1 / 50

Scuole del positivismo giuridico nell’Ottocento 1) Francia: École de l'Exégèse 2) Gran Bretagna: Analytical Jurisprude

Scuole del positivismo giuridico nell’Ottocento 1) Francia: École de l'Exégèse 2) Gran Bretagna: Analytical Jurisprudence 3) Germania: Allgemeine Rechtslehre. 1) Francia: Scuola dell'esegesi Nasce dopo rivoluzione francese e codificazione

glenda
Télécharger la présentation

Scuole del positivismo giuridico nell’Ottocento 1) Francia: École de l'Exégèse 2) Gran Bretagna: Analytical Jurisprude

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Scuole del positivismo giuridico nell’Ottocento • 1) Francia: École de l'Exégèse • 2) Gran Bretagna: Analytical Jurisprudence • 3) Germania: Allgemeine Rechtslehre

  2. 1) Francia: Scuola dell'esegesi • Nasce dopo rivoluzione francese e codificazione • Rivoluzione e Codificazione (e scuola dell’esegesi) sono anticipate da: • - consolidazioni • - corrente dell'illuminismo giuridico

  3. - Consolidazioni del diritto comune (XVII-XVIII sec.) • Provvedimenti diretti ad una risistemazione razionale ed organica delle fonti esistenti

  4. ORDONNANCES DI LUIGI XIV • Provvedimenti normativi assunti entro un'ottica centralistica finalizzati alla diminuzione del potere dei giudici • Redatte sotto la direzione del ministro Colbert

  5. 1667 Ordonnance civile pour la réformation de la justice • - le disposizioni regie devono essere osservate da tutte le Corti del Regno • - non se ne può escludere o modificare l'applicazione sotto pretesto di equità • - divieto di interpretazione (ammessa solo l'interpretazione autentica)

  6. - nullità delle sentenze emesse in contrasto con le disposizioni regie • - abrogazione delle norme in contrasto con l'ordonnance • - obbligo, per i tribunali, di registrare immediatamente gli atti del sovrano • = forte limitazione del potere di interinazione = conferma • 1670 Ordonnance criminelle • 1673 Ordonnance du commerce

  7. Non possiedono ancora i caratteri di un moderno codice • due caratteri essenziali: • a) esclusività: il codice è l’unica fonte del diritto in una determinata materia • = carattere di completezza del codice • b) eguaglianza formale del destinatario delle norme

  8. Illuminismo: • 1) autonomia della ragione dalla morale • 2) Primato della ragione sulla tradizione • Libertà come liberazione razionale dall’autorità della tradizione • Condorcet (1788) “Ciò che reca l’impronta del tempo deve suscitare più diffidenza che rispetto” • rifiuto di un’accettazione acritica della tradizione

  9. 3) Idea di progresso • Umanità concepita come in costante progresso verso forme più alte di incivilimento, per raggiungere l’obiettivo della felicità • Il fine è quello della emancipazione, della rigenerazione umana

  10. 4) Spirito di riforma • illuminismo propone un sovvertimento delle basi tradizionali delle istituzioni della vita associata • = laicizzazione dello Stato

  11. Illuminismo giuridico • Necessità di una riforma giuridica • idee principali: • - realizzazione di un diritto semplice e unitario • Voltaire: bruciare le vecchie e fare nuove leggi • Saint Just (rivoluzione): lunghe leggi sono calamità naturali; chi dà troppo leggi è un tiranno

  12. - ruolo della legge, generale e astratta, quale fonte di un diritto valido per tutti i soggetti • - ruolo del giudice come “esecutore” della legge • Montesquieu: il giudice è la “bocca della legge” • Voltaire: interpretare è corrompere

  13. = Centralità della legge • - arte della legislazione • - religione della legge, esaltazione del legislatore (Rousseau) • - La legge deve modificare la natura umana (Rousseau) • - ideologia antigiurisprudenziale

  14. RIVOLUZIONE FRANCESE • carattere antigiurisprudenziale delle prime riforme della Rivoluzione • 1790: • Decreto sull'organizzazione giudiziaria • Legge istitutiva della Cassazione • 1) Référé législatif • ricorso al corpo legislativo finalizzato ad impedire l'attività interpretativa del giudice • - equivocità della norma (facoltativo) • - lacuna normativa (facoltativo) • - sentenze cassate (obbligatorio)

