La “realtà” giovanile…

1. La “realtà” giovanile… …nella diocesi di Lugano

2. Che cos’è la pastorale giovanile? È la proposta educativa che la Comunità Ecclesiale, (Chiesa particolare)sotto la guida del Vescovo fa nei confronti dei propri giovani, perché possano crescere come persone, mature ed equilibrate e, diventando adulti nella fede, rispondere alla propria vocazione nella Chiesa e nel mondo.

3. Chi agisce? Tutte le realtà della Chiesa particolare sono coinvolte secondo le proprie opportunità (comunità parrocchiali e religiose, vicariati, zone, associazioni, movimenti…). Ma se il soggetto principale della PG è la Comunità Ecclesiale, il responsabile ultimo è il Vescovo. Egli stabilisce le linee guida dell’azione pastorale. Nell’adempimento del suo compito, il Vescovo si avvale dell’intervento di alcuni suoi collaboratori e di quello della Commissione diocesana di pastorale giovanile (CDPG).

4. Da chi è formata la CDPG? Cosa fa? È composta da fedeli rappresentanti di diverse realtà ecclesiali che operano con i giovani, e che sono in comunione con la Chiesa. La CDPG si occupa in modo particolare di tutte quelle attività a carattere diocesano (eventi, catechesi, ritiri, corsi di formazione degli animatori…), di cui è direttamente promotrice.

5. GMG Cammino della speranza Veglia di Avvento All Saints Day Tamaro Estate Quaresima Dicembre 30 ottobre Settembre

6. Che cos’è l’azione cattolica? L’Azione Cattolica Ticinese è un’associazione di laici: come riportato nella premessa dello Statuto dell’Azione Cattolica Ticinesedel 2004, l’AC si costituisce attorno alle “quattro note caratteristiche”, che definiscono il carattere associativo e laicale:

7. Le 4 note caratteristiche: 1) Fine immediato di tali organizzazioni è il fine apostolico della Chiesa, cioè l'evangelizzazione e la santificazione degli uomini e la formazione cristiana della loro coscienza, in modo che riescano ad impregnare dello spirito evangelico le varie comunità e i vari ambienti.

8. Le 4 note caratteristiche: 2) I laici, collaborando con la gerarchia secondo il modo loro proprio, portano la loro esperienza e assumono la loro responsabilità nel dirigere tali organizzazioni, nel ponderare le circostanze in cui si deve esercitare l'azione pastorale della Chiesa e nella elaborazione ed esecuzione del loro programma di azione.

9. Le 4 note caratteristiche: 3) I laici agiscono uniti a guisa di corpo organico, affinché sia meglio espressa la comunità della Chiesa e l'apostolato riesca più efficace.

10. Le 4 note caratteristiche: 4) Questi laici, sia che si offrano spontaneamente, o siano invitati all'azione e alla cooperazione diretta con l'apostolato gerarchico, agiscono sotto la superiore direzione della gerarchia medesima, la quale può sancire tale cooperazione anche per mezzo di un « mandato » esplicito.

11. Riassumendo le 4 caratteristiche: • Evangelizzazione e santificazione • 2) Collaborazione con la “struttura della Chiesa”. • 3) Organizzazione propria. • 4) “Riconoscimento” del lavoro svolto.

12. Azione Cattolica, Pastorale Giovanile e… ? Movimenti Altre Associazioni (scout,…) Gruppi di preghiera Nuove comunità … …

13. Dove agiscono? Attività di Per chi? Per tutti i giovani del dopo-cresima

14. Dove agiscono? Per chi? È il cammino per/che fannoi giovanissimi e i giovani nelle parrocchie, nei vicariati e nella diocesi.

15. Dove agiscono? …le altre realtà! Per chi? Per i giovani coinvolti in un cammino specifico, per i religiosi,… a livello zonale e diocesano.

16. Tante realtà…in una sola!!! Movimenti Altre Associazioni (scout,…) Gruppi di preghiera Nuove comunità…

17. Movimenti Altre Associazioni (scout,…) Gruppi di preghiera Nuove comunità…