi (1) L’evoluzione Ruota dentro una nube la terra gonfia al caldo tende le membra. Strati grigi di lava e di corallo cieli umidi e senza colori ecco il mondo sta respirando muschi e licheni, verdi spugne di terra fanno da serra al germoglio che verrà.
I Testi (1) L’evoluzione Informi esseri il mare vomita sospinti a cumuli su spiagge putride i branchi torbidi la terra ospita strisciando salgono sui loro simili e il tempo cambierà i corpi flaccidi in forme utili a sopravvivere.
I Testi (1) L’evoluzione Un sole misero il verde stempera tra felci giovani di spore cariche e suoni liberi in cerchio muovono spirali acustiche nell'aria vergine. Ed io che stupido ancora a credere a chi mi dice che la carne è polvere.
I Testi (1) L’evoluzione E se nel fossile di un cranio atavico riscopro forme che a me somigliano allora Adamo non può più esistere e sette giorni soli son pochi per creare e ora ditemi se la mia genesi fu d'altri uomini o di quadrumani.
I Testi (1) L’evoluzione Alto, arabescando un alcione stride sulle ginestre e sul mare ora il sole sa chi riscaldare.
I Testi (2) La Conquista Della Posizione Eretta Steli di giunco e rughe d'antica pietra odore di bestia orma di preda nient'altro vede il mio sguardo prono se curva è la mia schiena Potessi drizzare il collo oltre le fronde e tener ritto il corpo opposto al vento
I Testi (2) La Conquista Della Posizione Eretta io provo e cado e provo e ritto sto per un momento L'urlo rintrona per la volta tutta fino ai vulcani sale e poi resto a guardare e bevono i miei occhi i voli i salti le mie foreste e gli altri.
I Testi (3) La danza dei grandi rettili
I Testi (4) Cento Mani E Cento Occhi Laggiù altri ritti vanno insieme insieme stan cacciando carni vive bocche affamate braccia forti scagliano selci aguzze con furore devo fuggire o farmi più dappresso a loro
I Testi (4) Cento Mani E Cento Occhi Sulla tua canna mi offri carni che non ho certo conquistato io con la mia forza che gesto è questo non s'addice a un forte la preda è vostra e dunque vostro è il grasso pasto
I Testi (4) Cento Mani E Cento Occhi Di cento mani è la mia forza e cento occhi fanno a noi la guardia tu sei da solo
I Testi (4) Cento Mani E Cento Occhi Tu ora se vuoi puoi andare oppure restare e unirti a noi E da un branco una tribù che va da un villaggio una città gente che respira a tempo uomini rinchiusi dentro scatole di pietra dove non si sente il vento
I Testi (4) Cento Mani E Cento Occhi Ma la voglia di fuggire che mi porto dentro non mi salverà
I Testi (4) Cento Mani E Cento Occhi Fate cerchio intorno ai fuochi presto presto con le pietre presto che siano pronte taglienti e aguzze altri mani uccideranno e ci sarà più cibo
I Testi (5) 750.000 Anni Fa ... L'amore? Già l'acqua inghiotte il sole ti danza il seno mentre corri a valle con il tuo branco ai pozzi le labbra secche vieni a dissetare Corpo steso dai larghi fianchi nell'ombra sto, sto qui a vederti possederti, si possederti... possederti...
I Testi (5) 750.000 Anni Fa ... L'amore? Ed io tengo il respiro se mi vedessi fuggiresti via e pianto l'unghie in terra l'argilla rossa mi nasconde il viso ma vorrei per un momento stringerti a me qui sul mio petto ma non posso fuggiresti fuggiresti via da me
I Testi (5) 750.000 Anni Fa ... L'amore? Lo so la mente vuole ma il labbro inerte non sa dire niente si è fatto scuro il cielo già ti allontani resta ancora a bere mia davvero ah fosse vero ma chi son io uno scimmione senza ragione senza ragione senza ragione
I Testi (6) Miserere Alla Storia Gloria a Babele rida la Sfinge ancora per millenni si fabbrichi nel cielo fino a Sirio schiumino i cavalli sulla Via Lattea ma... Quanta vita ha ancora il tuo intelletto se dietro a te scompare la tua razza ?
I Testi (7) Ed Ora Io Domando Tempo Al Tempo Ed Egli Mi Risponde... Non Ne Ho! Ruota eterna ruota pesante lenta nel tuo cigolio stai schiacciando le mie ossa e la mia volontà Va la ruota va un colpo non lo perde mai Ah ruota gigante perché dunque mi fai pensare se nel tuo girare la mente poi mi frenerai Va la ruota va un colpo non lo perde mai mai e va.