1 / 15

LEZIONE 6

LEZIONE 6. MISURE DI PREVENZIONE. LEZIONE 6. SICUREZZA E PREVENZIONE: UN DIRITTO DI TUTTI, UN DOVERE COMUNE. LEZIONE 6. PREVENZIONE

vaughn
Télécharger la présentation

LEZIONE 6

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. LEZIONE 6 MISURE DI PREVENZIONE

  2. LEZIONE 6 SICUREZZA E PREVENZIONE: UN DIRITTO DI TUTTI, UN DOVERE COMUNE

  3. LEZIONE 6 PREVENZIONE complesso delle disposizioni o misure necessarie tecnica, per evitare o diminuire i rischi professionali nel rispetto della salute della popolazione e dell'integrità dell'ambiente esterno;

  4. LEZIONE 6 IL DATORE DI LAVORO DEVE INFORMARE OGNI LAVORATORE SULLE RELATIVE MISURE DI PREVENZIONE

  5. LEZIONE 6 LE MISURE DI PREVENZIONE TECNICHE ORGANIZZATIVE PROCEDURALI

  6. LEZIONE 6 LE MISURE DI PREVENZIONE TECNICHE Modifiche di tecnologie, impianti, macchinari, Attrezzature, ecc.

  7. LEZIONE 6 MISURE DI PREVENZIONE ORGANIZZATIVE Modifiche della organizzazione del lavoro (orari, tempi, reparti, responsabilità, ruoli, gerarchie)

  8. LEZIONE 6 MISURE DI PREVENZIONE PROCEDURALI Modifiche di procedure di lavoro (ordine e sequenza delle operazioni, informazione e formazione)

  9. LEZIONE 6 INDIVIDUAZIONE DELLE MISURE TECNICHE, ORGANIZZATIVE E PROCEDURALI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE La valutazione anche nella scelta delle attrezzature di lavoro e delle sostanze o dei preparati chimici impiegati, nonché nella sistemazione dei luoghi di lavoro, deve riguardare tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, ivi compresi quelli riguardanti gruppi di lavoratori esposti a rischi particolari, tra cui anche quelli collegati allo stress lavoro-correlato, e quelli riguardanti le lavoratrici in stato di gravidanza, nonché quelli connessi alle differenze di genere, all’età, alla provenienza da altri Paesi e quelli connessi alla specifica tipologia contrattuale attraverso cui viene resa la prestazione di lavoro.

  10. LEZIONE 6 • Il documento redatto a conclusione della valutazione può essere tenuto su supporto informatico e, deve essere munito • di data certa o attestata dalla sottoscrizione del documento medesimo da parte del datore di lavoro • ai soli fini della prova della data, dalla sottoscrizione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza o del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale e del medico competente, ove nominato

  11. LEZIONE 6 All’esito della valutazione il datore di lavoro elabora un documento contenente: • una relazione sulla valutazione di tutti i rischi per la sicurezza e la salute durante l’attività lavorativa, nella quale siano specificati i criteri adottati per la valutazione stessa. La scelta dei criteri di redazione del documento è rimessa al datore di lavoro, che vi provvede con criteri di semplicità, brevità e comprensibilità, in modo da garantirne la completezza e l’idoneità quale strumento operativo di pianificazione degli interventi aziendali e di prevenzione; • b) l’indicazione delle misure di prevenzione e di protezione attuate e dei dispositivi di protezione individuali adottati, • c) il programma delle misure ritenute opportune per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza;

  12. LEZIONE 6 d) l’individuazione delle procedure per l’attuazione delle misure da realizzare, nonché dei ruoli dell’organizzazione aziendale che vi debbono provvedere, a cui devono essere assegnati unicamente soggetti in possesso di adeguate competenze e poteri; e) l’indicazione del nominativo del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza o di quello territoriale e del medico competente che ha partecipato alla valutazione del rischio; f) l’individuazione delle mansioni che eventualmente espongono i lavoratori a rischi specifici che richiedono una riconosciuta capacità professionale, specifica esperienza, adeguata formazione e addestramento.

  13. LEZIONE 6 • IL DATORE DI LAVORO EFFETTUA LA VALUTAZIONE ED ELABORA IL DOCUMENTO IN COLLABORAZIONE CON: • IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE • IL MEDICO COMPETENTE, PREVIA CONSULTAZIONE DEL RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA.

  14. LEZIONE 6 La valutazione dei rischi deve essere immediatamente rielaborata in occasione di modifiche del processo produttivo o della organizzazione del lavoro significative ai fini della salute e sicurezza dei lavoratori, o in relazione al grado di evoluzione della tecnica, della prevenzione o della protezione o a seguito di infortuni significativi o quando i risultati della sorveglianza sanitaria ne evidenzino la necessità.

  15. LEZIONE 6 IL DOCUMENTO DEVE ESSERE CUSTODITO PRESSO L’UNITÀ PRODUTTIVA ALLA QUALE SI RIFERISCE LA VALUTAZIONE DEI RISCHI.

More Related