  15. 2) Tribunale di Cassazione • funzione di controllo di legittimità delle sentenze • appartenenza all'ambito del potere legislativo (Robespierre) • 3) Giuria penale • - giudici popolari (questione di fatto) affiancano i giudici togati (questione di diritto)

  16. Redattori del codice civile: • prima • Jean-JacquesRégis de Cambacérès (1753-1824) • poi • Jean-Étienne-MariePortalis (1746-1807) • (versione approvata)

  17. De Cambacérès

  18. Tra il 1793 e 1976 • redazione di tre progetti di Codice Civile • scopo di unificare la legislazione privatistica francese in un unico corpo normativo • alla luce delle numerose riforme intercorse nel periodo rivoluzionario (ad esempio la riforma del diritto di famiglia) • tre progetti restarono sulla carta

  19. Primo progetto • Codice suddiviso in tre libri • - diritto delle persone • - dir. delle cose • - dir. dei contratti e delle obbligazioni

  20. Contenuti: • uguaglianza giuridica dei cittadini e dei coniugi • abolizione della patria potestà e della potestà maritale • comunione dei beni tra i coniugi • divorzio facilitato • favore verso la successione legittima (ridotta a un decimo la quota disponibile per il testatore)

  21. Portalis

  22. Importanza e centralità dell’art. 4 del Codice • il giudice che ricuserà di giudicare sotto pretesto del silenzio, dell’oscurità o dell’insufficienza della legge, potrà essere processato come colpevole di diniego di giustizia

  23. Viene interpretato • a differenza delle intenzioni di Portalis (contrario all’abuso dello spirito filosofico) • i) come divieto di etero-integrazione del codice (ricorso a diritto naturale o a ragioni di equità) • ii) come dogma della completezza del codice

  24. SCUOLA DELL'ESEGESI • esponenti Demolombe, Merlin, Troplong, Laurent, Bugnet • esegesi = tecnica adottata nello studio, esposizione e interpretazione del codice • basata su assoluta FEDELTÀ AL TESTO • Bugnet: "io non insegno diritto civile, io insegno il Codice Napoleone" • = interpretazione delle norme • secondo l'ordine del codice e la volontà del legislatore

  25. Periodo di affermazione 1830-1880 • quali caratteristiche: • i) inversione del rapporto tra diritto naturale e diritto positivo • = non si nega esistenza di principi superiori ma si afferma che sono contenuti nel codice • = assunto che il diritto naturale sia incorporato integralmente nel diritto positivo codificato

  26. ii) dogma della onnipotenza del legislatore • iii) interpretazione della legge sulla base della volontà del legislatore e sviluppo di tecniche interpretative (ad es., interpretazione combinata di più articoli = combinato disposto) • valvola di sfogo rappresentata dal concetto di volontà presunta del legislatore • iv) culto del testo

  27. 2) Positivismo inglese (Analytical Jurisprudence) • Jeremy Bentham (1748-1832) • An Introduction to the Principles of • Morals and Legislation (1789) • John Austin (1790-1859) • The Province of Jurisprudence Determined (1832)

  28. Jeremy Bentham

  29. John Austin

  30. Nascita positivismo inglese è legata a critica a common law e giusnaturalismo • Inghilterra è sistema di Common Law • Diritto è basato sul diritto giurisprudenziale, cioè formulato dai giudici nelle loro sentenze • = judge made law • sentenze sono ritenute dichiarative di un diritto preesistente • = dottrina dello stare decisis

  31. Presenza di due tipi di diritto: • statute law (diritto legislativo) • common law (diritto comune sviluppato dai giudici) • In Inghilterra non c’è codificazione

  32. Critica di J. Bentham a sistema di common law per • i) sua irrazionalità e incertezza • ii) per il ruolo legislativo del giudice • prima di lui critica a sistema di common law da parte di Hobbes e polemica con E. Coke

