1 / 30

LA RIFORMA DELLA PAC “POST 2013” Prospettive e ipotesi di ricaduta sull’agricoltura Alessandrina

LA RIFORMA DELLA PAC “POST 2013” Prospettive e ipotesi di ricaduta sull’agricoltura Alessandrina. Franco Postorino Direzione economica. Alessandria, 25 marzo 2011. I contenuti dell’intervento. PARTE I Lo scenario di riferimento. PARTE II

Télécharger la présentation

LA RIFORMA DELLA PAC “POST 2013” Prospettive e ipotesi di ricaduta sull’agricoltura Alessandrina

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. LA RIFORMA DELLA PAC “POST 2013” Prospettive e ipotesi di ricaduta sull’agricoltura Alessandrina Franco Postorino Direzione economica Alessandria, 25 marzo 2011

  2. I contenuti dell’intervento PARTE I Lo scenario di riferimento PARTE II La Comunicazione della Commissione e le osservazioni di Confagricoltura

  3. Lo scenario di riferimento

  4. IL BUDGET A DISPOSIZIONE DELLA PAC • 59,8 miliardi di euro all’anno per la PAC (oltre il 40% del bilancio UE) • 6,4 miliardi di euro all’anno all’Italia (11% del bilancio PAC) Primo pilastro 78% Secondo pilastro 22% Fonte: elaborazione Confagricoltura su dati INEA e Commissione europea (DG Agri) - 2009

  5. Con un’immagine… 1° pilastro Pagamenti diretti e interventi di mercato PAC 2° pilastro Sviluppo Rurale 46 Mrd euro (78%) 13 Mrd euro (22%)

  6. IL BUDGET A DISPOSIZIONE DELLA PAC Il budget della Pac in Italia ed in Europa… Elaborazioni Confagricoltura su dati Inea e Commissione Europea (DG Agri) Tutti i dati sono espressi in milioni di euro. I dati del Primo pilastro si riferiscono al 2009. Per lo sviluppo rurale si tratta della media degli stanziamenti del periodo 2007-2011.

  7. IL BUDGET A DISPOSIZIONE DELLA PAC Le risorse dello Sviluppo Rurale per l’Italia… • 17,6 miliardidi euro da spendere in 7 anni (2007-2013) • di cui circa il 50% finanziato dal bilancio comunitario Fonte: Mipaaf – valori in Euro

  8. CONFRONTRO TRA PRELIEVI PAC E CONTRIBUTO IT L’Italia è un contribuente netto della Pac a differenza di quanto accade per altri Paesi. Versa infatti il 14% circa delle risorse del bilancio comunitario… ... ricevendo in termini di risorse agricole solo l’11% circa.

  9. Primo pilastro: • Pagamenti diretti ormai quasi completamente disaccoppiati + pagamenti specifici accoppiati (art. 68, ortofrutta, riso, ecc.) • Pagamenti soggetti al rispetto delle regole di condizionalità • Alcuni limitati interventi di mercato: intervento, restituzioni, programmi operativi (le quote latte finiscono nel 2015). Secondo pilastro: • Piani di sviluppo rurale (PSR) attuati in Italia dalle Regioni con il cofinanziamento pubblico (SM e Regioni) e dei privati • Modulazione dei pagamenti diretti superiori a 5 mila euro • Limite minimo dei pagamenti inferiori a 100 euro LA PAC OGGI

  10. IL CONTESTO DI RIFERIMENTO • Il contesto generale • La crisi economica • La volatilità dei prezzi e delle produzioni • Il contesto istituzionale • Parlamento europeo e Commissione: codecisione • Nuove prospettive finanziarie 2013-2020 (ogni euro speso dovrà seguire la logica costi-benefici) • La nuova strategia Europa 2020 (crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva)

  11. La Comunicazione della Commissione e le osservazioni di Confagricoltura

  12. I PRINCIPALI TEMI IN DISCUSSIONE • Il finanziamento della PAC • I pagamenti diretti • Gli interventi di mercato • Lo sviluppo rurale

  13. I PRINCIPALI TEMI IN DISCUSSIONE • Il finanziamento della PAC • I pagamenti diretti • Gli interventi di mercato • Lo sviluppo rurale

  14. 1. IL FINANZIAMENTO DELLA PAC I principali temi in discussione Possibile ridimensionamento del bilancio agricolo (pressione dei Paesi del nord Europa) Cofinanziamento della PAC: obbligatorio o facoltativo ? (contrarietà del PE a qualsiasi forma di cofinanziamento)

  15. IL BUDGET AGRICOLO: CONSIDERAZIONI • L’incidenza della spesa agricola sul totale del bilancio comunitario è in continua diminuzione …

  16. IL BUDGET AGRICOLO: CONSIDERAZIONI • Le risorse dedicate al settore agricolo rispetto alla spesa pubblica dell’UE sono molto esigue … Per ogni 100 euro di Pil Ue, circa 1 euro è destinato al bilancio comunitario e solo 45 centesimi alla spesa agricola, che è pari a meno dell’1% (0,92%) della spesa pubblica complessiva degli Stati membri Si può essere generosi …

