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Educazione Fisica e Qualità

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA LAUREA IN SCIENZE MOTORIE. Educazione Fisica e Qualità. Applicazione di un sistema Total Quality Management nella didattica dell'Educazione Fisica in una scuola secondaria superiore (con l'ausilio delle tecnologie di rete). Relatore Ch.mo Prof. Federico Testa

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Educazione Fisica e Qualità

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Presentation Transcript

  1. UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA LAUREA IN SCIENZE MOTORIE Educazione Fisica e Qualità Applicazione di un sistema Total Quality Management nella didattica dell'Educazione Fisica in una scuola secondaria superiore (con l'ausilio delle tecnologie di rete). Relatore Ch.mo Prof. Federico Testa Titolare di cattedra Ch.ma Prof.ssa Paola Cesari Laureanda Paola Anna Dal Soglio

  2. RICERCA - AZIONE Classe Seconda SB Liceo Scientifico “N. Tron” a. s. 2001/02 • Total Quality Management • Cooperative Learning • Information Communication Technology Gestione di un’organizzazione incentrata sulla qualità, basata sulla partecipazione di tutti i suoi membri, rivolta ad un successo a lungo termine attraverso la soddisfazione del cliente e attraverso benefici per tutti i membri dell’organizzazione e per la società.

  3. Com’è nata l’idea? • Il Liceo Tron sta completando l’iter di perfezionamento del proprio sistema con l’obiettivo della certificazione, • ma rimane un vuoto: condurre, in coerenza con i principi e le metodologie della qualità, le attività più propriamente didattiche svolte da docenti e allievi (lezioni frontali, attività di gruppo, lavori individuali, verifiche, valutazioni) • E’ nata così l’idea di sperimentare in una classe (una seconda) con una disciplina un sistema di Total Quality sviluppato insieme da docente e allievi • L’utilizzo di tecnologie di rete ha consentito di sperimentare modelli nuovi di cooperazione e applicare un modello di sistema qualità “senza carta”!

  4. Ipotesi scientifica Un sistema di Total Quality Management implementato con l'utilizzo delle tecnologie di rete in una classe può consentire un miglioramento continuo del metodo di apprendimento dell'Educazione Fisica.

  5. Aspetti innovativi • Applicazione di un sistema TQM in classe • L’allievo è protagonista del suo processo di apprendimento • Relazione diretta con il P.O.F. • Utilizzo di un sistema ICT in classe • Documentazione, coordinamento, distribuzione delle attività, processi di apprendimento, cooperazione. • Obiettivo del docente: fare in modo che l’alunno si concentri sul miglioramento del proprio metodo di lavoro

  6. Finalità del progetto Gli obiettivi principali, con riferimento allo studente, sono: • l'aumento della responsabilità e della consapevolezza del proprio apprendimento; • l'abitudine e la capacità di migliorare in continuazione il proprio metodo di lavoro; • l'organizzazione di progetti motori autonomi e finalizzati; • la valorizzazione della propria creatività; • la capacità di lavorare in équipe

  7. Metodologia • E’ documentata nel Manuale della Qualità; • E’ puntualizzata nelle Procedure; • Utilizza Moduli. Tutto è documentato in Internet. Ogni parte è discussa dagli studenti con l’insegnante.

  8. Documentazione della Qualità Descrive il sistema qualità in accordo con la politica e gli obiettivi stabiliti per la qualità e la norma applicabile Manuale Descrive le attività di singole unità funzionali necessarie ad attuare gli elementi del Sistema Qualità Procedure Altri documenti (istruzioni di lavoro, moduli, rapporti, ecc.) Comprende i documenti di lavoro dettagliati

  9. Organigramma Amministratore Ispettore docente Tutor Esperto docente docente Responsabile Studente Responsabile di attività della qualità Classe Team

  10. Processo generale di apprendimento inizio Definizione degli obiettivi • Lezione frontale pratica, teorica • lavoro di gruppo, gioco di squadra • esercitazione individuale, • studio del libro, • mail, forum, • navigazione web, • Relazioni con il docente, il tutor, gli altri studenti. Attività varie Controllo Sai? Sai fare? Definizione N.C. Azioni correttive Verifica esterna fine

  11. Procedure di sistema • Attività didattiche • Lezione frontale • Attività di gruppo • Attività individuale • Gestione Unità Didattiche • Procedura rilievo obiettivi • Procedura Unità Didattica • Monitoraggio della qualità • Procedura rilievo Non Conformità • Le procedure descrivono come deve avvenire una attività o un processo, sono realizzate dalla classe e sono approvate dal Responsabile della Qualità della classe.

  12. Es. di procedura: ATTIVITA' DI GRUPPO • Come devono essere svolte le attività perché siano "produttive"? • ……………….. • Come deve essere formato il gruppo? • ……………….. • Quali ruoli all’interno del gruppo? • ………………..

  13. I moduli della Qualità • Modulo gestione degli obiettivi; • Modulo gestione Non Conformità e suggerimenti; • Modulo lavoro di gruppo; • Modulo soddisfazione dello studente.

  14. A05 Modulo gestione degli obiettivi; Classe………… Nome Cognome…………………………………………………………………………………..

  15. Modulo Non Conformità • Data • Autore • Modulo-U.D. • Descrizione • Perché è accaduto? • Ipotesi di soluzione • Azioni intraprese • Data risoluzione • Data Verifica

  16. Esempio di messaggio inviato dal server

  17. Cruscotto Educazione Fisica e Qualità Educazione Fisica e Qualità Progetto progetto Educazione Fisica e Qualità Educazione Fisica e Qualità Quality Doc Quality Doc Educazione Fisica e Qualità Educazione Fisica Educazione Fisica e Qualità Educazione Fisica NoteBook e Qualità NoteBook e Qualità Educazione Fisica e Qualità Educazione Fisica e Qualità Unità Didattiche Unità Didattiche Mail Mail Educazione Fisica e Qualità Educazione Fisica e Qualità Agenda Agenda Non Conformità Non Conformità Il cruscotto

  18. Verifica e valutazione • Questionari di soddisfazione somministrati agli studenti prima (all’inizio dell’a.s.) e dopo la sperimentazione (alla fine dell’a.s.); • Interviste agli studenti.

  19. Questionario

  20. Dai Questionari e dalle Interviste • gli alunni prestano particolare attenzione agli errori commessi e alle difficoltà emerse: le documentano, ipotizzano soluzioni, effettuano delle attività per prevenire il ripetersi degli stessi errori o difficoltà; • gli alunni compilano costantemente il loro portfoglio delle competenze prestando attenzione agli obiettivi da raggiungere e alle attività da svolgere; • il lavoro di gruppo, cosi come le attività personali, sono orientate al successo ovvero sono poste dagli alunni stessi in continua relazione con gli obiettivi da raggiungere (non svolte solamente perché assegnate dall'insegnante) ; • l'utilizzo delle tecnologie di rete è diventato mezzo abituale per comunicare con insegnante e colleghi in aggiunta alle comunicazioni di tipo più tradizionale; • gli alunni prestano maggiore attenzione al proprio metodo di lavoro confrontandolo con le procedure di riferimento.

  21. Linee di sviluppo • Estendere lo stesso metodo ad altre discipline con la stessa classe • Estendere il metodo tramite cooperazione tra classi diverse e addirittura di scuole diverse (il tutto è possibile attraverso l'uso dei sistemi di rete già previsti in questa ricerca) • Integrare il sistema di TQM in classe con il sistema TQM dell'intera realtà scolastica • Progettazione e produzione di software ad hoc.

  22. Educazione Fisica e Qualità Paola Anna Dal Soglio

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