  33. Edward Coke

  34. Hobbes/Coke • Situazione politica • = lotta degli Stuart contro corti di common law e istituzione di corti privilegiate (di equity) • Hobbes • Dialogo tra un filosofo e uno studioso del diritto comune d’Inghilterra (1666)

  35. Due tesi: • - non c’è diritto diverso dal comando • diritto è prodotto del sovrano • = common law necessita riconoscimento del sovrano • - per conoscere diritto basta ragione naturale

  36. E. Coke • Prima sentenza di incostituzionalità (Bonham’s Case) • Tesi: • - è necessaria ragione artificiale per conoscere il diritto • - common law contiene ragione immanente che si esplica nella storia • - possono conoscerla solo i giudici (esperti)

  37. Bentham • Critica i commentari di Blackstone e sostiene • i) irrazionalità e incertezza del common law • - irrazionalità = può produrre sentenze retroattive • - incertezza = giudici possono decidere in modo diverso le stesse questioni • ii) critica a ruolo legislativo del giudice • Problema della legittimazione

  38. Parallela critica al giusnaturalismo • per Bentham i diritti naturali sono “nonsense upon stilts” (sciocchezze sui trampoli) • Bentham propone quale dottrina morale l’utilitarismo. Principio della legislazione deve essere la massima felicità per il maggior numero di persone

  39. Proposte di codificazione (Pandikaion e Pannomion) di J. Bentham in tre parti: • diritto civile • diritto penale • (inventa panopticon= struttura carcere) • diritto costituzionale • La proposta di codificazione si basa sull’idea che il vero diritto è la legge • Legge è espressione della volontà del sovrano

  40. Definizione del diritto: • la legge è un comando del sovrano • = una dichiarazione di volontà accompagnata dalla minaccia di una sanzione • emessa da chi è in grado di fare effettivamente eseguire la sanzione

  41. Definizione del diritto è composta di • 4 elementi: • i) le norme sono i comandi del sovrano • ii) sovrano è colui o coloro che sono abitualmente obbediti in una società • (habit of obedience)

  42. iii) i comandi sono manifestazioni di volontà (volontarismo) accompagnate dalla minaccia di una SANZIONE • per Bentham, ogni norma deve contenere: • - la specificazione dei casi in cui deve infliggersi la punizione • - l’indicazione della punizione • = senza sanzione non c’è diritto

  43. iv) l’obbligatorietà del diritto (dover essere) è eliminata in quanto è risolta nel timore di incorrere nella sanzione • = si obbedisce per timore della sanzione • Non c’è idea di doverosità

  44. Sia Bentham che Austin propongono due tipi di giurisprudenza (cioè di studio del diritto): • - Bentham propone • i) expository jurisprudence (teoria del diritto espositiva) che si occupa di ciò che il diritto è • ii) censorial jurisprudence (teoria del diritto censoria o “arte della legislazione”) che si occupa di ciò che il diritto, in prospettiva utilitaristica, dovrebbe essere

  45. Due tipi di giusrisprudenza espositiva • - locale • = determinata nazione • - generale • Aspetti comuni dei diversi sistemi giuridici • Analisi del linguaggio: • = analisi dei diversi termini che nelle diverse lingue indicano i concetti giuridici fondamentali

  46. Austin propone • i) general jurisprudence (teoria generale del diritto, detta anche filosofia del diritto positivo) che riguarda il diritto come è • ii) science of legislation (scienza della legislazione) che riguarda il diritto come dovrebbe essere

  47. Common law per Austin • Due aspetti • - se assunta dai giudici è comando tacito basato su delega del sovrano • - è parte della morale positiva • Moralità positiva = norme non sanzionate

  48. la teoria del diritto della analytical jurisprudence (teoria del diritto espositiva e teoria generale del diritto) mira a costruire • una teoria generale che riguarda i principi e le disposizioni comuni ai vari sistemi di diritto positivo

  49. Analytical jurisprudence è (Pattaro) • VOLONTARISMO EMPIRISTICO • il diritto è la volontà di chi detiene il potere nella società • RIDUZIONISTICO • = nega la distinzione tra essere e dover essere • ANTINORMATIVISTICO • = nega il ruolo dell’idea di norma

More Related