  17. I PRINCIPALI TEMI IN DISCUSSIONE • Il finanziamento della PAC • I pagamenti diretti • Gli interventi di mercato • Lo sviluppo rurale

  18. 2. I PAGAMENTI DIRETTI I principali temi in discussione: Richiesta dei nuovi Stati membri di riequilibrare le risorse tra soggetti, Stati membri e territori (pagamento per ettaro forfettario) Abbandono del periodo di riferimento storico quale base per determinare il livello dell’aiuto Nuovi criteri per erogare gli aiuti (criteri oggettivi e non discriminatori)

  19. PAGAMENTO MEDIO PER ETTARO DI SAU Italia SAU:12 milioni di ettari Fonte: European Commission - DG Agriculture and Rural Development

  20. LA COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE • Superamento del sistema di pagamenti storici e introduzione di un pagamento “a strati” • Introduzione di un “plafonamento” temperato dall’intensità di manodopera salariata • Revisione del regime per le piccole aziende • Semplificazione della “condizionalità” • Indirizzo del sostegno ai soli “agricoltori in attività”

  21. IL NUOVO PAGAMENTO DIRETTO A “STRATI” QUATTRO COMPONENTI • Un pagamento di base (flat rate) omogeneo per ciascuno Stato membro, eventualmente differenziato per aree e basato su titoli disaccoppiati; • Un pagamento ambientale per impegni aggiuntivi (esempio: obbligo di rotazione, coperture vegetali, etc.); • Un pagamento complementare alle indennità compensative dello Sviluppo Rurale; • Un pagamento “accoppiato” a particolari situazioni/produzioni.

  22. LA COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE • Servono gradualità, percorso “certo” e attenzione a settori con pagamenti elevati • Plafonamento: rischio competitività • Regime piccole aziende da valutare • Bene condizionalità semplificata • Agricoltori “in attività”: argomento delicato, complesso e incoerente Commissione europea • Eliminazione storicità • Sistema “a strati” • Plafonamento (temperato da fattore occupazione) • Regime per piccole aziende • Condizionalità semplificata • Agricoltori “in attività”

  23. CONFRONTRO TRA PRELIEVI PAC E VPA Nella distribuzione degli aiuti comunitari occorre tener conto anche del Valore della Produzione Agricola … Infatti, l’Italia attinge alla Pac relativamentemeno di altri Paesi ... … almeno rispetto al Valore della Produzione Agricola

  24. I PRINCIPALI TEMI IN DISCUSSIONE • Il finanziamento della PAC • I pagamenti diretti • Gli interventi di mercato • Lo sviluppo rurale

  25. 3. GLI INTERVENTI DI MERCATO Commissione europea • Rafforzamento della posizione dell’agricoltore nella catena alimentare (non vengono specificati però i singoli strumenti) • Introduzione di una misura di assicurazione sul reddito degli agricoltori per gestire la volatilità dei prezzi (inserita tra le misure del secondo pilastro) • Occorrerebbero nuovi strumenti: • Mercati a termine per ridurre la volatilità del mercato • Potenziare il ruolo delleOP nella gestione del mercato • Contrattualistica, ecc. • Da considerare la “reciprocità” del prodotto importato (posizione franco-tedesca)

  26. I PRINCIPALI TEMI IN DISCUSSIONE • Il finanziamento della PAC • I pagamenti diretti • Gli interventi di mercato • Lo sviluppo rurale

  27. 4. LO SVILUPPO RURALE • Positive le misure di assicurazione (anche al reddito) nel secondo pilastro • Da valutare invece la gestione “coordinata” dei fondi comunitari • Indirizzo degli interventi prioritariamente,se non esclusivamente, alle imprese agricole • Bene incentivi a qualità e promozione all’export Commissione europea • Inserimento nello sviluppo rurale di strumenti oggi nel primo pilastro (assicurazioni calamità e al reddito) • Orientamento verso le nuove sfide (cambiamento climatico, biodiversità, etc.) • Riconsiderazione delle indennità compensative (primo pilastro) • Gestione coordinata in un “quadro strategico comune” di tutti i fondi comunitari (formazione, infrastrutture, ecc.)

  28. In conclusione … • Confagricoltura è per la riforma (né status quo né smantellamento della Pac); • I pagamenti diretti vanno riformati ma tenendo conto di alcune specificità • Gli interventi di mercato vanno potenziati • Lo svilupporurale va finalizzato alla competitività (bene assicurazione al reddito) • Su tutto va garantita una dotazione finanziaria adeguata in bilancio

  29. IL CALENDARIO DEI LAVORI Comunicazione della Commissione (18 .11. 2010) 2010 Proposta legislativa (entro luglio 2011) 2011 Conclusioni del negoziato [?] 2012 Elaborazione dei regolamenti applicativi 2013 Attuazione della nuova PAC 2014

  30. GRAZIE PER L’ATTENZIONE Franco Postorino Confagricoltura - Direzione Economica Corso Vittorio Emanuele II, 101 00186 Roma Tel. 06 6852 434 Web www.confagricoltura.it

More Related